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Roccella in vetrina

domenica 30 giugno 2024

PADRE GIOVANNI LASCERA' LA PARROCCHIA DI SAN NICOLA EX ALEPH

Padre Giovanni Jaomanana
(Foto di Matteo Ienco)
Per molti fedeli è stato come un fulmine a ciel sereno apprendere, ieri pomeriggio, la notizia che padre Giovanni Jaomanana è pronto a lasciare la reggenza della Chiesa di San Nicola ex Aleph (Marina). 

L'annuncio è stato fatto ieri pomeriggio nel corso della Santa Messa al Santuario della Madonna delle Grazie, nel secondo giorno della Novena per i festeggiamenti religiosi di Maria SS. delle Grazie.

Padre Giovanni è stato nominato, dal vescovo S.E. mons. Francesco Oliva, quale responsabile della Chiesa Marina, il 1° Novembre del 2020 quale successore di mons. Giuseppe Raco.

In questi quasi 4 anni, padre Giò ha conquistato la Comunità roccellese con la sua umiltà e la sua capacità di aggregare i giovani e coordinare le varie associazioni parrocchiali e interparrocchiali, facendosi volere bene da tutti.

Padre Giovanni dovrebbe lasciare la sua missione nel nostro paese al termine dei festeggiamenti del Patrono San Vittorio previsti per il 21 Luglio, e dovrebbe rientrare a Siderno (il paese dove esercitava la sua missione pastorale prima di venire a Roccella) presso la Parrocchia di Maria Santissima di Portosalvo.

L'annuncio ha destato dispiacere fra i fedeli e le varie associazioni che, con rammarico, si preparano a salutare e dire GRAZIE a padre Giò per il suo straordinario lavoro compiuto a Roccella, per l'affetto e la pazienza che ci ha donato e trasmesso, lasciando un segno importante nella nostra Comunità.

L'augurio è che la sua opera possa continuare con passione e fermezza nel nome del Signore, e che la sua Missione venga ricompensata con doni di salute, serenità, amore, gioia e pace.


IL 5 LUGLIO IN PIAZZA DOGANA PROIEZIONE DEL DOCU-FILM "LA RUGIADA E IL SOLE. GELSOMINAIE DI CALABRIA"

Venerdì 5 Luglio, alle ore 21, in piazza Dogana a Roccella Jonica, sarà proiettato il documentario "La rugiada e il sole. Gelsominaie di Calabria", ideato da Lucia Cara con le riprese di Katy Gallo e Bruno Cotrupi, le interviste di Anna Foti e Paola Suraci, il montaggio di  Antonio Melasi e la partecipazione della cantastorie Francesca Prestia.


Il film documentario racconta un percorso di recupero della nostra identità: raccogliere, conservare e narrare la vita e il lavoro delle gelsominaie di Calabria, ossia delle donne della fascia ionica reggina che, tra il 1940 e il 1960, con la raccolta e l'estrazione dell'essenza del gelsomino, arrivarono a coprire il 40% del fabbisogno mondiale dell'industria dei profumi.

Le paghe misere portarono le gelsominaie a lotte sindacali e rivendicazioni che ottennero significativi risultati in termini di aumenti salariali e di istituzioni di un contratto collettivo nel 1959,

Il documentario, realizzato nel 2021, fa parte dell'archivio dell'UDI (Unione Donne Italiane) di Reggio Calabria ed è un tassello importante della storia della Calabria.

L'appuntamento di Venerdì prossimo in piazza Dogana è promosso dal gruppo dei "Ragazzi della Dogana" e sarà introdotto e presentato dal prof. Vito Pirruccio.


Al seguente link è possibile vedere, in anteprima, il trailer del documentario.

https://icalabresi.it/wp-content/uploads/2021/10/WhatsApp-Video-2021-10-11-at-22.26.00.mp4?_=1


giovedì 27 giugno 2024

OGGI TUTTI CON IL CASCHETTO DI SICUREZZA


Foto di oggi

Non c'è giorno che passa che le cronache non riferiscono di morti bianche, ossia tragedie sul lavoro. 

Qualche giorno fa siamo stati tutti scioccati dall'infortunio, e conseguente morte, dell'operaio di Latina. 

Nel 2021 a Reggio Calabria, il cedimento di un soppalco, che si stava montando per il concerto di Laura Pausini, causò una vittima.

Ieri al teatro al Castello si stavano montando le gradinate per fare aumentare i posti per il pubblico per i prossimi grandi concerti. 

Dietro segnalazione ho fatto un sopralluogo ed ho registrato che gli addetti al montaggio (una quindicina di persone) non rispettavano le norme di sicurezza. 

Ho quindi segnalato al Comune questa grave inadempienza da parte della società.

Oggi, sono ritornato al teatro al Castello e tutti gli operai indossavano in testa il caschetto di sicurezza.

Per questo risultato non sono io che esulto, ma tutti i quindici operai che stanno lavorando sotto il sole cocente e che oggi rischiano di infortunarsi molto meno di ieri.

Foto di ieri.


mercoledì 26 giugno 2024

SEGNALAZIONE DI PRESUNTA VIOLAZIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO AL TEATRO AL CASTELLO.

Ho fatto pervenire in queste ore all'attenzione del sindaco una mia segnalazione relativa a dei lavori, che si stanno effettuando al teatro al castello, che non garantirebbero la sicurezza alla forza lavoro.

In sostanza, da un sopralluogo effettuato da me stamattina, ho constatato che gli operai, che stanno montando una tribuna prefabbricata nelle parte alta del teatro, non osservavano le più elementari norme di sicurezza sul lavoro. 

Ho corredato la mia segnalazione con delle fotografie.

