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Roccella in vetrina

mercoledì 28 dicembre 2022

CONCERTO DELL'ORCHESTRA DI FIATI DI MAMMOLA IL 2 GENNAIO IN CHIESA MARINA

LUNEDÌ 2 GENNAIO 2023 ALLE ORE 18:30, presso la CHIESA PARROCCHIALE DI SAN NICOLA EX ALEPH, (CHIESA DELLA MARINA) IN ROCCELLA JONICA (RC) si esibirà la Grande Orchestra di fiati di MAMMOLA che ci allieterà con un bellissimo concerto di inizio anno, facendoci trascorrere una bellissima e serena serata all' insegna dello stare insieme, facendoci immergere nel vero clima suggestivo di queste festività. 

L' ingresso è libero e gratuito. 

Potrete godere anche del bellissimo addobbo natalizio allestito in Chiesa Marina dai collaboratori, realizzato con tanto sacrificio e tantissimo amore. 

VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!! 




martedì 27 dicembre 2022

IL 29 DICEMBRE, AL ROCCELLA CHRISTMAS VILLAGE, ARRIVA GIOVANNI CACIOPPO PER UNA SERATA CON IL GRANDE CABARET

Il secondo grande evento di cabaret.

Al Roccella Christmas Village arriva uno dei volti più conosciuti di Zelig: 

Giovanni Cacioppo. 

Lungomare Roccella Jonica 

29 Dicembre 2022 - Ore 21:00 - Biglietto:10 €

Ultimi biglietti disponibili in prevendita presso: 

-Tiche bar 

-Rivendita Tabacchi Chiefari 

-Roccella Christmas Village

sabato 24 dicembre 2022

CHE SIA UN NATALE DI "SALUTI E PACI" PER TUTTI! I MIEI AUGURI AI LETTORI DEL BLOG


Rivolgo il mio più sincero augurio a tutti voi lettori e simpatizzanti di questo blog per un Natale - come dice mia mamma - di "Saluti e Paci!"

Purtroppo non per tutti sarà vissuto con queste due condizioni ed è a coloro che vivranno questo Natale non in piena salute, così come alle famiglie che hanno in casa delle persone ammalate, a loro va il mio più grande incoraggiamento, e a loro rivolgo quello che è il mio motto ossia "Anche questo passerà"! 

Perché la vita è una continua evoluzione, cambia scenario nel corso del tempo, nulla è per sempre, sia gioie che sofferenze passano, si alternano; siamo consapevoli di questo, sia nei momenti belli che in quelli brutti! 

E di ogni cosa che ci capita facciamo esperienza per fare in modo che le cose che facciamo di bello si possano replicare e gli errori invece non ripeterli più.

Non riesco a togliermi di mente un episodio visto martedì scorso al campo di calcio: giocava la nostra squadra Juniores contro quella di Gioiosa. Una partita molto equilibrata e combattuta. Per quello che si è visto in campo le due squadre meritavano il pareggio; ma, a dieci minuti dalla fine, un giocatore del Gioiosa segna un gol. Esulta come fanno tutti i giocatori quando segnano. Tutti i suoi compagni corrono incontro per abbracciarlo, lui corre verso la panchina per abbracciare il suo mister. Ma in un attimo la gioia del ragazzino che aveva fatto gol si trasforma in pianto perchè, dagli spalti, qualche genitore e membri della dirigenza del Roccella si mettono ad inveire contro di lui con parole davvero pesanti, vergognose, molto offensive. 

Mi è venuto un magone incredibile vedere il ragazzino in campo piangere e coprirsi il viso con la maglietta per non essere visto. Mi sono davvero vergognato di avere un figlio che gioca in quella società in cui ci sono persone capaci di ferire cosi nel profondo la sensibilità di un ragazzino che ha avuto la sola colpa di segnare un gol. Ho lasciato gli spalti davvero molto rammaricato e arrabbiato. Questo non è sport. Alcuni genitori e alcuni dirigenti sono davvero un danno per le squadre di calcio. Abbiamo preteso le scuse della squadra dell'Africo quando è successo il fattaccio contro un nostro giocatore, e poi siamo quelli pronti a bullizzare un ragazzino di 15/16 anni, che poteva essere mio figlio, il figlio di ognuno di noi...

Mi auguro che il ragazzo dimentichi al più presto quanto successo, e chi ha osato ferirlo vada a fargli le sue scuse.

Ho raccontato questa vicenda perchè il Natale deve servire per riflettere sulle nostre azioni, deve servire a far nascere dentro di noi la consapevolezza di essere operatori di buone azioni, essere portatori di educazione, incoraggiamento, crescita, generosità e umiltà. In ogni cosa che facciamo.

Tanti auguri amici dal più profondo del cuore. Preghiamo fortemente che Nostro Signore ci sia sempre accanto nei momenti difficili e che ci dia la forza e lo spirito di essere generosi e gentili con il prossimo. Se noi diamo, riceveremo!!!

LA CITTA' METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA HA CONSEGNATO ENCOMI SOLENNI A TUTTI COLORO CHE HANNO SALVATO LA VITA AI DUE NOSTRI CONCITTADINI WALTER E VITTORIO

 Apprendiamo dal sito della Città metropolitana di Reggio Calabria che lo scorso 22 Dicembre sono stati consegnati ENCOMI SOLENNI agli uomini della Polizia Metropolitana, della Protezione Civile e dei volontari che hanno salvato la vita ai due dispersi in Aspromonte nella notte tra il 3 e il 4 Dicembre scorso.

Ecco il Comunicato diramato dall'Agenzia Stampa della Città Metropolitana:


Il sindaco facente funzioni Carmelo Versace, insieme agli altri rappresentanti della MetroCity, ha rivolto agli uomini in divisa il ringraziamento dell'intera comunità metropolitana
Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha consegnato nove encomi a personale della Polizia Metropolitana, della Protezione civile e cittadini volontari che hanno contribuito alla buona riuscita delle attività di ricerca e soccorso di due persone disperse in una zona aspromontana. Nonostante le condizioni estreme di rischio per l’incolumità e di disagio per le avverse condizioni meteorologiche, infatti, non hanno esitato nel portare avanti un’operazione di recupero impervia e particolarmente difficile.

