Pagine

Pagine

Pagine

Roccella in vetrina

sabato 20 marzo 2010

UN ROSPO DIFFICILE DA DIGERIRE di Maurizio Costarella


Carissimo Nicola,
i miei non vogliono essere compliementi di maniera ma la vera e leale considerazione per il lavoro che stai svolgendo con il tuo giornalino.
Perchè di lavoro si tratta.
Innalzare i livelli di democrazia, discussione e proposta in un paese che sembra aver smarrito la bussola della partecipazione alla vita pubblica, non è impresa da poco.
Sai bene come sono stato critico nel passato sulla gestione della cosa pubblica, ma qui, adesso, voglio fare un favore politico al precedente sindaco, Sisinio Zito.
Credo, e non a torto, che sta vivendo con enorme frustrazione il non essere sindaco e come debba digerire un "rospo" come peppe Certomà che aveva definito, nel passato recente, "il peggior sindaco che Roccella abbia mai avuto" (si riferiva agli anni 1995-99).
E di come gli stanno prudendo le mani nel pensare come sbarazzarsi di lui, non appena la legge sull'elezione del sindaco gli consentirà il ribaltone.
Torniamo, però, al favore che gli voglio fare.
Un paese abbandonato a se stesso, sporco, caotico come quello degli ultimi sette mesi non si vedeva da almeno dieci anni.
Problemi irrisolti, sempre gli stessi: enorme pressione fiscale e tributaria, strumenti urbanistici fermi (tranne che per qualche amico), porto nelle "nebbie" e temi sociali (disoccupazione giovanile, ordine pubblico, portatori di handicap, ecc.) assolutamente dimenticati.
Inoltre, le cose che si stanno vedendo ultimamente hanno il vago sapore della presunzione assoluta; mi riferisco allo spostamento arbitrario di alcuni "scomodi" cassonetti dell'immondizia, al restringimento della piazzetta Zirgone e al passaggio della pista ciclabile davanti ad attività commerciali, tutte cose che favoriscono pochi e danneggiano molti.
Cosa dire della società creata per la "Fondazione Rumori Mediterranei"?
Sbalorditivo!
O la mancata approvazione, dopo sette mesi, delle Linee Programmatiche, obbligatorie per ogni amministrazione entro 120 giorni dalle elezioni?
Stupefacente!
E della nomina, con relativi costi, dei nuovi amministratori della "Multiservizi SpA" (la nuova società dell'acqua), cosa ne pensi?
Incredibile!
Permettimi, visto che mi hai concesso lo spazio, un'ulteriore riflessione sulla pochezza dell'opposizione in Consiglio Comunale.
Un paese senza opposizione non è un paese democratico. Peggio se l'opposizione è sottomessa al potere.
Dopo tutto questo tempo passato dalle elezioni, non una interrogazione, una interpellanza, non una presa di posizione seria all'interno ed all'esterno del civico consesso.
Eppure temi di confronto e discussione, lo abbiamo visto, ve ne sono a iosa.
Rispetto a tutto questo sfacelo i membri dell'opposizione sembrano non vedere e non sentire; hanno, di fatto, issato bandiera bianca!
In politica bisogna avere pazienza, discutere, programmare, saper aspettare.
Ma quando attesa, discussione e pazienza vengono continuamente traditi da atteggiamenti poco chiari, l'unica soluzione è la denuncia.
Continua cosi. Sei sulla strada giusta.

3 commenti:

  1. Caro nicola aderendo a questo nuovo giornalino secondo me sbagli..ti appiattisci alle posizioni di un pd che a roccella è allo sbando totale..sembra un partito a direzione familiare in cui contano solo le posizioni ex ds..mantieni la tua AUTONOMIA..solo così potrai dimostrare la tua credibilità.
    PS Specifico che non sono ne un fan di zito..ne di bova simone e pirruccio..
    UN CARO SALUTO
    ROCCELLA NEL CUORE

    RispondiElimina
  2. Considerazione sacrosanta, e ti ringrazio di avermela fatta in maniera molto pacata ed intelligente, anche se siamo alle solite, sempre da parte di anonimo. Mi dai l’occasione di chiarire la mia posizione. Innanzitutto spero che tu possa avere dato un’occhiata al giornale ‘a Città in maniera tale da conoscerne i contenuti e nello stesso tempo, se mi segui nel blog, conoscerai anche i miei principi, cioè a dire la consapevolezza della malafede dell’operato di questa amministrazione che si è divisa dal PD cittadino in considerazione del fatto che al nostro senatore non andava bene come marionetta l’on. Mimmo Bova, visto che marionetta non lo è. E’ questa tesi l’ho espressa già diverse volte. Sono dall’opinione avversa a quella del senatore il quale dice che i partiti non servono, sono in crisi profonda e seguono le logiche delle clientele; io sono invece per un rilancio dei partiti, espressione e passione, massima identità della democrazia nel nostro paese, espressione di valori ed ideali di persone che, come una volta, si ritrovavano in vecchi scantinati per discutere, anche animatamente, dei problemi della città. Pensarla diversamente significherebbe isolamento. Anche questo più volte l’ho scritto in altre circostanze. E veniamo alla collaborazione nel giornale. Il direttivo della sezione del Pd ed il direttore Enzo Macrì mi hanno reso partecipe di questo progetto fin dal principio e dalla progettazione. Già nei primi incontri ho sottolineato il valore da dare ai contenuti del giornale; poi ho riferito, a chi ancora non ne fosse ben informato, della mia posizione di assoluta alternativa a questa gestione pubblica; di un’amministrazione sommaria, assente, fatta di politica d’elite, delle apparenze ma assolutamente inconcludente nella concretezza. Quindi si è giunti a dei punti d’incontro e ti prego di andare a coglierli uno per uno questi punti d’incontro all’interno del giornale, contenuti che sono uguali a quelli di “Roccella siamo (anche) noi”. Io perderò la mia credibilità quando, una sola volta, rinnegherò le mie tesi, non certo nel volere che quante più persone e partiti possibili aprano gli occhi alla realtà ed escano finalmente dallo stato di sudditanza di questi ultimi dieci anni. Grazie infinite del tuo intervento, spero di conoscerti perché dal tuo tono ho capito che ci stimiamo reciprocamente.

    RispondiElimina
  3. Bravo Nicò hai un modo di dire certe cose che dovrebbe essere di esempio per tutti, si deve partire dal basso e i partiti essere al servizio del popolo e non il popolo a servizio degli esponenti di partito.
    ci vediamo sabato sera

    RispondiElimina