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Roccella in vetrina

venerdì 25 maggio 2012

NESSUNO E' PROFETA IN PATRIA

Da: http://www.mnews.it/  

Angelo Laganà è il vero “Re di Capo Sud Calabria”.

Il musicista, giornalista, editore, musicista-compositore, documentarista, fotoreporter nato a Melito Porto Salvo vive a Roccella Jonica. Non finisce mai di stupire con le sue originali creazioni che onorano la nostra regione.

Ha 73 anni ma non li dimostra affatto, pure perché ha una vitalità inesauribile, sicuramente frutto della incessante attività come autore di canzoni, di libri, di fotografie, di periodici e di tante altre iniziative socio-culturali per le quali ha ottenuto premi prestigiosi in Italia (come quello di “Una vita per la Cultura”, di “Gigante della Calabria”) e all’estero.

Angelo Laganà con Papa Giovanni Paolo II

Conosciuto molto di più a Cuba, ma anche in tutta l’America latina, dove da oltre dieci anni è praticamente di casa e dove fa impazzire la gente con i suoi concerti trasmessi pure da radio e televisioni, Angelo Laganà, nato a Melito Porto Salvo ma da una vita residente a Roccella Jonica, è diventato ormai il vero “Re di Capo Sud” così come è conosciuto all’estero.

Infatti, innamorato della Calabria (la regione più a sud del continente europeo), ha scritto la musica di “Capo Sud” (le parole sono di Rosella Garreffa) come inno di questa nostra regione che esegue sempre con la sua fisarmonica midi e con maggiore e travolgente entusiasmo ovunque vada nel mondo.

Un inno solare che elettrizza chiunque lo ascolti con il suo ritmo mediterraneo-caraibico.

Calabrese fino al midollo, Angelo Laganà sta dedicando alla Calabria le sue migliori energie. Oltre ad avere scritto 500 canzoni, numerosissime delle quali proprio in dialetto, ad aver pubblicato per ben 13 anni il periodico “ReginAlè” (per i tifosi della squadra di calcio, per la quale ha scritto anche l’inno che porta lo stesso titolo del magazine), ad avere curato la valorizzazione della liquirizia e di altri prodotti tipici calabresi in ogni parte del mondo, adesso questo artista sta realizzando una serie di libri fotografici con una tecnica davvero particolare e suggestiva che riesce a stampare, su un unico foglio alto soltanto 30 cm ma lungo fino a un metro e venti centimetri, immagini panoramiche a 180 gradi di un qualsiasi luogo fino ad un raggio di parecchi chilometri.

la bellissima guida turistica dedicata
a Roccella Jonica e contenente oltre
300 fotografie.

Due i libri, finora editi, tutti a colori e su carta pregiata, dedicati a Roccella Jonica: “Roccella Jonica, un tuffo nella storia” (più raffinato per collezionisti) e “Roccella Jonica, maxi postcards” (destinato maggiormente ai turisti), mentre sono in programma alcuni altri per rinomate cittadine calabresi costiere o montane.Angelo Laganà è il vero “Re di Capo Sud Calabria”.

Ciò che distingue Angelo Laganà nello stile professionale e di vita è il grande amore per la propria terra e per l’arte. Per amore della Calabria ha lasciato il sodalizio che lo univa a Ezio Greggio già negli anni settanta e che lo avrebbe portato ad un successo almeno pari a quello dell’amico. Angelo non riesce a fare nulla che non sia fatto per amore.

Ed è proprio l’amore che lo rende vero “Re di Capo Sud” indentendo “Capo Sud” non soltanto la geografia che riserva alla Calabria l’estrema punta continentale d’Italia proprio in Melito Porto Salvo sua città natale, ma tutto ciò che è solare e pieno di calore e vitalità.

Angelo Laganà con Ezio Greggio.

Ecco perché questo artista è attratto soprattutto dai paesi del Sud, come l’America Latina, ma anche da altri paesi dove sono presenti i nostri connazionali, come l’Australia dove ha portato recentemente l’inno della Calabria “Capo Sud” e dedicato un intero CD musicale.

E, dopo aver scritto canzoni divenute sigle televisive pure per eventi di livello internazionale e composto quattro canzoni portate al successo da Mino Reitano, dopo aver realizzato importanti periodici sportivi illustrati come “Italia Mia” per la Nazionale italiana di calcio e “Roma Mia” per la squadra della Capitale (compagine per la quale ha scritto anche l’inno che si chiama “Samba romano”) il Maestro Angelo Laganà continua a progettare altre grandi opere per il futuro, cercando di utilizzare anche il suo enorme archivio iconografico che sarà difficile eguagliare e che costituisce già un patrimonio non soltanto per la Calabria, ma anche per l’Italia tutta.

Domenico Lanciano.

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