Pagine

Pagine

Pagine

Roccella in vetrina

domenica 11 ottobre 2009

STABILIZZAZIONE PRECARI: SE SI VUOLE SI PUO'...ECCO UN NUOVO ESEMPIO!!!


Dopo aver riportato, ai primi di settembre, gli esempi di Melito Porto Salvo e di Catanzaro con la stabilizzazione di tutti, o quasi, gli LSU E LPU di questi comuni all'interno della loro pianta organica, oggi ci avviciniamo e facciamo tappa a Locri con un'amministrazione insediata da tre anni con a sindaco l'avv. Francesco Macri' (in passato in rotta di collisione con il nostro sindaco in occasione - se non ricordo male - dell'assegnazione della sede dei corsi per gli infermieri professionali, allorquando il nostro sindaco, con il garbo che lo contraddistingue, ammonì l'avv. Macrì dicendogli di non permettersi di fare la pipì fuori dal vasino, nel senso di occuparsi degli affari suoi e non mettere il naso in quello degli altri...).
Oggi, l'avv. Macrì e tutta la sua Giunta, da una risposta di concretezza amministrativa a chi, come il nostro Comune, riceve e straccia le richieste di stabilizzazione dei precari che arrivano puntualmente dalla Regione Calabria, perchè il nostro comune ha le casse sempre in bancarotta per la mania di realizzare opere, talune insignificanti, con lo scopo di farsi clientele e non certo per lo sviluppo del paese, visto che, se quest'ultimo fosse l'obiettivo, le opere realizzate dovrebbero essere dovutamente mantenute e quindi gestite attraverso l'assunzione di nuove persone che adempiano a questi servizi.
...Addirittura i ragazzi occasionali assunti per i pochi giorni d'Agosto sono stati subito spediti a casa visto che gli spazi pubblici, adesso che sono andati via i quattro turisti, non hanno più bisogno di cure e di mantenimento! Au revoir Via Marina, ci vediamo al prossimo Giugno!!!
Comunque ritornando all'argomento con cui ho aperto ecco la prova, a quattro passi da noi, di come si amministra in maniera concreta avendo come scopo principale la creazione di posti di lavoro.
L'articolo è apparso sulla Gazzetta del Sud il 25 settembre scorso e il titolo recita:
"I PRECARI STABILIZZATI RIVOLGONO UN "GRAZIE DI CUORE" AL COMUNE".
Qui da noi ce la sognamo una cerimonia del genere...
Sentite le parole dei lavoratori che hanno sottoscritto a tempo indeterminato un contratto part time con il comune di Locri: "Oggi per noi è un avvenimento importante, un sogno che si realizza, e vogliamo dire grazie al sindaco e agli amministratori del Comune di Locri per aver creduto con determinazione e fermezza in questo obiettivo e ci auguriamo che anche per gli altri colleghi che al momento non è stato possibile stabilizzare ciò avvenga al più presto".

Da parte mia auguro che anche i lavoratori di Roccella che prestano servizio sul territorio e negli uffici dal 1997 a spese dell'INPS, possano avere presto la speranza di un futuro più dignitoso da programmare - considerando anche le promesse in virtù della gestione del Porto - , ma se cosi non sarà, allora, credo saranno necessarie decise forme di protesta perchè ciò significherebbe che al nostro Comune fa comodo tenere questi lavoratori cosi come sono, a gratis, e assumere i loro "raccomandati - clienti"!
L'invito che rivolgo ai miei amici LSU e LPU è di stare molto attenti e non fidarsi di ulteriori promesse. Per loro fate comodo cosi, ma voi non gli dovete consentire più di farvi illudere. Voi avevate diritto di essere già "sistemati", come per qualcuno è stato fatto, ma, adesso, se alla partenza della gestione del porto non vedrete nessuna regolarizzazione, allora bisognerà iniziare a capire che siete delle vittime e che ancora una volta stanno cercando di raggirarvi e ingannarvi; non consentitegli più questo, non abbiate paura di prendere in mano la vostra dignità e rivalutare i vostri diritti. Purtroppo la gestione amministrativa qui da noi non è trasparente e lineare come a Locri, a Melito, a Catanzaro e in tanti altri paesi che mirano a regolarizzare; qui da noi mirano a farvi stare buoni buoni e a sfruttarvi fino all'osso a costo zero. Se non vi attivate voi, loro, purtroppo, continueranno sempre su questa via... Un augurio sentito.

2 commenti:

  1. Caro Nicola
    A proposito di precari, stabilizzare costa e per farlo ci devono essere i soldini, per sapere se ci sono i soldini bisognerebbe avere in mano un bilancio, per fare una cosa carina bisognerebbe pubblicare sul sito del comune i bilanci del medesimo, tenendo a mente che i politici sono nostri dipendenti e amministrano i nostri soldi.
    Visto che gli amministratori di un piccolo paese si conoscono, in genere, di persona o quantomeno non è difficile parlarci di persona, provate a chiedergli se anno per anno, si possono rendere disponibili a pubblicare i bilanci comunali.
    Così chi vuole può leggere, approfondire, farsi spiegare quello che non capisce e alla fine maturare una sua idea su dove vanno a finire tasse comunali e trasferimenti vari. Molti la chiamano Democrazia dal basso!!!

    Saluti
    Fabrizio

    RispondiElimina
  2. Mi permetto solo una risposta-lampo. Io credo che non è facile, ma tutto dipende dalle impostazioni del programma di Governo. Se come obiettivo primario si sarebbe posto la stabilizzazione dei precari anziche l'acquisto del fatiscente Hotel Ariston penso si sarebbe potuto pensare di risolvere presto questo annoso problema da cui dipendono le sorti di molte famiglie e degli unici giovani rimasti in paese!

    RispondiElimina