Tornerò a verificare nella giornata di domani. Se le cose dovessero rimanere identiche a quanto verificato oggi, provvederò a segnalare la situazione agli uffici di prevenzione e sicurezza sul lavoro.

Chiederò al Comune ogni documento che attesta la regolarità del montaggio e l'agibilità di ogni struttura prefabbricata al teatro al castello.









IL MIO PRIMO INTERVENTO IN CONSIGLIO COMUNALE

Onorato ed emozionato per sedere per la prima volta fra i banchi del Consiglio Comunale (anche se ammetto di essermi sentito proprio a mio agio...), tenutosi ieri sera 25 Giugno, trasmetto il mio intervento di insediamento, comunicando, a tutti i cittadini, di essere, oggi più di prima, a vostra disposizione per segnalazioni relative a problemi di disservizi e mal funzionamento della macchina amministrativa.  


Sig. Sindaco, Sig. Consiglieri tutti.

Ci associamo al dolore che si sta vivendo in questi giorni per l’ennesima tragedia del Mediterraneo, avvenuta al largo delle nostre coste.

Ci associamo agli appelli che abbiamo ascoltato sabato sera nel corso della fiaccolata organizzata dalla Diocesi e coordinata dalla Caritas, in merito a un più capillare monitoraggio del mare, ma soprattutto per indirizzare la politica a fare accordi internazionale mirati a istituire corridoi umanitari per accogliere in sicurezza i rifugiati che scappano da persecuzioni e guerre.

E’ una grande vergogna e disumanità sapere che donne, uomini e bambini sono stati in balia delle onde per oltre due giorni senza che nessuno intervenisse.

Siamo di fronte a una strage esattamente come quella di Cutro, ma c’è la sensazione che in questo naufragio si stia cercando di nascondere la verità ed è terribile sentire dire dai giornalisti che nessuno parla e nessuno informa; davvero un’assordante silenzio su questa tragedia da parte del Governo che sta rendendo invisibili questi morti.

Si stanno recuperando ancora corpi in mare, ieri sera la nave Diciotti ne ha consegnati cinque a Crotone. Avete annunciato per dopodomani di innalzare bandiere. Di sicuro è difficile in questa situazione e dopo questa tragedia fare  festeggiamenti.

Onore a tutti i volontari e a tutte le  associazioni che si sono prodigati e lo fanno ormai da oltre 20 anni nell’accoglienza di queste povere persone; ricordo che nel 2000, nei primi sbarchi avvenuti a Roccella, all’inizio di questo rischioso fenomeno migratorio,  era l’associazione Giovaninsieme con i vigili urbani diretti dal comandante Cordì e il gruppo dei volontari di Pina Logozzo e Santo Ursino a gestire ed essere in prima linea nell’accoglienza.

 

Dopo questa premessa, che avrei voluto volentieri non fare, veniamo alle cose di casa nostra.

Alla fine di una accesa campagna elettorale a tratti dai toni molto duri, i cittadini di Roccella hanno espresso la loro volontà, e noi siamo qui, è bene ricordarlo, perché i roccellesi e le leggi democratiche l’hanno voluto, anche se questo non pare essere stato gradito.

Grazie a ciò d’ora in poi, abbiamo l’obbligo di agire.

E voglio ringraziare tutti i componenti dell’aggregazione civica “Roccella in Comune”, tutti i non eletti e il gruppo di lavoro, perchè è grazie a tutti loro se oggi la democrazia a Roccella è garantita, cosi come il contraddittorio qui in consiglio comunale.

Si precisa da subito che nel nostro gruppo non esistono condizionamenti che derivano da pregiudizi personali o da rivendicazioni soggettive, considerato che le nostre critiche sono sempre state espresse per dati oggettivi e dati di fatto.

 Se siamo qui, in questo luogo dove si decide delle sorti e della vita del nostro paese e dei suoi cittadini, è per portare avanti idee, progetti e programmi nell’interesse e per il benessere del paese e dei suoi cittadini, e per cercare di imprimere la nostra visione di futuro e sviluppo, che abbiamo riferito in campagna elettorale e che portiamo bene impresso nel nostro programma pubblico a tutti e consegnato nelle mani dei cittadini.

Per questo motivo Roccella in Comune non farà un’opposizione a prescindere, un’opposizione per partito preso o, peggio, un’opposizione di facciata: la nostra sarà un’azione mirata a vigilare che tutte le iniziative intraprese dalla vostra maggioranza siano improntate a due requisiti fondamentali:

1)la legittimità e la regolarità procedurale;

2)il perseguimento dell’interesse e del benessere di tutta la comunità roccellese.

Perché noi qui non rappresentiamo solo coloro che ci hanno generosamente e coraggiosamente votato, ma ci sentiamo di dire che rappresentiamo anche chi non ha ritenuto di partecipare al voto, astenendosi.

Questo numero considerevole di concittadini (quasi il 50% degli aventi diritto) che con il loro non-voto hanno comunicato a tutti noi la loro sfiducia, quasi la loro rassegnazione ritenendo che tanto anche con la loro partecipazione al voto a Roccella non sarebbe cambiato niente.

E questo messaggio Sig. Sindaco, Sig. Consiglieri è stato rivolto più a voi che governate Roccella da decenni e non  a Roccella in Comune che ha preso vita solo pochi mesi fa; la sfiducia e la rassegnazione sono i sentimenti che il quasi 50% dei roccellesi esprime nei vostri confronti; il non-voto verso la vostra azione di governo dovrebbe indurvi a riflettere più di quanto la maggioranza che avete ottenuto vi induca ad esultare: metà Roccella è scontenta e voi non ve ne siete ancora accorti!!