Così, nella Sala Biblioteca “Trisolini” di Palazzo Alvaro, insieme al Dirigente e Comandante del Corpo di Polizia Metropolitana, Francesco Macheda, al direttore generale dell’Ente, Umberto Nucara, ed al consigliere delegato Rudi Lizzi, il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ha riconosciuto i giusti meriti al Vice Comandante della Polizia Metropolitana Vice questore aggiunto, Agostino Monoriti, ai Sovrintendenti Capo della Polizia Metropolitana, Marco D’Agostino e Roberto Tripodina, al dipendente della Protezione Civile della Città Metropolitana Vincenzo Romeo, ai volontari della ProCiv Antonino Durante, Francesco Romeo e Andrea Scarlata, al cittadino Antonio Condelli ed al Geologo Dott. Giuseppe Mediati.

«Alcuni gesti sono importanti e vanno riconosciuti», ha detto Versace aggiungendo: «La cerimonia odierna, testimonia quanto sia complesso ed importante il ruolo degli agenti del Corpo di Polizia Metropolitana che lavorano, quotidianamente, in sinergia con le altre forze armate per sostenere e garantire la tranquillità dei nostri concittadini. Questo è un attestato di merito per voi e, soprattutto, per le vostre famiglie che, ogni giorno, vi vedono uscire di casa sapendovi impegnati per le strade, anche le più remote, del nostro vasto territorio.

Come accaduto nelle montagne di Antonimina dove, al fianco dei volontari che non smetterò di ringraziare, ci avete permesso di essere qui a raccontare una bella storia conclusa con un lieto fine». Ma un ringraziamento particolare, il sindaco metropolitano facente funzioni lo ha rivolto anche al comandante, Francesco Macheda, ed al responsabile della Prociv, Rocco Cagliostro, per «un supporto che non è mai mancato e rivolto al buon funzionamento di una macchina sempre più efficace ed indispensabile». Gratitudine alla quale si è associato il consigliere Lizzi, raccontando di aver raccolto la testimonianza di una delle due persone salvate sugli altopiani aspromontani che è apparsa «molto provata e sentitamente grata, insieme alla sua famiglia, per la brillante attività portata a compimento dai poliziotti metropolitani e dai volontari della Protezione civile».

Il ruolo fondamentale degli agenti di Polizia metropolitana è stato sottolineato anche dal direttore generale della Città Metropolitana, Umberto Nucara: «Avete scritto una bellissima pagina. Il vostro gesto è sinonimo di eroismo, senso responsabilità e trasparenza. Con il vostro impegno, fra le strade ed in mezzo ai cittadini, incollate nel cuore della gente l'esistenza della Polizia metropolitana. Nelle mie funzioni, farò di tutto per rafforzare questa bellissima realtà. Il mio ringraziamento va anche al comandante, Francesco Macheda, che ha raccolto una sfida con lo spirito giusto e, adesso, guida una squadra che è come una famiglia per senso di umanità e comprensione».

STASERA ALLE ORE 23,00 SANTA MESSA DELLA NATIVITA' ALL' AUDITORIUM

CARISSIMI AMICI E ROCCELLESI, QUESTA SERA 24 DICEMBRE, ALLE ORE 23,00 CI RITROVEREMO PRESSO L'AUDITORIUM "UNITA' D'ITALIA" DI ROCCELLA PER LA SOLENNE CELEBRAZIONE EUCARISTICA INTERPARROCCHIALE NELLA NATIVITA' DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO.
ALLE 23,00 TERMINEREMO LA NOVENA DI NATALE CON IL CANTICO DELLE PROFEZIE E SUBITO DOPO CON IL CANTO DELLA KALENDA DAREMO INIZIO ALLA SANTA MESSA CON LO SVELAMENTO DELLA DOLCISSIMA IMMAGINE DI GESU' BAMBINO CHE VIENE DA BETHLEM E CHE E' STATA DEPOSTA PROPRIO SUL LUOGO DELLA NASCITA' DI GESU'.
VI ASPETTIAMO PER VIVERE NELLA GIOIA QUESTA SANTA NOTTE PER ACCOGLIERE NEL NOSTRO CUORE IL BAMBINO FIGLIO DI DIO CHE VIENE PER RIDARCI LIBERTA' INTERIORE, GIOIA DI VIVERE E AIUTARCI A RICOSTRUIRE UN MONDO PIU' GIUSTO E FRATERNO.
UN SANTO E SERENO NATALE A TUTTI VOI!

P. Francesco Carlino



giovedì 22 dicembre 2022

LA MESSA DI NATALE ANCHE NELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE

 


L'Arciconfraternita di San Giuseppe è lieta di comunicare che Domenica 25 Dicembre alle ore 8,30 si terrà la Santa Messa di Natale nella bella Chiesa di San Giuseppe., nel corso della quale verrà posto il Bambinello nella Mangiatoia del Presepe. 

Inoltre la Chiesa sarà aperta al pubblico per la visita del Presepe della Natività, frutto della sapiente manualità e creatività dei Confratelli, da Sabato 24 Dicembre dalle ore 16,00 alle ore 18,30.

L'Arciconfraternita di San Giuseppe vi aspetta numerosi e augura a tutti Buone Feste.



VENERDÌ 23 DICEMBRE, IL MERCATINO DI NATALE NELLA VILLETTA DEI CADUTI

Venerdì 23 Dicembre dalle 10 alle 16 nella Villetta dei Caduti verrà allestito il MERCATINO NATALIZIO, dove poter scegliere gli ultimi simpatici e originali regali di Natale per noi e per i nostri cari.

L'iniziativa è promossa dai genitori attivi degli studenti e dall'Associazione "I Girasoli della Locride".



mercoledì 21 dicembre 2022

SULLO SFREGIO ALLE COLONNE MONOLITICHE DEL LUNGOMARE


Caro Nicola, 

devo dire che dietro il tuo NO COMMENT non riesco ad esimermi dall’esternare ed esprimere il mio pensiero, su una decisione e presa di posizione, adottata dal cittadino che rappresenta il paese di Roccella Ionica, ma non i suoi abitanti. 

