E' da giorni e settimane ormai che diversi cittadini della Dogana lamentano al sindaco la mancanza della scaletta di legno situata ogni estate proprio allo sbocco del lungomare dalla piazzetta Dogana, che consente di accedere alla spiaggia libera senza percorrere centinaia di metri per raggiungere i lidi sulla destra e sinistra.
La stessa lagnanza è stata sollevata da una turista nel corso dell'incontro (l'ennesima passerella degli amministratori con il vuoto di pubblico nel Convento dei Minimi) di venerdi scorso sulla differenziata. La signora segnalava la sporcizia dei vari sottopassaggi che dalla nazionale portano nel Lungomare e poi ha citato anche la mancanza della scaletta molto pratica per chi volesse scendere subito a mare venendo appunto dalla Dogana.
Il sindaco, molto sbarazzino, ha prima promesso che si adopererà a pulire i sottopassaggi, ma in merito alla scaletta la risposta è stata "Adesso, signora, lei chiede troppo...."!
E già, purtroppo il nostro sindaco ce l'ha quello strano vizietto di volere zittire i suoi interlocutori, e lo fa in maniera stonata ed antipatica, facendo l'arrogante e dimostrando la poca credibilità e capacità di interloquire visto che tutti sappiamo l'agnellino che c'è in lui...
Ma comunque nei confronti dei residenti della Dogana che lo hanno interpellato, il Sindaco quella scaletta l'ha promessa, soltando che, come al solito, non ha a disposizione gli operai, visto che, indovinate un po' dove sono impegnati? Indovinato! Sono tutti occupati nella differenziata!
Sindaco mi permetta un suggerimento: ma se finalmente vi degnate di fare una scaletta degna di Roccella- bandiera blu che ogni fine estate può essere rimossa e conservata per l'anno venturo, non è che magari è possibile risparmiare alle mareggiate d'inverno quei quattro pezzi di legno inchiodati alla meno peggio?!?
Scaletta si scaletta no, una decisione va presa subito visto che, ad oggi, in quel posto è posizionata una scala (tipo quella dell'enel) molto pericolosa che se percaso si avventurasse a scenderla qualche bambino correrebbe davvero gravi rischi.
P-S.: Ci tengo ad informare i residenti del quartiere che negli anni scorsi la scaletta di legno è stata impiantata ad opera dell'affiatato gruppo de "I ragazzi della Dogana" che aveva il suo ispiratore in Salvatore Mammì. Oggi il sig. Mammì si trova fuori sede, e questo a dimostrazione che, spesso, anche dei singoli cittadini o associazioni, volenterosi e appassionati, possono dare dei segni tangibili per rendere il paese più vivibile.
Questo blog fa miracoli... la scaletta è risorta! xD
RispondiEliminaPiù che di questo blog il merito è delle diverse sollecitazioni dei residenti...e sono stati diversi, soprattutto quando la richiesta viene da loro elettori si mettono in moto...Perchè questo è il loro lavoro, accattivarsi i voti e fare i loro giochi...e i giochi sono sempre gli stessi e sono sempre quelli che riferisco fino alla nausea!!!
RispondiElimina