Noi invece impronteremo la nostra azione anche nell’interesse di questi concittadini delusi per farli ricredere e per far rinascere in loro la fiducia nelle persone che si impegnano veramente per far crescere e prosperare  Roccella, in modo che entro i prossimi cinque anni possano riacquistare anche il senso civico dell’importanza del loro voto e la voglia di andare ad esprimerlo liberamente.

Roccella in Comune quindi ritiene di avere una pesante responsabilità e noi tutti, sia i presenti in Consiglio Comunale, che i restanti componenti del gruppo, ci impegniamo di onorarla con tutte le nostre forze e, come dicevo, non impedendo alla maggioranza di governare, ma vigilando su tutte le azioni di governo attraverso gli strumenti giuridici che la legge ci concede.

Noi non impediremo che i cantieri aperti a Roccella vengano conclusi, ma chiederemo di verificare la regolarità di ciò che è stato fatto e di ciò che ancora resta da fare, compresi i tempi ed i modi previsti per il loro completamento affinchè vengano mitigati al massimo i disagi per i cittadini e le opere possano al più presto essere rese fruibili.

In più ci faremo fortemente portatori di ulteriori iniziative volte alla valorizzazione dei risultati di questi lavori: l’uso del Castello del Carafa e della Torre Pizzofalcone con tutto il Borgo Croce non può  essere relegato alla celebrazione di banchetti nuziali, sarebbe veramente riduttivo. La nostra visione di centro storico è diversa dalla vostra che in 25 anni ha saputo solo mettere una ciottolato di pietra scadente, un intonaco non adeguato ad una normale restauro di un Castello del 1600, 4 indicatori stradali e una scalinata di marmo faticosa, pericolosa, che nulla ha a che vedere con un centro storico.

Il nostro centro storico significa arte, esposizioni, mostre, botteghe, palazzi aperti alle visite, case ristrutturate con il gusto dell’antico, e renderli fruibile per la realizzazione di un albergo diffuso, iniziative indirizzate a creare turismo almeno sei mesi l’anno.

Noi insisteremo con ogni forza affinchè vengano predisposti i lavori di riqualificazione e rifacimento delle strade periferiche ( Maria- Bosco Catalano – Lacchi), cosi come non molleremo la presa sui lavori e sulle decisioni da prendere in merito alla sicurezza del traffico veicolare, compresi i parcheggi sulla via Roma, e sulla sicurezza pedonale con la messa in opera di strutture che abbattano le barriere architettoniche, e la predisposizione fin da subito di idonea segnaletica stradale attualmente inesistente, a partire da quelli in prossimità delle scuole.

Noi non impediremo lo sviluppo del lungomare, ma vigileremo affinchè tutti i lavori vengano affidati a chi ne ha i requisiti e vengano svolti senza aggravi sui costi e sulle tempistiche.

Noi non ci opporremo se la vostra azione di governo sarà improntata alla sviluppo democratico di Roccella, ma ci opporremo invece in modo deciso e fermo laddove si dovessero portare avanti interventi e progetti che possano creare disagi ed immotivate disparità di trattamento tra cittadini, vedasi il piano regolatore, la pulizia delle strade, l’erogazione di servizi essenziali e socio assistenziali.

Ma la nostra sarà anche un’opposizione propositiva perché porteremo avanti a gran voce la realizzazione di progetti che riteniamo utili per la nostra comunità e non lo faremo genericamente ma  attraverso l’illustrazione dei benefici collettivi a fronte dei disagi pregressi ed attuali.

E non pensiate che la nostra opposizione sarà vana solo perché siamo in netta minoranza, perché ogni vostra inadempienza, ogni vostra trascuratezza, ogni vostra azione prevaricatrice, verrà messa a conoscenza, nel nome della trasparenza dell’attività amministrativa, di tutti i cittadini… compresi quelli che con tanto entusiasmo vi hanno votato.

Qualcuno di loro ( dei vostri elettori o sostenitori) dopo la divulgazione sui social dei risultati elettorali ha commentato trionfalmente “come può uno scoglio arginare il mare”: vi ricordo che la punta di un iceberg (che è pur sempre uno scoglio di ghiaccio) ha causato l’affondamento del Titanic e che un altro scoglio un secolo dopo ha causato il tragico naufragio della Costa Concordia….come vedete  uno scoglio fa la differenza  se  chi ha ottenuto la responsabilità di pilotare la nave è negligente o commette degli errori!!!

Purtroppo alla luce dei fatti che sono sotto gli occhi di tutti, ulteriormente aggravati in questa campagna elettorale, oggi voi non avete la nostra credibilità. Dopo 25 anni di gestione siete carenti nelle cose fondamentali di questo paese, ribadiamo la manutenzione delle strade e dei marciapiedi, la pulizia periferica, la disinfestazione; dopo 12 anni ancora ci sono famiglie con l’acqua all’arsenico o con periodi in cui l’acqua non arriva del tutto; una struttura come l’auditorium dichiarata inagibile, avete smantellato l’ospedaletto e non si sa più il suo destino; abbandonato il parco collina mettendo a rischio le abitazioni dei cittadini residenti ai piedi del castello, realizzato un parco giochi pericoloso tra pietre e rami secchi che rischiano di cadere addosso ai bambini; ancora non avete capito che senza un dragaggio costante nessuno verrà nel nostro porto con il rischio di incagliarsi nella sabbia all’imboccatura del porto stesso; un paese che si sta spopolando di giovani, un deserto per 11 mesi l’anno con le attività commerciali in grave sofferenza, anche a causa della forte tassazione relativa alla tassa rifiuti.