Secondo l'articolo 639 del codice penale è bene sapere o ribadire che “chiunque distrugge, deteriora o danneggia un monumento o un'opera d'arte, che sia antica o contemporanea, è punito con l'arresto da 3 mesi ad un anno e con una multa che va da 1.000 a 3.000 euro.” 

Questo sembra non essere grave per il nostro Sindaco che, intrepido e spregiudicato come sempre, sa, dall’alto del suo ruolo, che TUTTO PUO’, perché qualunque cosa accada, "TANTO paga il “ COMUNE”, con i NOSTRI SOLDI e non lui di tasca propria o la sua immagine. 

Il mio “YES COMMENT” riguarda il vergognoso trattamento adottato su due delle BELLISSIME OPERE che appartengono alla comunità roccellese. Le due alte colonne monolitiche in porfido egiziano, che rappresentano un pezzo di STORIA di Roccella Ionica, per una irriverente ALTA decisione, sono divenute scadenti, svalutati, obbrobriosi e abominevoli “ritti di supporto”, su cui appendere addobbi natalizi. 

Ora, mi chiedo e vi chiedo: è lecito avvolgere fili di ferro attorno alle nostre colonne per creare l’ennesimo specchietto per le allodole, stavolta natalizio, quando qualunque punto di Roccella Ionica, poteva essere utilizzato all’uopo?

Il nostro “primo cittadino” ricorda o riconosce che tra gli interventi vietati sui beni culturali esiste “DISTRUGGERE, DETERIORARE O DANNEGGIARE, ADIBIRE AD USI NON COMPATIBILI CON IL CARATTERE STORICO O ARTISTICO O TALI DA ARRECARE DANNO ALLA LORO CONSERVAZIONE?” 

Sembra proprio di no se, inoltre, volendo andare a ritroso nel tempo e tornare ad un articolo de "LA RIVIERA", già nel lontano 17 febbraio 2019, in terza pagina, mi chiedo che fine abbia fatto l'opera d'arte realizzata dal grande artista Nik Spatari, il quale, con amore per l’arte e pazienza certosina, nel 1985, aveva realizzato un meraviglioso mosaico, ponendo, tessera dopo tessera, su una base in cemento (che, tra l’altro, oggi che il nostro grande artista non c’è più, avrebbe avuto un valore inestimabile). 

Ecco cosa annunciava “LA RIVIERA”:

“IL MOSAICO DI NIK SPATARI DEVE ESSERE RECUPERATO”.

 https://issuu.com/lariviera0/docs/r08_79c6fe4f6f82ec

Rassegnazione vuole che, l’uso/abuso/sopruso che si sta esercitando sulle NOSTRE Colonne, provochi una grottesca scena di cattivo gusto e tutt’altro che originale, con la conseguente, matematica certezza di voler creare un “ precedente”, per gli anni a venire (per la serie “ FAZZUCHIVOGGHIU”!). 

Solo V E R G O G N A mi viene da dire, in conclusione di questo mio sfogo, sul mancato rispetto ed osservanza dell’articolo 9 della Costituzione :“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”, e non di proprietà esclusiva del nostro sindaco, in specie, perché, a prendere tali decisioni, circa queste oscenità è proprio IL PRIMO CITTADINO DI ROCCELLA IONICA. 

Ora, mi chiedo e vi chiedo: il nostro NUMERO 1 ricorda o riconosce che tra gli interventi vietati dalla Legge sui beni culturali esiste “DETERIORARE O DANNEGGIARE, ADIBIRE AD USI NON COMPATIBILI CON IL CARATTERE STORICO O ARTISTICO O TALI DA ARRECARE DANNO ALLA LORO CONSERVAZIONE?”

A voi la risposta, anche se, credo, che se quel ferro filato non verrà subito rimosso intorno alla Colonna, è d'obbligo che scatti la denuncia, e non solo mediatica!!!

Commento firmato

martedì 20 dicembre 2022

STASERA GENNARO CALABRESE AL CHRISTMAS VILLAGE: PER UNA SERATA ALL'INSEGNA DEL DIVERTIMENTO E DELLA SOLIDARIETÀ.

CABARET AL CHRISTMAS VILLAGE! 


Si parte stasera 20 Dicembre dalle ore 20, con Gennaro Calabrese! 

Costo del biglietto: soli 10€. Bambini omaggio. Biglietti in vendita presso Tiche Bar, bar tabaccheria "L'ulivo" e davanti l'ingresso stasera. 

Durante la serata, tra una risata e l'altra, si potrà gustare uno speciale piatto di spaghetti alla Corte d'Assise (l'originale!) e dell'ottimo vino.

Parte del ricavato verrà devoluto alla Caritas cittadina, attiva da anni nell'assistenza alle famiglie bisognose del nostro Paese.  

Da non mancare!!!

NO COMMENT

Una delle Colonne, site nel Lungomare di Roccella, utilizzata come palo per tenere i tiranti delle luminarie di Natale. 





domenica 18 dicembre 2022

ORGANIZZATA DAL COMUNE, PASSERELLA SULLE DISGRAZIE DEI MIGRANTI

Il 19 Dicembre al Convento dei minimi ci sarà un convegno, organizzato dal Comune, sui migranti, dove il sindaco ha invitato a parlare un po' tutti gli organi Istituzionali che ruotano intorno al primo soccorso e all'accoglienza. Il titolo del Convegno è "Migranti, gestione straordinariamente ordinaria del fenomeno".

Già dal titolo tutto lascia presagire che siamo di fronte ad una passerella organizzata dal sindaco per vantarsi dei suoi meriti, perchè lui è molto bravo nelle chiacchiere, molto meno nei fatti reali!!! 

Già. Credo proprio che, in un momento delicato come questo che stiamo vivendo, tutto sarebbe utile e necessario meno che fare passerella sulle disgrazie dei poveri migranti.

Perche passerella? Perché chi vuole lavorare seriamente per alleviare il problema di chi fugge da situazioni disperate non si mette dietro un tavolo a relazionare con il pubblico e con le televisioni, ma organizza tavoli tecnici con gli attori in questione, videoconferenze private, telefonate, incontri in Prefettura, ecc.

Ma la cosa più grave è che fanno un Convegno per vantarsi di cosa?

