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Roccella in vetrina

mercoledì 16 luglio 2025

STASERA (16 LUGLIO) MARIA CHIARA URSINO PARLERÀ DEL SUO LIBRO "CON LA MANO NELLA TUA CAMMINERÒ"

Il Circolo di lettura dell'Aras questa sera alle ore 18.30 nel Largo Colonne presenterà il libro dal titolo "Con la mano nella tua camminerò" di Maria Chiara Ursino. 

Sarà la dott.ssa Caterina Coluccio a interloquire con l'autrice ed approfondire i diversi momenti di vita descritti a cuore aperto da Chiara.

Dagli spunti di storie vissute, verranno approfonditi temi di grande attualità, parole come integrazione o l'inclusione che non dovrebbero esistere in una società civile e che invece bisogna sempre parlarne per metterle più in pratica, così nella scuola quanto nel mondo del lavoro e comunque in tutta la società in generale.

Si invitano i cittadini a partecipare.




sabato 12 luglio 2025

QUESTA SERA (12 LUGLIO) E DOMANI LA FESTA MARINARA NEL QUARTIERE SANT'ANTONIO

 

Una due giorni all'insegna del buon cibo ma non solo. 

La festa marinara si arricchisce di una serie di esposizioni e dimostrazioni pratiche sul mestiere della pesca che attireranno molta curiosità. 

E poi non mancherà la buona musica... E per chi non l'ha vista la mostra fotografica nella "Galleria del mare", completamente rinnovata dopo i recenti atti vandalici.

In slide tutto quello che stasera e domani si vivrà nel quartiere Sant'Antonio a Roccella Jonica.

In bocca al lupo ai bravissimi organizzatori che stanno pensando il quartiere come un museo marinaro a cielo aperto e buon divertimento a tutti i visitatori che vorranno regalarsi una bella serata.h
























venerdì 11 luglio 2025

MARILINA COLUCCIO APRE LE PORTE DELLA SUA GALLERIA DI ARTE TERAPIA.

Da stasera per tutti i fine settimana di Luglio e, poi, tutti i giorni fino al 20 Agosto, a Roccella sarà aperta, e potrà essere visitata da tutti, una mostra unica del suo genere, forse mai realizzata nel nostro paese. Si tratta di "arte terapia" realizzata dalla creativa ed ispirata Marilina Coluccio e curata dal prof. arch. Cosimo Squillace.

L'arte terapia è una disciplina che, applicata alla pittura, stimola la creatività, ma per la nostra cara Marilina, protagonista della mostra, è molto di più.



"Sono molto entusiasta ed emozionata - riferisce la Coluccio - per aver trovato alcuni anni fa, la colata acrilica, una affascinante tecnica che favorisce la meditazione già da quando inizio a scegliere i colori da abbinare e lentamente mescolare per arrivare alla giusta consistenza. È molto rilassante, divertente e "liberatorio", perfetto per alleviare lo stress e la noia. Ogni quadro è un'esperienza unica. Nel pouring i colori si fondono e si fondono tra di loro con una propria forza vitale. Accompagnarli in questo viaggio ondulatorio è una forma di arte terapia, un processo di meditazione e calma che porta gioia attraverso la creatività".


Siamo di fronte a un tipo di arte e creatività dove ogni opera rappresenta un pezzo unico e irripetibile che dà sensazioni  e stimoli straordinari e che è molto interessante conoscere e, magari, farla propria. 


Ed è molto bello il pensiero conclusivo di Marilina nell'aprire le porte della sua Mostra da oggi fino al 20 di Agosto ed accogliere a braccia aperte tutti i visitatori incuriositi che voglio fare questa meravigliosa esperienza: "Non ha prezzo vedere qualcosa di bello che si realizza attraverso i colori, fino a quando si fermano e lasciano la loro unica e irripetibile impronta sulla tele e nel mondo".

Da non perdere. Aspettiamo sia i cittadini che i turisti per entusiasmarli.



AL VIA LA XVII EDIZIONE DELLA SCUOLA ESTIVA DI FILOSOFIA

Scuola Estiva di Altra Formazione in Filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica

XVI edizione

22-29 luglio 2025

Cura

in collaborazione con 

Comune di Roccella Jonica, Università di Macerata 

Università di Pisa, Radio Roccella


La locandina


Nella filosofia contemporanea il tema della cura è centrale nei lavori di alcuni giganti come Heidegger e Foucault e nella straordinaria esperienza nel pensiero femminista. 