E andremo fino in fondo anche per capire cosa c’è dietro questo monopolio da voi concesso a questo imprenditore privato che in agosto viene a fare business al teatro al castello, e capire perchè ogni spesa è a carico del comune e ogni entrata va nelle sue tasche. Tutto ciò a discapito delle realtà artistiche locali e senza che a Roccella ci sia un sostanziale beneficio, considerato che in Agosto le strutture ricettive sono già di per se piene indipendentemente dai prestigiosi cantanti.

Ci auguriamo che, aldilà della concitazione della campagna elettorale, culminata nell’episodio che ha fatto il giro del mondo del Sindaco che strappa il nostro manifesto, Dio illumini questa Amministrazione per il benessere e la serenità della popolazione; e preghiamo Dio affinché anche a noi di Roccella in comune  dia la forza di contrastare laddove ci saranno negligenze e malefatte.

Grazie e buon lavoro a tutti noi.

Nicola  Iervasi

venerdì 21 giugno 2024

DA DOMANI GLI ORALI DEGLI ESAMI DI SCUOLA MEDIA



In bocca al lupo a tutti gli studenti delle tre classi terze della scuola media di Roccella Jonica che, domani 22 giugno, lunedì e martedì, affronteranno la prova orale degli esami di 1° grado.

Oggi c'è stata la prova scritta di matematica, ieri quella di lingue e mercoledì scorso quella di italiano.

Ad aprire la sessione delle prove orali sarà, alle otto di domani mattina, la classe III B, lunedì sarà la volta della III C, chiuderà la III A martedì 24.

Buon lavoro a tutti i docenti e a tutti il personale scolastico, e buon profitto a tutte le nostre giovani studentesse e studenti.

giovedì 20 giugno 2024

DAL 22 AL 29 LUGLIO SI TERRA' LA XV° EDIZIONE DELLA SCUOLA ESTIVA DI ALTA FORMAZIONE IN FILOSOFIA

 Scuola Estiva di Altra Formazione in Filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica

XV edizione

22-29 luglio 2024

Phronesis


in collaborazione con 

Comune di Roccella Jonica, Università di Macerata 

Università di Pisa, Radio Roccella, Logosfera





Ventisei attività in tutto, otto lezioni più una sessione tematica, undici laboratori, quattro inviti alla lettura e sei incontri pubblici. Sono i numeri della XV edizione della Scuola Estiva di Altra Formazione in Filosofia di Roccella Jonica, organizzata dall’Associazione Culturale Scholé in collaborazione con il Comune di Roccella, le Università di Macerata e Pisa, Radio Roccella e Logosfera.

La Scuola si svolgerà dal 22 al 29 luglio 2024 e ruoterà intorno al tema della “Phronesis”, la parola con cui il pensiero greco nominava la saggezza pratica.

La “Phronesis” arriva a conclusione di un percorso iniziato tre anni fa con “Epistème” (2021) e poi proseguito con “Téchne” (2022) e “Physis” (2023).

L’idea di base è quella di assegnare - o di assegnare di nuovo - un ruolo centrale alla phronesis/saggezza sia in senso teorico, sia in senso etico-politico.

Che cos’è questo sapere pratico, questa avvedutezza nell’agire che solitamente chiamiamo saggezza o anche prudenza? Quale rapporto c’è oggi e quale c’era ieri tra saggezza, scienza e tecnica? Quale ruolo ha la saggezza di fronte alle sfide del mondo contemporaneo (lavoro, ecologia, giustizia sociale)?

La Scuola si aprirà il 22 luglio alle ore 18.00 nel salone dell’ex Convento dei Minimi con la lezione inaugurale del direttore Bruno Centrone (Pisa): “Pensiero, azione e saggezza pratica: phronesis dai poemi omerici ad Aristotele”.

Seguirà una trama molto fitta di appuntamenti animati da voci filosofiche, economiche, filologiche, scientifiche e giuridiche: Gennaro Avallone, Fortunato Maria Cacciatore (Cosenza), Giancarlo Cella (Pisa), Claudio De Fiores (Napoli), Andrea Ercolani (Roma), Arianna Fermani (Macerata), Manuela Giordano (Siena), Roberto Mancini (Macerata), Alessandro Maranesi (Macerata), Christian Marazzi (Lugano), Vittorio Morfino (Milano), Paola Nicolini (Macerata), Francesca Piazza (Palermo).

Sarà un’edizione ricca di novità. La Scuola 2024 si rivolgerà anche a bambine e bambini con un laboratorio gratuito sull’ecofilosofia realizzato in collaborazione con “Logosfera” e “ConsiderAzioni”, che si svolgerà nei giorni 24, 25 e 26 luglio e vedrà gli interventi di Maranesi e Nicolini.

Il 24 luglio, inoltre, andrà in scena la sessione monografica dal titolo “C’è phronesis oltre il lavoro?”, un’occasione per discutere sul rapporto tra vita, politica e lavoro intrecciando filosofia antica (Fermani), filosofia contemporanea (Cacciatore) ed economia (Marazzi).

Terza novità, dopo averle intitolato la sede sociale Scholé ha deciso di dedicare tutti gli incontri pubblici serali a Elisa Scali, la vice-presidente dell’Associazione scomparsa lo scorso gennaio.   

Le lezioni, gli inviti alla lettura e gli incontri serali, che toccheranno come d’abitudine diversi luoghi e spazi di Roccella, saranno trasmessi anche on-line tramite Zoom.

La Scuola è libera perché si autofinanzia e da qualche giorno Scholé ha rilanciato la campagna “Think Sharing” finalizzata a sostenere l’iniziativa.