La gestione migranti, se togli la grande umanità con cui operano la Croce Rossa e la Protezione Civile, la grande abnegazione e professionalità delle Forze dell'ordine e della Guardia Costiera, tutto il resto, da oltre vent'anni, è gestito in maniera sommaria ed emergenziale e, a livello di strutture di accoglienza, in maniera pessima!!!

È da oltre vent'anni che sono iniziati gli sbarchi al Porto di Roccella è in tutti questi anni il Comune non è stato capace di dotarsi di una struttura dignitosa di accoglienza. Si è utilizzata la palestra delle scuole elementari, il palazzetto dello sport, l'ex ospedaletto dichiarato inagibile nel 2009 per quanto la struttura era fatiscente, e non si sono mai effettuati lavori di ristrutturazione; e poi un albergo o la struttura parrocchiale...

Oggi si è realizzata una tensostruttura al Porto dove in estate è una vera e propria camera a gas tant'è che i poveri migranti sono costretti a dormire nelle brandine all'esterno e a mangiare sotto la pineta con il piatto poggiato per terra. E le Forze dell'ordine sono costretti al loro servizio di vigilanza nella più assoluta precarietà. Situazione più volte denunciata dai sindacati di Polizia e registrata da esponenti politici non allineati alla propaganda dei politici del nostro paese.

E a proposito di pasti: sono quasi riusciti a far fallire la ditta che forniva i pasti ai migranti, non pagandola per mesi o anni, tant'è che, di contro, la ditta non è riuscita a pagare i canoni di fitto di ristorazione al Porto, ed è stata fatta fuori!!!

Che bella gestione, straordinariamente fallimentare!!! 

Ma di tutto questo, sono sicuro, domani non si dirà nulla. Eppure questi sono i fatti!!!

Ma di chi per fare passerelle e farsi propaganda elettorale ha speculato su un morto inaugurando il nuovo lungomare quattro giorni prima delle elezioni amministrative, c'è da aspettarsi questo ed altro!!!

LE CELEBRAZIONI RELIGIOSE DEL NATALE: AL "BORGO", NELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE E ALL'AUDITORIUM.

 


CARISSIMI AMICI E ROCCELLESI, ECCO PRONTO IL PROGRAMMA PER LA NOVENA E LA SOLENNITA' DEL NATALE DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO.

VENERDI' PROSSIMO, 16 DICEMBRE, INIZIEREMO LA BELLA NOVENA DI NATALE VIVENDO OGNI GIORNO L'ADORAZIONE EUCARISTICA ALLE 16,30, LA RECITA DELLA CORONCINA A GESU' BAMBINO E IL CANTO DELLE PROFEZIE. ALLE 17,30 LA CELEBRAZIONE EUCARISTICA.

LA SERA DELLA VIGILIA, IL 24 DICEMBRE ALLE ORE 23,00, PRESSO L'AUDITOIRUM "UNITA' D'ITALIA" DI ROCCELLA, CI SARA' LA SANTA MESSA INTERPARROCCHIALE NELLA NATIVITA' DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO.

IL 25 DICEMBRE, NATALE DEL SIGNORE, ALLE 8,00 SANTA MESSA NELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE, ALLE 9,00 E ALLE 11,00 SANTA MESSA PRESSO LA CHIESA DEL BORGO E ALLE ORE 17,30 PRESSO L'AUDITORIUM DI ROCCELLA.

APRIAMO IL CUORE AL BAMBINO DI BETHLEM, DIO CHE VIENE A NOI NELLE FATTEZZE DI UN TENERO BAMBINO, PER RIVELARCI TUTTA LA TENEREZZA DI DIO E LA SUA INFINITA MISERICORDIA.

DIO VI BENEDICA E VI CUSTODISCA SEMPRE NEL SUO AMORE MISERICORDIOSO.

Padre Francesco Carlino

NUOVO PROGETTO CONTRO L'OBESITA' INFANTILE PROMOSSO DAL ROTARY CLUB DI LOCRI E RIVOLTO AI DOCENTI SCOLASTICI


Prosegue spedito il progetto del Rotary Club di Locri che dal mese di Ottobre ha avviato un’altra importante iniziativa di Lotta all’Obesità Infantile nell’Istituto Comprensivo “Marina di Gioiosa - Mammola” diretto dalla Dirigente Scolastica Maria Giuliana Fiaschè.

Sotto la regia attenta del Presidente del club di Locri, il Dott. Domenico Catalano, si è svolto il terzo incontro di Formazione dal titolo “Metodologia e Didattica dell’attività motoria” rivolta ai Docenti di Educazione Motoria ed alle classi dello stesso Istituto Comprensivo; relatore della giornata il Leader del progetto, il Maestro e campione di arti marziali Vincenzo Ursino.


Il M° Vincenzo Ursino ha parlato dell’importanza del movimento e dell’attività sportiva, soprattutto in questa era dove le ore passate seduti nei banchi di scuola e l’avvento degli smartphone e delle playstation hanno consegnato all’Italia il primato negativo in Europa per sedentarietà. Il movimento, infatti, è importante per lo sviluppo sia fisico che psicologico del bambino, in quanto favorisce una crescita armonica, migliora l'agilità e la coordinazione ed accresce l'autostima, l'autonomia e la capacità di socializzazione. 


Ha poi proseguito: "La sedentarietà e Negativa non solo dal punto di vista pedagogico ma anche le neuro-scienza afferma che con l’esercizio fisico si rafforza la corteccia prefrontale, ed è stato dimostrato un suo inspessimento proprio attraverso l’esercizio fisico; le informazioni vengono elaborate più velocemente, la memoria viene attivata soprattutto quella cosiddetta di lavoro. Quindi si crea una situazione di potenziamento della capacità di apprendimento, migliorando così anche i risultati nello studio".

Successivamente nella lezione pratica i bambini e le insegnanti di motoria hanno potuto apprendere alcune delle nuove metodologie inerenti alla pratica sportiva.

"Nella prossima giornata di Formazione - continua Ursino - grazie alla collaborazione stretta con la FACOLTA DI MEDICINA E ODONTOIATRIA della SAPIENZA DI ROMA, e qui ringrazio a nome del Rotary il Preside Domenico Alvaro, avremo come relatori la docente universitaria prof.ssa BUZZETTI ed il ricercatore prof. MADDALONI".