Che rapporto c’è con il pensiero degli antichi? E quale significato ha la cura nel XXI secolo di fronte alla questione della giustizia socio-ecologica? Una volta sganciata dalla sfera privata e domestica e anche dall’ambito medico, ci convince il fatto di attribuire alla cura un senso etico-politico in grado di rappresentare il criterio utile ad auto-riformarci. 

La cura oggi come alternativa al consumo e alla distruzione, la cura come parola chiave per rifiutare la guerra e come strumento per attraversare le contraddizioni del mondo presente e per lavorare alla pace. 

Il direttore della scuola estiva di Filosofia
Prof. Bruno Centrone.

È questa la premessa della XVI edizione della Scuola Estiva di Filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica (www.filosofiaroccella.it), organizzata dal basso dall’Associazione Scholé in collaborazione con il Comune di Roccella Jonica, le Università di Macerata e Pisa e Radio Roccella. 

La Scuola si svolgerà dal 22 al 29 luglio all’ex Convento dei Minimi, in largo Colonne, nella piazza del rione Borgo e nel giardino della sede sociale di Scholé, oggi Centro Studi “Elisa Scali”. 

Ventinove iniziative tra lezioni, laboratori e incontri che vedranno la partecipazione della cittadinanza interessata e di studentesse e studenti, dottorande e dottorandi provenienti da diverse zone d’Italia e anche dall’estero. 

Filosofia, studi classici, fisica e storia della scienza saranno i linguaggi attraverso i quali declinare il concetto di cura, grazie ai contributi di tredici relatori/relatrici.

La Scuola si aprirà il 22 luglio alle ore 18.00 nel salone dell’ex Convento dei Minimi con la lezione inaugurale del direttore Bruno Centrone (Pisa): “Anima e cura di sé: la rivoluzione di Socrate e Platone”. 

La novità di quest’anno consiste nelle sessioni a due voci che si terranno durante le mattinate e che conferiranno al programma una forte dose di vivacità e di stile di pensiero interdisciplinare. 

Le lezioni, gli inviti alla lettura e gli incontri serali saranno trasmessi anche on-line tramite Zoom. 

La Scuola è libera perché si autofinanzia e Scholé ha rilanciato la campagna “Think Sharing” finalizzata a sostenere l’iniziativa. Per tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione basta consultare il sito web www.filosofiaroccella.it e le pagine Facebook/Instagram. Sempre sul sito è già disponibile il programma degli incontri.

La Scuola di quest’anno avrà un enorme vuoto da attraversare, con coraggio e determinazione ce ne faremo carico collettivamente. 

Fortunato Maria Cacciatore non c’è più, il mare e la filosofia per lui facevano parte di un rito rigenerante al quale non avrebbe mai voluto mancare. Grazie, Fortunato, per la tua generosità, per la tua amicizia, per la tua militanza.


Associazione Culturale Scholé

Roccella Jonica

mercoledì 9 luglio 2025

LA PISTA CICLABILE CON IL DIVIETO DI ANDARE IN BICICLETTA

 LE CONSIDERAZIONI DEI LETTORI


Gentile Nicola, 

vengo da Roma ed ho scelto di tornare a Roccella, insieme alla mia famiglia, a distanza di 3 anni dall'ultima volta che siamo venuti. 

Abbiamo portato con noi le nostre adorate biciclette perché ricordavamo le bellissime passeggiate che potevamo fare sia di giorno che di sera, sul vostro bel lungomare. 

Ma, ahinoi, qual è stata la sgradita sorpresa che abbiamo trovato? La pista ciclabile non esiste più e addirittura abbiamo visto un cartello stradale che, tra i tanti divieti che impone, generando tanta confusione, vieta di andare in bicicletta dalle 21 all' 1 di notte all'interno dell'area pedonale. 

Noi eravamo venuti felici di poter andare in bicicletta sul lungomare. Anche nell'orario ora vietato nell'area pedonale, non credo che davamo disturbo ad alcuno, né abbiamo mai visto episodi di pericolosità.

 Forse danno più disturbo quei ragazzi che sostano bevendo e urlando fino a tarda ora sul lungomare, per non parlare delle scorribande notturne di auto e moto cui abbiamo assistito negli anni scorsi.

