ROCCELLA SIAMO (ANCHE) NOI
Opinioni ed emozioni di Nicola Iervasi, e di tutti gli amici che si vorranno aggiungere, che sognano il futuro del proprio paese più democratico, prospero e maggiormente valorizzato.
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Roccella in vetrina
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martedì 18 ottobre 2011
PERCHE NO?
A volte la "miopia" delle cerchie ecclesiastiche lascia sorpresi. Non discuto sulla persona del nuovo parroco assegnato alla parrocchia di San Nicola di Bari. Discuto o meglio vorrei che Chi ha fatto la scelta, spiegasse le motivazioni per le quali Don Fabrizio Infusino non è stato preso in considerazione per ricoprire questo ruolo.
Semplice, è come stare nell'arma dei Carabinieri, non sei tu a decidere la tua base operativa. Dai piani superiori ti ordinano di andare in missione in qualche paese e tu sei costretto a farlo. Un giorno anche Fabrizio dovrà sottostare a questo da Roccella verrà mandato in qualche altro paese. Non capisco e non approvo, ma purtroppo è così!
Mi dispiace sapere che un bravo ragazzo e un ottimo uomo di chiesa come Fabbrizio sia sfavorito rispetto ad un altro parroco che neanche conosciamo... Sarebbe stato troppo bello avere il parroco della chiesa matrice roccellese, ma purtroppo non abbiamo il potere di scegliere, ci resta solo il potere però di esprimere la nostra volontà nel dire che Fabbrizio era ed è il parroco che vorremmo perche è una grande persona che crede nel suo paese e nella sua missione. TI VOGLIAMO BENE FABBRIZIO!! F.P.A.
E' difficile accettare che un giovane sacerdote che ha servito con entusiasmo e coerenza la nostra parrocchia non possa continuare a svolgere il suo ministero a Roccella. Don Fabrizio è un giovane che sa relazionarsi con i giovani e sarebbe stata una risorsa perché li avrebbe avvicinati alla Chiesa. Peccato che, coloro i quali, ahimè, devono decidere non abbiano proprio considerato questo aspetto. E poi si parla di Chiesa vicina alla gente!
Perchè tocca sempre alle persone migliori dover subire gli errori dovuti alla cecità dei loro superiori? Don Fabrizio è un eccellente sacerdote che ha egregiamente svolto il suo ruolo negli ultimi tempi. Perchè adesso il vescovo non l'ha preso in considerazione al momento della nomina? E' inaccettabile che la volontà di un'intera comunità sia stata calpestata senza un motivo valido.
Credo che il paragone con l'arma dei Carabinieri non sia appropriato, in quanto nel caso della Chiesa il sacerdote può essere mandato nel suo stesso paese natale, non lo vieta nessun regolamento. Proprio questo non mi permette di capire come mai la scelta più naturale sia stata scartata a priori. Don Fabrizio conosce la nostra realtà, per cui non vedo dove sia il male nel nominarlo parroco della Matrice; anzi, credo che con le sue grandi capacità (note a tutta la comunità) sia in grado di coinvolgere più persone, contribuendo così al miglioramento delle coscienze dei cittadini e al conseguente miglioramento di Roccella
Non conosco i motivi della mancata nomina di Don Fabrizio a parroco della chiesa matrice. Chiederne i motivi alla curia?...Solo tempo perso... Se lo avesse fatto sarebbe stato un atto di condivisione e di rispetto per tutti i cittadini roccellesi,credenti e meno credenti... mi spiace tanto per lui e per noi tutti . Mi auguro solo che il parroco che si insediera' sia in gamba come Don Fabrizio. Vorrei dire ,inoltre, a tutti coloro che si postano "anonimi" di non farlo.....mettiamoci la faccia ....
Vorrei capirlo anche io e che qualcuno addetto ai lavori me lo spiegasse.Un'altra occasione persa per avvicinare i giovani (ragazzi) alla chiesa
RispondiEliminacon i tempi che corrono forse non è molto opportuno che i giovani si avvicinino alla chiesa ,il rischio è notevole.
RispondiEliminaSemplice, è come stare nell'arma dei Carabinieri, non sei tu a decidere la tua base operativa. Dai piani superiori ti ordinano di andare in missione in qualche paese e tu sei costretto a farlo. Un giorno anche Fabrizio dovrà sottostare a questo da Roccella verrà mandato in qualche altro paese. Non capisco e non approvo, ma purtroppo è così!
RispondiEliminaMi dispiace sapere che un bravo ragazzo e un ottimo uomo di chiesa come Fabbrizio sia sfavorito rispetto ad un altro parroco che neanche conosciamo... Sarebbe stato troppo bello avere il parroco della chiesa matrice roccellese, ma purtroppo non abbiamo il potere di scegliere, ci resta solo il potere però di esprimere la nostra volontà nel dire che Fabbrizio era ed è il parroco che vorremmo perche è una grande persona che crede nel suo paese e nella sua missione. TI VOGLIAMO BENE FABBRIZIO!!
RispondiEliminaF.P.A.
E' difficile accettare che un giovane sacerdote che ha servito con entusiasmo e coerenza la nostra parrocchia non possa continuare a svolgere il suo ministero a Roccella. Don Fabrizio è un giovane che sa relazionarsi con i giovani e sarebbe stata una risorsa perché li avrebbe avvicinati alla Chiesa. Peccato che, coloro i quali, ahimè, devono decidere non abbiano proprio considerato questo aspetto. E poi si parla di Chiesa vicina alla gente!
RispondiEliminaPerchè tocca sempre alle persone migliori dover subire gli errori dovuti alla cecità dei loro superiori? Don Fabrizio è un eccellente sacerdote che ha egregiamente svolto il suo ruolo negli ultimi tempi. Perchè adesso il vescovo non l'ha preso in considerazione al momento della nomina? E' inaccettabile che la volontà di un'intera comunità sia stata calpestata senza un motivo valido.
RispondiEliminaCredo che il paragone con l'arma dei Carabinieri non sia appropriato, in quanto nel caso della Chiesa il sacerdote può essere mandato nel suo stesso paese natale, non lo vieta nessun regolamento. Proprio questo non mi permette di capire come mai la scelta più naturale sia stata scartata a priori. Don Fabrizio conosce la nostra realtà, per cui non vedo dove sia il male nel nominarlo parroco della Matrice; anzi, credo che con le sue grandi capacità (note a tutta la comunità) sia in grado di coinvolgere più persone, contribuendo così al miglioramento delle coscienze dei cittadini e al conseguente miglioramento di Roccella
RispondiEliminaNon conosco i motivi della mancata nomina di Don Fabrizio a parroco della chiesa matrice.
RispondiEliminaChiederne i motivi alla curia?...Solo tempo perso...
Se lo avesse fatto sarebbe stato un atto di condivisione e di rispetto per tutti i cittadini roccellesi,credenti e meno credenti... mi spiace tanto per lui e per noi tutti .
Mi auguro solo che il parroco che si insediera' sia in gamba come Don Fabrizio.
Vorrei dire ,inoltre, a tutti coloro che si postano "anonimi" di non farlo.....mettiamoci la faccia ....