Il Rotary di Locri, grazie all’impegno fisico ed economico dei suoi soci, nella sua iniziativa di sensibilizzazione e di lotta all’obesità infantile ha coinvolto ad oggi oltre 1.700 genitori e quasi 1.000 bambini e ragazzi di cinque Istituti Comprensivi.



sabato 17 dicembre 2022

OGGI ARRIVA LA "LUCE DI BETLEMME"

OGGI POMERIGGIO, SABATO 17 DICEMBRE, ALLE ORE 18,30 IN CHIESA MARINA VERRA' ACCOLTA LA "LUCE DELLA PACE"  IN ARRIVO DA BETLEMME.



giovedì 15 dicembre 2022

LA SCUOLA ASD DANCE STUDIO TORNA AD ESIBIRSI CON UNO STRAORDINARIO SAGGIO NATALIZIO

Domenica mattina nella Tensostruttura del Lungomare di Roccella si è svolto il saggio degli allievi della Scuola ASD Dance Studio diretta dalla prof.ssa Katia Sotira.

Dopo diversi anni di chiusure per il covid, finalmente si è potuto ricominciare e quale migliore occasione se non per lo scambio degli auguri di Natale. 

Davvero un bellissimo spettacolo quello proposto a un gremito pubblico formato da genitori e parenti delle allieve ma non solo. Pure tanti curiosi e tutti hanno saputo apprezzare il lavoro svolto con le diverse coreografie a sfondo natalizio realizzate dall'insegnante Katia Sotira, con una pazienza davvero certosina anche con allieve davvero molto piccole. 


Il saggio natalizio tenutosi l'11 Dicembre scorso è stato realizzato di concerto tra l'ASD Dance Studio di Roccella e la scuola Imperial Fitness di Monasterace ed è stato davvero molto appassionante assistere al susseguirsi delle coreografie tra danza e fitness.

La scuola ASD Dance Studio è presente nel nostro territorio da 6 anni anche se la  prof.ssa Katia Sotira insegna da oltre 13 anni avendo collaborato in precedenza con altre scuole. 


Tanta passione, tanta gavetta e tanti studi hanno portato la Sotira a laurearsi a Roma e a perseguire ancora gli studi in scienze motorie e scienze delle attività sportive con master come psicomotricista.

Tanti sacrifici ma anche tante soddisfazioni con diversi premi, riconoscimenti e borse di studio conquistate dalla sua scuola, anche a livello internazionale.



Domenica il grande attestato di stima con grandi applausi del numeroso pubblico per l'intenso lavoro svolto per la realizzazione di meravigliose coreografie con allieve davvero molto belle e preparate, ma gli anni a venire, siamo sicuri, vedranno ancora crescere questa scuola che non finisce mai di aggiornarsi attraverso la frequenza di master, in Italia e all'estero, con l'intento di trasmettere tutte le conoscenze, miste ad una passione e ad una capacità comunicativa molto marcata, a tutte le allieve della scuola.

Buon Natale e soprattutto un augurio per grandi soddisfazioni da conquistare nel 2023 ed oltre.


ROCCELLA, UN COMUNE COMPLETAMENTE ASSENTE SUI SERVIZI SOCIALI!!!


 I SERVIZI SOCIALI POSSONO ATTENDERE... 

IN ETERNO!


Più di un anno fa, su iniziativa del movimento Roccella Bene Comune all’epoca in maggioranza, il Consiglio Comunale di Roccella Ionica ha approvato all’unanimità la delibera di istituzione del servizio civico comunale, cui era collegato il piano di riforma del welfare comunale ed il programma annuale di intervento nel settore dei servizi sociali.

Nel contempo il Consiglio Comunale ha approvato un bilancio dove, per la prima volta da vent’anni a questa parte, veniva stanziata la somma significativa di 25.000,00 euro per la realizzazione del predetto programma annuale di intervento.

La circostanza rappresentava una novità assoluta, anche perché gli stessi amministratori precedenti dell’Ente avevano riconosciuto espressamente il loro grave ritardo, o meglio sarebbe dire la loro totale assenza, sul terreno degli interventi nel settore dei servizi sociali.

Il piano di riforma si fondava su un nuovo approccio metodologico dell’intervento nel settore con il pieno riconoscimento dei diritti sociali dei cittadini e la realizzazione di un virtuoso circuito solidaristico.

Il programma annuale prevedeva: 

la realizzazione di un servizio di assistenza domiciliare agli  anziani finalizzato a favorire la permanenza al proprio domicilio e nel contesto sociale di riferimento delle persone anziane in condizione di parziale o totale non autosufficienza, nonché a supportare il nucleo familiare nel lavoro di cura ed a migliorare la qualità della vita nell’ambito dei rapporti familiari e sociali; 

l’istituzione del servizio di “Auto Amica”, servizio di accompagnamento dedicato alle persone non autosufficienti che hanno problemi di invalidità per agevolarle all'accesso di strutture sanitarie e/o riabilitative pubbliche e/o private al fine di sottoporsi a visite specialistiche, esami ambulatoriali, terapie curative e di riabilitazione nelle strutture ricadenti nei Comuni della Locride; 

la dotazione del centro anziani della tecnologia necessaria per la realizzazione di “viaggi  virtuali nel mondo” attraverso i quali gli anziani potevano visitare ogni angolo anche di realtà lontane e godere delle bellezze architettoniche e paesaggistiche dei luoghi per soddisfare le loro esigenze di svago e conoscenza e realizzare una interazione anche attraverso la condivisione dell’esperienza, delle emozioni e delle sensazioni.

A distanza di oltre un anno dall’approvazione di quel programma e di quel bilancio, l’amministrazione comunale di Roccella Ionica, confermando la consueta totale disattenzione verso il mondo delle persone anziane,  fragili e disagiate non ha compiuto un solo atto per rendere effettivo e dare esecuzione a quel piano e a quel progetto.