 Venendo da Roma, città caotica ed oramai invivibile, pensavamo di trascorrere due settimane a contatto con la bella natura del vostro mare e con tutte le peculiarità che rendono appetibile una vacanza proprio nella vostra bella Roccella. 

A tal proposito credo che l'esistenza di una bella pista ciclabile fruibile sul lungomare, sia stato uno dei parametri/requisiti necessari per farsi attribuire la Bandiera Blu! Ora, essendo noi rispettosi delle regole, ci atterremo alle disposizioni delle autorità locali, ma ciò non ci vieta di esprimere le nostre idee che in questo caso non possono essere positive. 

Spero che questo mio intervento possa essere costruttivo ed indurre ad una riflessione per i decisori del posto. Privare Roccella delle peculiarità per la quale si è distinta negli anni potrebbe portare ad una deriva tale da far preferire a turisti e famiglie altre località con maggiori offerte. 

Auguro a tutti voi ogni bene pensando che le cose possono sempre essere corrette in meglio.



martedì 8 luglio 2025

ROTTURA CONDOTTA FINOCCHIO. LE CONTRADE DI NUOVO SENZ'ACQUA PER 10 GIORNI.

 LA SETE ATAVICA DELLE CONTRADE CONTINUA

Non c'è pace per le diverse famiglie delle contrade roccellesi di via Città, Bosco Catalano, Manglaviti, Maria, Sant'Onofrio, Limosano, Caria, Prano, Judeo, Frisa, Cardillo, Agliocane, Bellomondo, Cufo', Caciotta, Randaconi, Calderone, Colla, Scursi e Gurnale che da due settimane hanno l'acqua razionata e portata nei propri serbatoi attraverso autobotte.

Una situazione non degna di un paese civile perché queste famiglie oltre al danno vivono sulla propria pelle anche la beffa.

Il dearsernificatore impiantato al Bosco 
Catalano due anni fa spendendo un milione di
euro di soldi pubblico, e mai fatto funzionare.

Il danno perché da tredici anni sono costretti all’utilizzazione di acqua proveniente dalla sorgente Finocchio che presenta percentuali di arsenico superiori alla norma di legge e quindi non può essere usata per scopi alimentari; la beffa perché spesso l’erogazione dell’acqua viene interrotta per guasti alle tubature o per carenza alla sorgente senza che le diverse interruzioni vengano segnalate ai residenti delle contrade interessate con idonei e tempestivi avvisi.

I cittadini delle contrade, quindi, vengono tenuti all'oscuro del loro destino e sono costretti loro ad attivarsi per chiedere informazioni ai responsabili della Multiservizi o agli amministratori, che spesso non riescono neppure a contattare perché trovano i telefonini spenti o che squillano invano.

Gli “amministratori” non hanno mai voluto affrontare con interventi seri e risolutivi la situazione e, tutt’oggi, si continua ad operare sempre con interventi tampone e in emergenza destinata a continuare all’infinito, considerata la fragilità e le zone impervie in cui si trovano le condotte che dalla fonte Finocchio portano l'acqua nei serbatoi del nostro Comune.

Condizione che fa sprecare ingenti risorse finanziarie al Comune costretto a ricorrere a ditte esterne e a mettere in campo e a repentaglio l'incolumità di squadre di tecnici e operai della Multiservizi.

Questo problema poteva essere risolto nell'immediato, 13 anni fa, attraverso una "pompa autoclave" che avrebbe trasportato l'acqua della Sorical anche nelle Contrade, ma l'assessore di allora, oggi sindaco, disse che servivano centocinquantamila euro e che purtroppo il Comune non poteva spenderli!!!

Gli “amministratori”, scelsero di perseguire la via di un dearsenificatore che è costato ben un milione di euro di soldi pubblici, ma che, ad oggi, anche se completato, non è stato possibile mettere in funzione in quanto per rendere operativo il depuratore è necessario prima sostituire chilometri di tubature mal ridotte che, spesso, si rompono, e che comunque non possono reggere un aumento di pressione dell'acqua.

Una gestione del servizio idrico, quindi, fatta di scelte fallimentari che oggi sono la causa di questi gravi disagi che sono costretti ad affrontare gli abitanti delle contrade interessate che vengono trattati come cittadini di serie B! 