Per tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione basta consultare il sito web www.filosofiaroccella.it e le pagine Facebook/Instagram. Sempre sul sito è già disponibile il programma degli incontri.


Associazione Culturale Scholé

Roccella Jonica

20/06/2023


Prof. Bruno Centrone, direttore della XV edizione
della Scuola Estiva di Alta Formazione in
Filosofia "Remo Bodei" di Roccella Jonica.

mercoledì 19 giugno 2024

INVITO A SOSPENDERE OGNI CERIMONIA IN SEGNO DI LUTTO PER LA TRAGEDIA DEI MIGRANTI.

Considerata la grave tragedia dei migranti avvenuta ieri a largo delle nostre coste, e con la ricerca dei corpi in mare ancora in corso, invito l'Amministrazione Comunale, in segno di rispetto e di lutto per questo ennesimo dramma del Mediterraneo, di sospendere, e rimandare ad altra data, la cerimonia di innalzamento della bandiera blu prevista per domani pomeriggio 20 Giugno. 

Giuseppe Ursino è il nuovo Direttore Generale del Cosenza Calcio.



Beppe Ursino, ex Direttore sportivo del Crotone Calcio, da qualche settimana è DS del Cosenza.

Con la squadra presieduta da Eugenio Guarascio, Ursino metterà a disposizione tutta la sua lunga esperienza caratterizzata da promozioni nella massima serie oltre che la scoperta di numerosi talenti e le sue riconosciute capacità organizzative.

In Bocca al lupo al nostro concittadino e buon lavoro.

NAUFRAGIO DI UMANITÀ

 Gli interrogativi del vescovo Francesco Oliva sulla strage dei migranti a largo di Roccella.




Cosa sta accadendo al nostro mondo? Com’è possibile continuare ad assistere a queste tragedie del mare che si ripetono ogni giorno? Com’è possibile tollerare ancora questi viaggi della morte, dove a morire sono esseri umani che cercano di sfuggire a situazioni di fame, di guerre, di diritti negati e, spesso, a morire sono i bambini?”.

Il vescovo di Locri-Gerace, S.E. monsignor Francesco Oliva, profondamente colpito dalle notizie dei naufragi avvenuti nelle ultime ore nel Mediterraneo ed in particolare di quello che si è registrato nel mare Ionio, è intervenuto per manifestare i sentimenti che sono comuni tra i fedeli della diocesi di Locri-Gerace: “C’è tanta rabbia e indignazione per una tragedia che da tempo si ripete”. 

Il vescovo afferma che c’è bisogno di una seria riflessione: “Queste tragedie -dice- avvengono davanti ai nostri occhi. Eppure nulla si muove. È alla deriva la nostra umanità. Serve un sussulto di umanità. Ogni naufragio rappresenta un fallimento collettivo, un segno tangibile dell’incapacità di proteggere le persone più vulnerabili. Mi chiedo: perché ai migranti non viene riconosciuto il diritto di poter fare un viaggio in sicurezza verso quei paesi ove possono vivere in pace e realizzarsi? La gestione delle migrazioni richiede lungimiranza, coraggio, responsabilità. Limitarsi a misure di contenimento, costose in termini economici e di vite umane, non è la soluzione. Urge una conversione politica, che metta al primo posto i diritti fondamentali di ogni uomo, una politica per l’umanità, una politica di accoglienza. FRATELLI TUTTI! Questa è la verità che papa Francesco affida alla nostra sensibilità”.

S.E. monsignor Oliva invita tutta la comunità diocesana ad una fiaccolata e veglia di preghiera che avrà luogo sabato 22 giugno 2024, dalle ore 20.00, a Roccella Jonica, la cittadina che si si sta sempre più contraddistinguendo per lo spirito di accoglienza che sa riservare ai migranti.


Diocesi Locri-Gerace.


sabato 15 giugno 2024

MARCO CANDIDO DA SOLO TIENE IL PALCO ALLA FIERA WMF DI BOLOGNA

Straordinaria esibizione stamattina del nostro meraviglioso Marco Candido che, con un assolo alla chitarra, ha tenuto l'immenso palco del We Make Future e gli spettatori presenti alla più importante fiera Internazionale dell'innovazione di Bologna.

Marco ha suonato e interpretato due brani fra i più noti della musica popolare calabrese, Oi Peppinella e La tarantella di San Rocco, coinvolgendo ed entusiasmando il numeroso pubblico presente. 

Da oggi abbiamo scoperto un nuovo aspetto del piccolo Marco: accanto allo straordinario talento nel suonare i più svariati strumenti e alla sua deliziosa voce, è bravissimo a tenere il palco e catturare l'attenzione dello spettatore con la sua simpatia e la sua performance.

Qui di seguito i video dei due brani eseguiti da Marco Candido nel maestoso scenario del We Make Future.






MARCO CANDIDO OGGI SI ESIBIRÀ AL WE MAKE FUTURE DI BOLOGNA


Il giovanissimo Marco Candido, che ormai ben conosciamo per il suo talento nel suonare con naturalezza svariati strumenti musicali, già vincitore del primo premio Otello Profazio, oggi si esibirà a Bologna per il WMF We Male Future, il grande Festival sull'innovazione IA, Tech e Digitale; una fiera internazionale che vede coinvolti più di 90 Paesi del Mondo e che ha visto in questi giorni centinaia migliaia di visitatori.


Fra gli altri calabresi che si sono esibiti e si

esibiranno sul palco del WMF ci sono Santino Cardamone (ieri sera) e Mimmo Cavallaro (stamattina).