Questo denota in modo inequivocabile l’assoluta insensibilità dell’amministrazione alle problematiche dei diritti sociali dei cittadini della nostra Comunità, la totale distanza dalle esigenze  delle persone più deboli, fragili e disagiate, l’assoluta indifferenza rispetto alle diseguaglianze che rendono più difficili le condizioni di vita di porzioni significative della cittadinanza.

Roccella ha bisogno di amministratori che tengano unita la Comunità e la fanno progredire insieme, non di personaggi che sono pronti ad esporsi alle luci della ribalta per vantarsi di inesistenti primati e si dimostrano incapaci di affrontare problematiche semplici che rendono più umane e giuste le condizioni di vita dei cittadini più disagiati.

 

Movimento politico culturale

“Roccella Bene Comune”

domenica 11 dicembre 2022

IL RACCONTO DI VITTORIO SPIRLI', DISPERSO ALLO ZOMARO SABATO SCORSO


A distanza di una settimana dallo smarrimento e ritrovamento  in montagna dei nostri due concittadini Walter Melcore e Vittorio Spirlì, vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso le loro famiglie e tutta la nostra cittadina per il pomeriggio e la notte di sabato 3 Dicembre, Vittorio Spirlì chiama la testata di questo blog perchè vuole ringraziare pubblicamente tutti coloro che sono intervenuti a salvargli la sua vita in quella terribile giornata.

Lo aveva fatto già questo blog attraverso un post pubblicato domenica scorsa (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2022/12/gli-angeli-di-walter-e-vittorio-storia.html) citando, ad uno ad uno, tutti i Corpi e le singole persone che sono intervenuti ed hanno contribuito al ritrovamento: dalla Polizia Metropolitana che ha coordinato le operazioni attraverso il vice comandante Agostino Monoriti, i Carabinieri di Locri e i Vigili del fuoco di Siderno, la Protezione Civile, il gruppo fuoristradisti di Mammola e i due volontari esperti di quel territorio, Antonio Condelli e Giuseppe Mediati.

"Ringrazio davvero tutti - ci dice Vittorio Spirlì un po' emozionato - perchè tutt'insieme hanno contribuito a tirarci fuori, sani e salvi, da una situazione davvero difficile dopo oltre 12 ore che per me sono apparsi come un'eternità visto che mi sono ritrovato bloccato fisicamente sotto la pioggia battente e un forte vento. Ma nonostante le tante ore di attesa, grazie al supporto telefonico sempre costante che le Forze dell'Ordine continuavano ad avere con il mio amico Walter, non abbiamo perso mai la fiducia, abbiamo sempre sperato e pensato che saremmo usciti da quella situazione al più presto".

Vittorio Spirlì, è lui l'esperto di quei luoghi perchè da anni li frequenta per la raccolta dei funghi, ci ha raccontato di essere giunti in località Corvo, che si trova  qualche chilometro prima dello Zomaro, verso le dieci di mattina; di aver parcheggiato la macchina e di essersi diretti per la battuta di funghi. Dopo qualche ora sente dei dolori alla gamba e inizia ad avere difficoltà a camminare. Con l'intenzione di tornare indietro percorrono una strada nuova che li porta proprio sotto ad una montagna rocciosa. Il dolore aumenta e si rende conto di non essere più in condizioni di camminare. Si fermano e decidono cosi di chiamare i soccorsi.

"Avevamo percorso circa seicento metri di strada, - continua nel dire Spirlì - la montagna rocciosa che ci trovavamo davanti e l'improvviso dolore al piede che mi è sopraggiunto, mi hanno fatto perdere l'orientamento. Il mio telefono è andato pure il blocco e si è spento, Walter ha chiamato cosi i soccorsi e per tutto il tempo ha tenuto i contatti con le Forze dell'Ordine. Purtroppo questo è il periodo in cui fa buio presto, infatti già alle 16 non si vedeva più nulla complice anche la fitta nebbia. E continuava a piovere a dirotto. Io sono stato per tutto il tempo a tenermi a cavalcioni da una pianta di acacia. Momenti davvero difficili, interminabili, e fortuna ha voluto che non ci fossero cinghiali in giro perchè non avevano nessun attrezzo per poterci difendere. Non sapevo cosa pensare, se più a noi stessi o alle famiglie a casa che si preoccupavano per noi".

Esemplari anche sotto l'aspetto dell'informazione le Forze dell'Ordine che hanno sempre tenuto aperti i contatti con i familiari a casa, dando tutte le informazioni e cercando di trasmettere serenità e fiducia, perchè... tutto quello che c'era da fare si stava facendo...

"Non so che ore erano - continua Vittorio - certo la stanchezza era tanta, eravamo inzuppati fradici; ma tutto si è azzerato nel nostro animo quando abbiamo sentito le voci che si avvicinavano e poi le luci delle torce. Fino all'abbraccio con i nostri soccorritori. Cinque persone, bagnati fradici pure loro, insieme a tutti gli altri, sono stati i nostri salvatori. Che non finirò, non finiremo mai di ringraziare. Dal momento che ci hanno ritrovato fino a raggiungere la strada principale abbiamo camminato per circa mezz'ora. Considerate le mie difficoltà a camminare, per tutto il tragitto io sono stato sostenuto da tre persone, due mi tenevano dalle braccia e uno mi spingeva da dietro. Delle persone davvero straordinarie!"

L'arrivo quindi alle ambulanze, pronte sul posto, dove Vittorio e Walter sono stati visitati e trasportati poi all'Ospedale di Locri, dove già li aspettavano altri medici, e l'abbraccio dei loro familiari. 

"Siamo rientrati a casa alle 4 del mattino e finalmente abbiamo potuto prendere un gran sospiro di sollievo - conclude Vittorio -, dopo 12 ore di freddo, acqua e paura. Non so proprio quale Dio ci ha potuto proteggere a non prenderci un grosso malanno. So solo che grazie alle tantissime persone che sono intervenute per salvarci da quella situazione davvero terribile, oggi sono potuto, all'età di 85 anni, partire per Torino per riabbracciare mio figlio e trascorrere le festività natalizie. Grazie di cuore ancora a tutti, non vi dimenticherò mai!!!"

venerdì 9 dicembre 2022

SONO NATI ROCCO E ARTURO


Qualche ora fa sono venuti alla luce Rocco e Arturo per la gioia delle sorelline Aurora e Ginevra e, naturalmente, di mamma Francesca Sainato e papà Domenico Della Peruta.