Siamo veramente di fronte ad amministratori irresponsabili, concentrati su progetti superflui per i quali si sperperano milioni di euro per la realizzazione di opere peggiorative dello stato di fatto preesistente, vedi facciata del Castello, scalinata di San Giuseppe, ecomostro nel cortile della scuola elementare, nuova pavimentazione del Porto delle Grazie, ecc. ed incapaci di realizzare progetti essenziali ed indispensabili per la comunità del paese (manto stradale, marciapiedi, rifacimento rete idrica comunale, ampliamento del cimitero, ecc).

Siamo solidali con le tante famiglie che abitano nelle frazioni interessate dal disagio idrico e ci batteremo, con tutte le nostre forze, affinché il problema possa essere affrontato e risolto in via definitiva, concentrando le richieste di finanziamento su interventi di utilità pubblica e sociale anziché su feste, sagre o su altri progetti che non portano a nessuna valorizzazione del paese o giovamento alla nostra Comunità. 


domenica 6 luglio 2025

BUONA FESTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE



Oggi 6 Luglio Roccella venera e festeggia Maria SS delle Grazie, protettrice dei pescatori e marinai e co patrona del nostro paese. 

Festa molto sentita da tutti. 

Dopo una partecipata e coinvolgente Novena, l'incoronazione e la Discesa della Madonna dal suo Santuario alla Chiesa Matrice, ieri sera si è svolta la Processione per le vie del paese ed il concerto del complesso bandistico " Città di Tiriolo", ed oggi è la volta della discesa, con la navigazione e la benedizione in mare. 



A seguire la Santa Messa in Largo Colonne prima di dare spazio alle passeggiate lungo la fiera, al concerto di Cosimo Papandrea e allo spettacolo di fuochi d'artificio.

Un grande grazie ai parroci, al Comitato Festa, molto numeroso e devoto, e a tutte le associazioni che rendono viva e sentita la Festa.

Buona Domenica e Buona Festa a tutti.



venerdì 4 luglio 2025

CHIARIMENTI IN MERITO AL CANCELLO DEL CIMITERO APERTO DI NOTTE


Ieri un nostro lettore, in un suo commento, ci ha riferito di aver visto aperto durante la notte il cancello automatico del cimitero. Era vero!

Oggi mi sono sentito telefonicamente con la gentilissima Ivana che mi ha spiegato cosa è successo.

In sostanza, in via eccezionale, è stato aperto il cancello in maniera manuale e, per completare la corsa e riattivare la chiusura automatica, doveva essere richiuso anche manualmente, e ciò non è stato fatto.

Per questo, nella sola notte tra il 2 e il 3 luglio, il cancello è rimasto aperto.

Una situazione fuori dalla norma che difficilmente tornerà a verificarsi.

Ringrazio il lettore per la segnalazione cosi come la cara Ivana pronta e disponibile a spiegare con massima trasparenza ciò che è accaduto.

giovedì 3 luglio 2025

CANCELLO SPALANCATO DI NOTTE AL CIMITERO

Le segnalazioni dei lettori


Gentile Nicola, 

sto rientrando da Soverato dove mi sono recato con alcuni amici per trascorrere una serata estiva degna di tale nome, tenuto conto del mortorio esistente a Roccella. 

Sono le 01.30 di notte del 03 luglio e passando davanti al cimitero ho notato il cancello d'ingresso spalancato. 

Questo significa che qualsiasi malintenzionato può accedervi e fare danni di qualsiasi genere. Tempo fa, andando a fare visita ai miei defunti, avevo letto un avviso che oltre a definire gli orari d'ingresso dei visitatori faceva presente che l'apertura e la chiusura del cancello d'ingresso, agli orari previsti, sarebbe stata effettuata dal Comune da remoto. 



Orbene, voglio pensare che si tratti di un guasto dell'ultima ora, prontamente risolvibile dagli addetti del comune (che comunque si dovrebbero accertare giornalmente del corretto funzionamento del cancello). Altrimenti la cosa si rivelerebbe oltre che censurabile, irriguardosa nei confronti dei nostri cari defunti! 

Certo rifletto che chi non ha rispetto dei concittadini vivi, figuriamoci se può averne per quelli morti! 

Mi si accende un'ulteriore lampadina: non è che per caso non è stata pagata dal comune la bolletta elettrica ed hanno staccato la luce?

Spero proprio di sbagliarmi! 