In attesa dei suoi video trasmettiamo a Marco e alla sua famiglia in nostro più grande in bocca al lupo.

giovedì 13 giugno 2024

IL COMUNICATO DI "ROCCELLA IN COMUNE" DOPO ELEZIONI


 Resistenza democratica

Vera opposizione


La popolazione ha dato fiducia alla lista n.1.

Noi di "Roccella in Comune" abbiamo prodotto uno sforzo importante: una squadra di candidati con la schiena dritta e di alta moralità, un gruppo di lavoro costituito solo qualche mese addietro, una campagna elettorale condotta con scarsi mezzi, senza i poteri di chi amministra e può disporre di strumenti di varia e discutibile natura.

Il nostro ringraziamento,  comunque, a chi ci ha messo la faccia, un grande entusiasmo, il tempo e l'impegno. La cittadinanza ha potuto assistere ai colpi bassi (anche al di là della civile dialettica) della maggioranza. Una amministrazione senza visione, senza programmi, che non ha conseguito risultati, con una idea di futuro fumosa e strutturata sul vuoto più totale.

Noi saremo l'opposizione, vera opposizione. Da oggi stesso, denunceremo le malefatte, saremo il controllo che non c'è stato, informeremo e coinvolgeremo la cittadinanza passo dopo passo. Saremo anche opposizione costruttiva avanzando proposte contenute nel nostro programma.

È un impegno che abbiamo assunto con la città e continueremo a farlo. Siamo a disposizione anche per quei cittadini che non ci hanno votato. Saremo i portavoce, il megafono della città. Occorre, infine, ringraziare i cittadini che ci hanno scelti, tutti quelli che ci hanno dato una mano, quelli che  continueranno a condividere con noi un percorso, già  avviato, per costruire un'alternativa di governo per Roccella.

 

Aggregazione civica

“Roccella in Comune - Prima le persone”

lunedì 10 giugno 2024

L'INTERVENTO INTEGRALE DI NICOLA IERVASI DI CHIUSURA CAMPAGNA ELETTORALE



Riporto di seguito il mio intervento integrale che avrei dovuto riferire ai cittadini venerdì sera per la chiusura della campagna elettorale; ma che è stato interrotto dall'arroganza del sig. Vittorio Zito e di alcuni componenti del suo gruppo che si sono avventati sotto il palco schiamazzando e, il Zito, strappando il nostro manifesto affisso nel balconcino del palco. 


Un episodio ignobile che dimostra di quanto questo signore sia rispettoso dei valori della democrazia e della libertà di parola e di opinione. 


Un episodio di cui terremo conto nell'esercizio del nostro ruolo istituzionale che andremo a ricoprire con in mano sempre il nostro programma amministrativo dove ci saranno sempre al primo posto i cittadini di Roccella.





Sabato e domenica, cari cittadini, sarete chiamati a decidere se riaffidare la cosa pubblica a persone esperte nel fare propaganda attraverso un metodo feudale di gestione,

Oppure scegliere chi guarda in faccia la realtà,  ed ha voglia, capacità e ambizione di cambiare le sorti di questo paese verso obiettivi di sostanza e non di apparenza.

Dal 10 Giugno non sarà niente più come ieri.

Noi ci saremo e avremo un unico obiettivo: realizzare il nostro programma amministrativo, un programma alternativo a quello degli altri, che si basa innanzitutto nel garantire i servizi essenziali ai cittadini, e mettere in campo progetti che creano veramente opportunità di sviluppo turistico, culturale ed economico.

La presenza di Roccella in Comune a queste elezioni è davvero una Manna dal cielo per il futuro di Roccella. I cittadini oggi, forse, non se ne rendono conto ma la nostra presenza rappresenta l'unica àncora di salvezza rispetto al regime che ci stiamo trascinando da 25 anni che non ha prodotto nulla per creare opportunità di crescita e  benessere per i cittadini, nonostante le diverse opere realizzate.

Con Roccella in Comune la democrazia è salva..  

Candidati consiglieri e gruppo di lavoro sono tutte persone che hanno deciso di aprire gli occhi, si sono armati di coraggio e determinazione e ci hanno messo la faccia. Ognuno si è impegnato a dare il massimo di se stesso a livello di volontà, esperienza e competenza, credendo fermamente che Roccella meriti una svolta e un cambio di passo.

Mi onoro di rappresentare un gruppo di persone straordinario che non finirò mai di ringraziare. Una squadra pronta a combattere questo sistema improduttivo e che si farà portavoce, da domani, di tutte le istanze e i problemi dei cittadini.

Grazie davvero a:

Claudio Belcastro, Silvana Belcastro, Antonella Cirillo, Giuseppe Lombardo, Angela Rodinò, Irma Vittoria Simone, Gianfranco Ursino, Vincenzo Ursino, Agnese Zajac e Daniela Zenone.

E tutto il gruppo di lavoro, i simpatizzanti e a tutte le persone che credono in noi e ci sono vicine con il cuore e con la mente in questo ambizioso progetto.

A differenza loro che non hanno presentato nessun programma, il nostro lo abbiamo consegnato in mano a tutti i cittadini, e quello integrale è pubblicato sul blog Roccella in comune

Quello che diciamo è sottoscritto ed è quello che ci impegneremo a fare da subito, in caso di vittoria. 

E lo faremo con grande fierezza perchè siamo convinti che i nostri progetti porteranno benefici a tutta la nostra Comunità.

In caso di insuccesso, la nostra opposizione sarà dura e ferma, e combatteremo tutte le ingiustizie con ogni mezzo possibile!

In questi ultimi giorni i nostri avversari hanno riempito il loro sito di attacchi personali e dispregiativi nei nostri confronti per cercare di distogliere l’attenzione dai fatti veri che noi abbiamo riferito; questo è il segnale del loro nervosismo quando vengono punti su tutte quelle cose su cui hanno fallito, o quando gli vengono detti in faccia tutti i sotterfugi che si sono inventati per avvantaggiare i loro amici e acquisire clientele.