Lieto di annunciare la bellissima notizia con la gioia di sapere che la mamma e i neonati stanno tutti bene.

La felicità è grande anche per i nonni, gli zii e per i tantissimi amici di Francesca e Domenico.

Con grande emozione rivolgo a tutta la meravigliosa famiglia i miei più fervidi auguri. Ché il Signore benedica tutti i vostri passi!!!

giovedì 8 dicembre 2022

RITORNA IL JAZZ INVERNALE, UN ALTRO FLOP ANNUNCIATO!!!

Oggi iniziano, diciamo ufficialmente, le festività natalizie. Sono stato contento stasera di vedere un po' di gente in piazza e tanti bambini. 

Ero curioso di vedere le luminarie del Corso dopo l'invito a spada tratta di  non sperperare risorse come gli anni scorsi con luci stratosferiche, visto che siamo un Comune fortemente indebitato fino alla cima dei capelli. 

L'anno scorso, in particolare, tra il Covid, ancora molto diffuso, e tra le tragiche morti dei nostri cari concittadini, avevano fatto le luminarie come la Madonna delle Grazie, davvero in maniera spropositata ed indegna.

Quest'anno finalmente, hanno capito la lezione. Vedremo quanto si spenderà, ma, in apparenza, le luminarie sono più sobrie e ne siamo tutti contenti, nonostante si scatterà qualche fotografia in meno!!!

Le luci del Castello inutilmente
accese, ancora in pieno giorno
(Altro che al tramonto di Napoli...)

Una parentesi la voglio aprire sulla polemica delle luci sul castello. "Roccella Bene comune" nei giorni scorsi ha pubblicato un manifesto dove - fra l'altro - consigliava la chiusura delle luci bianche, ossia quelle lungo la stradina sterrata che porta al palazzo e  dei due lampioni del piazzale. Il manifesto di Roccella bene comune consigliava di spegnere quelle luci per un risparmio dell'energia del Comune che poi ricade sulle tasche dei cittadini e anche per rispetto di tutte quelle attività commerciali che hanno chiuso o stanno chiudendo proprio perchè le bollette sono altissime e non più alla portata di un paese come Roccella, commercialmente in agonia!!!

Ma il Comune ha fatto orecchie da mercante. A rispondere su questa vicenda è stato l'amministratore della Jonica Multiservizi, ossia una persona che non ha l'autorità di decidere se tenerle accese o spegnerle, perchè la decisione è politica e quindi spetta al sindaco. L'amministratore Garuccio altro non ha risposto che le luci bianche si spengono all'una di notte e si accendono al tramonto, ma non al tramonto di Roccella ma di quello di Napoli, in maniera tale che si accendono mezzora più tardi. Che ridicolo!!! Ma è possibile che non si rende conto che il Sindaco lo ha usato per non apparire lui ridicolo facendo queste affermazioni?

E' davvero tutto da ridere come ci si preoccupa di risparmiare mezzora con l'accensione al tramonto di Napoli, e non gli interessa niente dello spreco di otto ore di luce assolutamente inutile, soprattutto ora che il Castello è chiuso e ne la luce della strada e ne quella dei lampioni del piazzale servono a niente. 

Nulla da dire invece per la luce gialla centrale, quella può bastare per far notare la posizione del Castello anche in lontananza.

Voglio rivolgere un sincero augurio alle attività economiche che hanno investito capitali su il tendone del waterfront e sulla pista di pattinaggio su ghiaccio. Vi dirò, sono un po' scettico perchè l'aria a Roccella è un po' pesante, però spero davvero che questi coraggiosi imprenditori possano avere delle soddisfazioni. 

Purtroppo finche ci sarà questa amministrazione dobbiamo rassegnarci a subire il solito jazz, un fallimento organizzativo sia in estate che a Dicembre. Dobbiamo rassegnarci a sopportare ancora concerti con una manciata di spettatori, seduti li perchè "costretti" a fare numero!!! E' davvero una vergogna assoluta sperperare denaro pubblico in maniera cosi inconcludente. Io lo ribadisco: a Roccella abbiamo due grosse cattedrali nel deserto: il parco collina dove sono stati spesi "barcate" di soldi pubblici e poi lasciato in abbandono fino ai due incendi che hanno distrutto tutto nel 2012 e nel 2018, e il Festival Jazz, con la Città Metropolitana che elargisce contributi pubblici al Comune, che non se lo fila nessuno!!! 

E non è colpa dei gruppi o dei musicisti, non mi permetterei mai di sindacare sulla loro qualità e professionalità cosi come non è colpa del prof. Staiano che lavora instancabilmente per portare dei buoni gruppi musicali, né di Radio Roccella che in quello che fa ci mette cuore e competenza. La colpa è tutta organizzativa!!!

Ribadisco il concetto, che ho detto anche in altre occasioni: il Festival Jazz non funziona perchè questo tipo di musica deve essere pianificata mesi e mesi prima e propagandata in tutta Italia perchè essendo una musica di nicchia dovrebbero arrivare a Roccella intenditori da tutta Italia (cosi come succedeva negli anni '80 e '90). Non servono a nulla 4 concerti di jazz messi su all'ultimo momento solo per grattare finanziamenti pubblici!!! 

Ma purtroppo: Chisti sunnu!!! Dobbiamo sopportare, speriamo ancora per poco!!!

E sono riusciti a non far decollare a Roccella nemmeno il teatro di Domenico Pantano che a Gioiosa Jonica faceva faville con ogni sera il sold out

Il rammarico è che, disperdendo cosi le risorse, i nostri cittadini non possono godersi le iniziative vere e proprie del Natale, i bei concerti di gospel e musica natalizia che si facevano una volta con la Chiesa Matrice strapiena di gente; i presepi viventi al Santuario della Madonna delle Grazie, o la memorabile "Roccella com'era" realizzata al Borgo a fine anni 90 che ha visto Roccella gremita di persone come in estate, i capodanno in piazza, le ninnarelle che passavano le sere casa per casa. Come sarebbe bello far vivere ai nostri giovani la vera aria di Natale che si respirava una volta.  