Vedi un pò tu se puoi caro Nicola e facci sapere cortesemente cosa combinano questi amministratori. Ti ringrazio a nome di tutti i Roccellesi!


mercoledì 2 luglio 2025

PROPOSTO IL PASSAGGIO ALLA TARIP E UNA MAGGIORE CURA E SENSIBILIZZAZIONE VERSO L'AMBIENTE

 L'intervento della consigliera Agnese Zajac nel Consiglio Comunale del 25 Giugno 2025



Nel Consiglio Comunale del 27 Marzo scorso in occasione della discussione del bilancio di previsione mi sono permessa di portare all’attenzione di voi consiglieri come molti più comuni, anche in Calabria, stanno adottando la TARIP ossia la tariffa puntuale sui rifiuti che premia chi produce meno rifiuti, facendo pagare di meno a chi meglio differenzia.

Credo che un Comune che si identifica come virtuoso non può fare a meno di concentrarsi a cambiare al più presto questo sistema di calcolo.

Ritengo che essere passati dal 69,5% di raccolta differenziata al 73,5% solo per la raccolta quindicinale dell’indifferenziata o per la presenza di due isole ecologiche non è un buon risultato; considerato anche la mancata pulizia e bonifica delle contrade, delle fiumare e tutto il marciapiedi del lungomare lato monte.

In questo 73,5% di certo non ci sono i rifiuti dei cestini del lungomare nati per la raccolta differenziata ma che voi avete trasformato in bidoni dove è possibile mettere di tutto.

Ed è davvero un peccato che per i lavori effettuati nel lungomare sono scomparsi i bidoncini per le deiezioni canine che potevano invece essere posizionati in altre postazioni nel paese, non per forza nel lungomare….

Sono convinta che, se nelle famiglie non ci sono conferimenti di ausili igienici per bambini e anziani, è possibile fare pochissima indifferenziata.

Le persone devono essere incentivate di più a differenziare bene. Un esempio di ottimo incentivo lo sta dimostrando un importante supermercato del nostro paese che, con la sua macchina mangia plastica, sta facendo risultati straordinari perché premia i cittadini che conferiscono le bottiglie di plastica con sconti sulla spesa; mentre le macchine mangia plastica messi dal Comune sono poco utilizzati perchè non offrono premialità concrete.

Capisco che le persone dovrebbero essere sensibili alla salvaguardia dell’ambiente nella propria natura e nel proprio stile di vita, ma credo che un’amministrazione debba creare delle iniziative rivolte a sensibilizzare i cittadini verso la tutela dell’ambiente, a partire dai bambini organizzando nelle scuole momenti di informazione e coinvolgimento come la cura di spazi verdi o la spiegazione di come si riciclano i rifiuti. E dove sono andate a finire le giornate ecologiche annunciate e poi sospese?

E anche i grandi dovrebbero essere "istruiti". Abbiamo il parco giochi dei bambini che nonostante nel regolamento online ci sia scritto che non si debba fumare ne sporcare, è pieno di rifiuti e mozziconi di sigarette. Sono convinta che il 90% dei genitori seduti al parco giochi non sa che è vietato fumare.

Poca sensibilità, nessun rispetto e controllo delle regole.

Continuando cosi, senza idee per come meglio sensibilizzare e incentivare le persone ad avere comportamenti più virtuosi verso la tutela dell’ambiente, i risultati purtroppo non arriveranno.



PERIFERIE E CONTRADE ABBANDONATE E PIENE DI RIFIUTI

 L'intervento del consigliere Vincenzo Ursino in Consiglio Comunale del 25 Giugno 2025 sulla discussione del piano finanziario e sulle tariffe della Tassa rifiuti.



Parte dei costi del piano economico finanziario per la Tari sono destinati alla pulizia del paese.

Quest’anno più che mai la pulizia del paese lascia a desiderare. Siamo del parere che il paese va tenuto pulito tutto l’anno e non soltanto per i mesi estivi, perché i cittadini meritano di vivere nel decoro urbano, e non solo i turisti. 

Quest’anno, fatta salva la piazza e la parte centrale del lungomare, le vie del paese sono troppo sporche e trascurate, per non parlare delle periferie, a partire dalle strada delle Lacche e dalle frazioni in cui la vegetazione copre tutta la strada.