I loro attacchi per me è acqua fresca perchè so da quale pulpito arrivano...

In questa campagna elettorale sono venute a galla le loro negligenze, abbiamo riportato tutte le loro incapacità e, poverini, si sono irritati perché non sono abituati ad essere contraddetti da nessuno.

I cittadini che finora hanno sentito solo una campana, stanno ora prendendo consapevolezza che siamo di fronte ad amministratori pericolosi, capaci a distruggere anzichè costruire.

 Perché non è importante cosa e quanto si realizza (oggi tutti i comuni stanno beneficiando dei fondi del PNRR), ma è importante che quello che viene realizzato sia un investimento per il futuro, fatto con contezza e lungimiranza, affinchè si creino occasioni e opportunità di sviluppo per noi e le nuove generazioni. 

Di tutto quello che hanno realizzato, poco o niente ha portato a un reale sviluppo per questo paese, mentre sono famosi per ciò che non sanno mantenere o che hanno realizzato in maniera peggiore rispetto a come era prima. 

E’ sotto gli occhi di tutti la devastazione del parco collina lasciato in abbandono e funestato dagli incendi nel 2012 e nel 2018 che hanno messo a rischio la vita dei cittadini che abitano ai piedi del Castello;

hanno smantellato l’ex ospedaletto che fino al 2009 era un polo sanitario di eccellenza, punto di riferimento dei pazienti di tutto il Comprensorio.

L’auditorium sta marcendo sotto le ragnatele perchè chiuso per inagibilità.

E il Porto, che è stato rovinato nella sua area calpestabile, non vedrà mai un vero sviluppo finchè le barche continueranno ad incagliarsi nella sabbia dell’imboccatura.

E ancora:

Con il carico fiscale sono riusciti a portare le famiglie e le attività commerciali al collasso; molti negozi ricevono bollette di oltre 3 mila euro all’anno di TARi che non riescono a pagare perchè non si incassa abbastanza visto il paese semideserto  per 11 mesi l’anno. Un paese che si svuota dei suoi giovani e sta diventando sempre di più un luogo per pensionati.

Oggi più che mai occorre aprire gli occhi, cari cittadini, perché con il nuovo piano strutturale che ci stanno per proporre sono pronti a penalizzare cittadini che da 20 anni stanno pagando le tasse per terreni edificabili e che improvvisamente non lo saranno più, privilegiando altre zone del paese e quindi creando ingiustificate disparità senza fornire alcuna valida e legittima motivazione; e allora vi chiediamo... A chi giova questo?

Sui servizi sociali, qualche anno fa, l’hanno combinata grossa...

Nel 2021, infatti, Roccella Bene Comune in accordo politico con Roccella Prima di tutto, si studiò e avanzò la proposta di tre importanti servizi sociali: assistenza domiciliare per gli anziani, auto amica e progetto meno soli. Per realizzare questi progetti si impegnò dal bilancio comunale la somma di 25 mila euro, approvati con Giunta Comunale. Dopo qualche mese misteriosamente gli amministratori annullarono quelle determine di Giunta già approvate, ritirarono i soldi stanziati per il servizio alle persone anziane e li impegnarono per i concerti e le presentazioni dei libri.

Ci vuole davvero stomaco a togliere i soldi alle persone in difficoltà di salute e stanziarle per concerti e feste!!!.

Da 12 anni nelle contrade Maria, Bosco Catalano, Candidati, diverse famiglie hanno l’acqua contaminata all’arsenico, da due mesi quest’acqua arriva a singhiozzo, hanno le strade che sono un vero e proprio colabrodo!

Se qualche cittadino che abita in queste zone gravemente disagiate si permette di andare a protestare, lo sbattono a destra e a manca fra gli uffici, prendendolo per il .... i fondelli!!!

Non vorremmo dirle queste cose, per quanto sono assurde sembrano impossibili che siano vere, ed invece sono reali. Purtroppo.

Come episodi accaduti sotto il covid.

Molti cittadini si ricordano dello striscione davanti alla struttura comunale con la scritta Responsabilità, ma non sanno che chi l’ha messa è il primo degli irresponsabili!!!

Pensate che, nonostante i contagi e le chiusure, hanno avuto l’incoscienza di essere i soli in Italia ad organizzare concerti e ad avere il coraggio di vantarsene;

sempre sotto il Covid si sono trattenuti nelle casse comunali la somma di 60 mila euro del decreto sostegni bis che potevano e dovevano essere destinati per i buoni spesa per le famiglie in difficoltà; dei veri e propri robin hood al contrario!!!

E poi un vero e proprio primato!!! Abbiamo avuto l’unico sindaco del Comprensorio a decidere la riapertura della scuola quando ancora i nostri giovani non erano vaccinati e l’ospedale metropolitano di Reggio Calabria aveva consigliato la chiusura per altri 15 giorni. Alla faccia della responsabilità!!!

Le vittime del Covid vanno rispettate, anche il nostro paese ha avuto le sue gravi perdite. Per loro voglio che facciamo tutti pochi secondi di silenzio!!!

 

Ci dicono che noi riferiamo di un paese depresso; quello che diciamo, purtroppo, è lo specchio di chi amministra Roccella Jonica. Sono fatti le sofferenza che vivono famiglie ed attività commerciali ogni giorno; famiglie che vedono partire i loro figli dopo le scuole superiori per non tornare più; persone che aprono partite iva, illusi dalla propaganda ingannevole di Roccella isola felice, ma poi quando si rendono conto dell’amara realtà sono costretti a chiudere dopo pochi mesi.