5/6 ragazzi "armati" di strumenti, che bussano alle porte delle famiglie roccellesi e gli fanno ascoltare ogni sera fino alla vigilia di Natale la Ninnarella, vale, secondo me, più di cento concerti jazz mal organizzati e senza pubblico.

Buon inizio delle Festività natalizie, qualche iniziativa che merita di essere vista c'è, anche per i bambini. Consultate i canali filo amministrativi e godeteveli. Anche se non sono quelli che il sottoscritto sognerebbe per i roccellesi, qualcosa bisogna fare per animare questo Natale perchè il tempo vola  e neanche ci rendiamo conto che stiamo perdendo delle grandi occasioni per vivere la nostra vita con gioia, serenità e sorrisi, e il Natale con il senso profondo della religiosità e dello stare insieme divertendosi.

GLI ANGELI DI WALTER E VITTORIO. STORIA A LIETO FINE GRAZIE A UNA SQUADRA ENCOMIABILE

Il dr. Walter Melcore appena salvato
dalla boscaglia e fatto salire sulla macchina
della Polizia metropolitana.

Gli angeli di Walter e Vittorio sono una squadra di persone davvero uniche e straordinarie; si chiamano Polizia Metropolitana di Reggio Calabria, Vigili del Fuoco di Siderno, Arma dei Carabinieri di Locri, Gruppo fuoristadisti di Mammola, l'ex sindaco di Antonimina Antonio Condelli e il geologo Giuseppe Mediati. 

E' grazie a loro se i nostri amici Walter Melcore e Vittorio Spirli stasera sono a casa nell'abbraccio caloroso dei loro familiari e possono raccontare tutto ciò che è avvenuto nella turbolenta giornata di ieri nella battuta a funghi allo Zomaro.

La prima immagine del dr.
Melcore appena ritrovato.

Una giornata che è stata terribile per i due protagonisti, ha lasciato in apprensione e messo nel panico le loro famiglie, molto difficile e intensa per tutta la squadra dei soccorritori viste le avverse condizioni meteorologiche e le difficoltà di districarsi nell'aspra montagna aspromontana, e ha tenuto col fiato sospeso fino a tarda notte tutta la nostra cittadina.

Ma come sono andate le cose?

Pare che durante il percorso Vittorio abbia avuto un risentimento ad un piede e non riusciva più a camminare... Sapendo del sopraggiungere del buio già dopo le 16,00, Walter allerta subito i Carabinieri e cerca di dargli la loro posizione.

Scatta l'allarme. Si arriva sul posto. Le operazioni appaiono subito difficili, arriva il buio e la nebbia, e piove a dirotto.

Il punto dell'unità di soccorso 
creato ieri sera in piena montagna 
allo Zomaro

Nonostante siano stati localizzati, i telefoni dei due dispersi sono spenti perchè con la batteria scarica; le Forze dell'Ordine hanno bisogno di persone esperte conoscitori di quel territorio. Ci sono! Sono Antonio Condelli e Giuseppe Mediati, che si sono messi subito a disposizione, insieme al gruppo di fuoristradisti di Mammola, ad indicare la strada e ad accompagnare le Forze dell'Ordine fino all'obiettivo. 

Solo uno straordinario lavoro di squadra riesce, all' una inoltrata di notte ed in una situazione davvero disperata, a raggiungere e abbracciare Walter e Vittorio che vedono illuminarsi il loro cuore all'arrivo dei loro angeli.

Abbiamo sentito il vice comandante della Polizia Metropolitana di Reggio Calabria, il maggiore Agostino Monoriti, che ha coordinato le operazioni di soccorso e che ringraziamo per la testimonianza che ci ha rilasciato:

"E' stata una notte molto intensa e piena di pericoli - ci riferisce tra soddisfazione e commozione - ma alla fine siamo riusciti a tirarli fuori da una situazione davvero disperata! Sono molto grato allo spiegamento di tutte le Forze dell'Ordine, dei Vigili del Fuoco, ai fuoristradisti di Mammola che ci hanno assistito nelle fasi conclusive dell'operazione, ma non possiamo che rivolgere un sentito ringraziamento all'ex sindaco di Antonimina Antonio Condelli e al geologo Giuseppe Mediati, grandi conoscitori del territorio boschivo e di tutta la parte aspromontana dello Zomaro. Grazie a loro il ritrovamento è stato possibile nei tempi tecnici necessari ad evitare una situazione irreparabile, considerato anche che tutte le operazioni si sono svolte in presenza di nebbia fittissima, un forte temporale e strade pericolose. Il ritrovamento è avvenuto a oltre 5 chilometri dal luogo dove i dispersi avevano lasciato la loro macchina. Ma alla fine, nel raggiungerli, nel vederli che stavano bene, nell'abbracciarli, per tutti è stata una grande soddisfazione".

IL GPS che ha consentito
l'individuazione del luogo dove
Walter e Vittorio si sono persi.

Walter e Vittorio una volta salvati e portati al punto di soccorso, sono stati rassicurati dall'affetto di tutti, hanno chiamato i propri familiari e rassicurato sulle loro condizioni di salute, e la lieta  notizia si è così diffusa grazie al tempismo di Giuseppe Mazzaferro di Telemia che ha informati tutti i roccellesi che all'una e mezza di notte erano in trepidante attesa di questa notizia liberatoria.

Walter e Vittorio, sono cosi stati portati al Pronto Soccorso dell'ospedale di Locri dove sono stati visitati e dove hanno potuto riabbracciare i loro familiari. Le loro condizioni sono risultate buone tanto da poter consentire il loro ritorno a casa.

A Walter e Vittorio rivolgo il mio più affettuoso saluto, al quale si associa quello di tutti i cittadini roccellesi che hanno sperato ieri sera, fino a tarda notte, questo lieto fine. 

A tutti coloro che hanno contribuito a questo lieto fine va il ringraziamento più sentito per questa vicenda che rafforza la fiducia e la stima verso le Forze dell'Ordine e tutti i corpi di salvataggio, persone che diventano angeli disposti a rischiare la loro vita per salvare quella di qualcun'altro.


Invio
Agostino