Siamo d’accordo sulle videocamere trappola e sulle sanzioni nei confronti delle persone che infrangono le regole, ma crediamo che i cittadini si sensibilizzano se vedono il buon esempio. Se un luogo o un parco giochi è pulito, difficilmente una persona è tentata a sporcare. E purtroppo il buon esempio non c’è.

Abbiamo segnalato e chiediamo di bonificare il canalone dell’acqua di scolo della collina Pignatelli e tutta l’area intorno al liceo scientifico;

Vi segnaliamo, anche quest’anno, quello che voi sapete ma non intervenite: le centinaia di bustoni di sfalci e spazzatura accumulati in contrada Barruca, proprio all’ingresso di un campeggio. Davvero un bruttissimo biglietto da visita per chi arriva con il proprio camper.

Abbiamo segnalato la gravissima discarica di eternit vicino al poligono di tiro e le montagne di rifiuti e detriti da costruzione nella strada dell’ex Dimabox cosi come ai bordi della strada di Salice. Che si fa?

Crediamo sia necessario sollecitare anche gli organi superiori a trovare delle risorse per bonificare questi luoghi e successivamente adottare ogni sistema per fare in modo che gli scarichi di materiali pericolosi ed inerti non avvengano più. Sistemi sia di videosorveglianza e sanzioni ma anche creare le condizioni affinchè ogni rifiuto, di ogni genere, possa essere conferito regolarmente a norma di legge.




martedì 1 luglio 2025

DOVE FINISCE LA PROPAGANDA E DOVE COMINCIA LA REALTÀ

Sto passeggiando sul lungomare e sto assistendo a ben due casi di familiari che stanno accompagnando in riva al mare due loro congiunti in carrozzina. 

Lo stanno facendo da un passerella che non arriva fino in riva e quindi nel tratto finale hanno dovuto sollevare la carrozzina con tutto il disabile, con grande sforzo.

Sinceramente mi è dispiaciuto molto vedere ciò perché in anni precedenti avevo visto, in televisione, l'allestimento di una struttura dedicata ai disabili con tutto il necessario e con degli Assistenti dedicati ai disabili.

Continuando la passeggiata non ho visto l'esistenza di questa struttura. Eppure siamo oramai a Luglio e la stagione estiva è iniziata già da un pò. 

Una decina di giorni fa avevo visto in televisione un servizio del Tg3 Calabria che propagandava Roccella e mostrava la spiaggia dotata di questa struttura per disabili (credo che per questo Roccella abbia avuto nel passato un premio), si vedeva una giostra con autoscontro che ora non vedo, lungomare senza lavori etc... Saranno sicuramente stati filmati di repertorio! 

Ora con molta tristezza, per me che vengo da un paese ai confini con la Basilicata, mi viene da chiedermi dove finisce la vetrina e la propaganda e, di contro, inizia la realtà? 

Non mi sembra un modo corretto di fare turismo! Mi avevano parlato di questo blog che raccoglie le segnalazioni dei turisti e dei cittadini e quindi mi è sembrato giusto segnalare questa cosa non corretta che, a mio modesto parere, rovina l'immagine di Roccella! 

Speriamo in tempi migliori!


Gent.mo nostro ospite, la ringrazio della sua segnalazione. Da quando chi gestisce questo blog è consigliere comunale, le segnalazioni le indirizziamo anche agli uffici responsabili e ai politici della maggioranza. Vengono risolti quando li faccio alla Multiservizi (bontà loro!), mentre, purtroppo, non sono tenuti in considerazione quando vengono rivolti ai politicanti, completamente assenti ed inefficaci.

Dice bene caro Signore: a livello di propaganda siamo a 100 a livello di fatti siamo a 1; e tutto ciò è pericoloso sia per le persone che vengono a Roccella stuzzicate dalla propaganda e sia per persone che aprono partite iva pensando che a Roccella si fanno affari con il turismo.

Per quanto riguarda il mare diciamo tanto e non quanto, visto che il nostro buon Dio ha voluto donarci questa bellissima risorsa, ma quando viene propagandato il centro storico o il castello, li siamo di fronte a pubblicità ingannevole. Vengono riferiti case, palazzi, chiese e castello come una grande attrazione storica, quando si arriva qui invece si vedono solo i cartelloni con le frecce e niente più. Eppure di soldi pubblici sono stati spesi a fiumi senza riuscire a valorizzare nulla. 

Le auguro una buona permanenza caro amico.