Delle due, l’una: o i nostri amministratori non si rendono conto di questa grave situazione del paese perché hanno sempre vissuto nella bambagia e non capiscono le sofferenze e le difficoltà della maggior parte della gente comune, oppure conoscono queste condizioni ma la loro mala fede gli dice di continuare con le menzogne per garantirsi la loro poltrona di comando e i privilegi economici previsti per le cariche da loro ricoperte.

Ma i nodi siamo convinti verranno al pettine, il conto alla rovescia è iniziato!

Roccella in Comune ci sarà, pronta e preparata a prendere in mano questo paese e concentrarsi  in maniera particolare a risolvere i veri problemi dei cittadini, a partire dalle cose fondamentali, dall’assistenza agli anziani e alle famiglie in difficoltà, a come pianificare una stagione turistica che possa durare sei mesi; da come stimolare e incrementare gli acquisti negli esercizi commerciali, a come poter incrementare le entrate comunali diminuendo la tassazione ai cittadini.

Questi sono i fondamentali cari cittadini.

Roccella in comune si impegnerà a rifare il manto stradale su tutta la nostra cittadina, cosi come  per le strade che portano nelle contrade; se gna te ve lo !!!

Roccella in Comune si impegnerà a realizzare tutti i marciapiedi abbattendo ogni tipo di barriera architettonica;

pulirà ogni rione del paese in maniera continua tutto l’anno, compresa contrada Lacchi che oggi è una giungla;

disinfetterà, due – tre- quattro –cinque volte, quanto è necessario, tutto il paese;

aggiusterà le grade rumorose nella via trastevere e via cannolaro;

levigherà tutto il ciottolato del centro storico; 

metterà mano finalmente ad un piano di viabilità, soprattutto in estate, per consentire a chi vuol sostare a fare la spesa nei negozi di Roccella a trovare facilmente parcheggio. 

La soluzione è il disco orario, caro sindaco, non parcheggiare nell’isola ecologica o sopra il castello!

E naturalmente “Prima le persone”, come è scritto nel nostro inciso accanto a Roccella in comune, significa riappropriarsi di quei servizi studiati e promossi da Roccella Bene Comune sul sociale e metterli in pratica a sostegno delle famiglie che hanno in casa persone anziane, fragili e non autosufficienti.

L’ex Ospedaletto deve essere ristrutturato e riammodernato e deve tornare ad essere il centro socio sanitario che era prima con tutti i servizi presenti sui tre piani, con medici, operatori sanitari ed impiegati; con tutte le prestazioni specialistiche gratuite, il consultorio familiare, gli ambulatori e i corsi di pre parto e di fisioterapia.

Noi vorremmo una Roccella normale dove il centro storico sia un vero centro storico, mantenendo lo stile antico delle case, e rivitalizzarlo con musei, mostre, esposizioni e botteghe e intorno realizzare un albergo diffuso. Per questo potevano essere utilizzati i fondi del PNRR, non per compiere lo scempio di trasformare il nostro simbolo storico in “Castello delle cerimonie”.

Questo e tutto il resto lo abbiamo scritto e consegnato nelle mani di voi cittadini e saranno le prime cose che faremo per dimostrare finalmente che i fatti concreti si possono realizzare.

Chiediamo cari cittadini la vostra fiducia con il voto, per darci la forza di difendervi da scelte che non vanno nella direzione dell’interesse verso i cittadini.

Saremo i vostri portavoce in Consiglio Comunale, sui giornali, tenendovi sempre informati di tutto ciò che accade nel paese nella massima trasparenza.

La parola democrazia deve tornare a dominare la vita politica di Roccella e, dal 10 Giugno in avanti, lavoreremo ogni giorno per riportare in questo paese la legalità contro i bandi farlocchi, l’uguaglianza contro il clientelismo e la partecipazione contro le decisioni prese da sole due persone!!!

Con il voto avete nelle mani la possibilità di scegliere se far vincere chi vi ha illuso e deluso in questi anni, oppure chi, con impegno e passione, vuole cambiare direzione.

Si vota da sabato pomeriggio e tutta la domenica: lo potete fare anche dopo il caffè al bar, dopo la messa, dopo la passeggiata;

non è un impegno gravoso ma fa la differenza tra esercitare un diritto o delegarlo ad altri, tra partecipare alla vita del paese o lasciare tutto nelle mani di pochi....

Dentro la cabina elettorale, cari amici ricordatevi, siete voi con la vosta coscienza ed intelligenza e che il voto è personale e segreto.

Segnate Roccella in Comune e scrivete il nome di due persone di questa straordinaria e sincera squadra che vi rappresenterà degnamente per i prossimi cinque anni cercando di creare qualcosa di veramente concreto per il presente e per il futuro.

Ringrazio la mia famiglia e mia moglie che mi hanno sempre sostenuto in questa straordinaria campagna elettorale, incoraggiandomi nel carico delle responsabilità che mi sono sentito avere addosso, dove anche le gocce di Xanax hanno fatto la loro parte!

Chiudo con lo stralcio di una canzone di Ermal meta che dice cosi:

Non ci dimentichiamo che siamo padroni, non solo dell’aria che riempie i polmoni, ma di un futuro bellissimo, che è proprio come lo immagino. Ricordiamoci che siamo migliori di quello che dice la gente la fuori, non temiamo i pronostici, la strada la decido io, la strada la decidiamo noi, la strada, cari amici miei, la decidete voi.

Grazie. Un abbraccio forte a tutti.


La diretta facebook del comizio conclusivo di "Roccella in Comune"