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Roccella in vetrina

domenica 27 novembre 2022

PERSEVERARE E’ DIABOLICO. E’ L’ORA DI PROGETTARE E REALIZZARE LA CITTA’ DELLA LOCRIDE.


Nonostante l’invito rivolto ad adottare una condotta amministrativa improntata al risparmio energetico nell’interesse di tutta la Comunità amministrata, sulla quale si riversano in ultimo i costi dell’illuminazione degli edifici pubblici, compreso il Castello, l’Amministrazione Comunale di Roccella Ionica, con un atteggiamento che costituisce una provocazione per le condizioni di lavoro della stragrande maggioranza degli operatori commerciali (che hanno abbassato in parte le saracinesche per l’intera giornata ed in parte per il pomeriggio e serata) e per le condizioni di vita della maggioranza dei cittadini, che tutti fanno sforzi per ridurre i consumi energetici, continua imperterrita a mantenere accese le luci dell’illuminazione del Castello per tutta la notte e di fare uso sconsiderato dell’eccessiva illuminazione dello stadio comunale.

Un gesto di arroganza e di sfrontatezza nei confronti di tutta la comunità e di continuità nella politica dell’apparire invece di praticare quella dell’essere.

Alla fine del mese di agosto era stato proclamato con toni trionfalistici che Roccella era la regina dell’estate ed il primo paese per presenze turistiche.

Anche questo non era vero, ovviamente; infatti, per fare un esempio, i paesi dell’area della Costa Viola e della Costa degli dei registravano numeri eccezionali di presenze turistiche che hanno continuato a mantenere anche in Settembre ed in Ottobre, quando a Roccella non si vedeva l’ombra di un solo turista.

Oggi, che un primato il paese ce l’ha veramente, ed è quello della più completa desolazione, con desertificazione delle attività commerciali e della vita sociale, i nostri amministratori si vergognano di raccontare la triste verità del disastro economico sociale cittadino.

La politica dei “Circenses” e basta non paga, può ingannare qualcuno nel momento in cui si svolgono gli eventi, ma alla fine degli spettacoli il panorama diventa spettrale.

E’ ora di cambiare questa logica assurda dello spreco di ingenti risorse finalizzato al consumo immediato di eventi in estate e di mettere in atto, assieme a tutti gli altri comuni del Comprensorio Locrideo, una programmazione seria dello sviluppo turistico che attragga presenze per almeno sei mesi all’anno, come accade nell’area tirrenica dove i turisti arrivano con voli organizzati a ciclo continuo dalla Germania e dalla Svizzera.

La nostra terra ha grandi risorse, storiche, paesaggistiche e culturali, ma se non si comprende che bisogna realizzare un circuito virtuoso, che mette insieme le energie di tutti per costruire un progetto unitario dal quale possono trarre beneficio tutte le popolazioni della Locride e si continua a perseguire la via fallace degli improbabili e falsi primati, non si potrà realizzare mai nessuno sviluppo.

E’ l’ora di darsi un grande obiettivo, ambizioso e di valore evocativo: progettare e realizzare la Città della Locride.

Movimento Politico culturale

Roccella Bene Comune 

2 commenti:

  1. Sono d'accordo con quello che hai scritto ma sul fare una vera e sana opposizione sono piuttosto perplesso e sfiduciato. Purtroppo, consentimi, con queste opposizioni l'attuale maggioranza sarà COSTRETTA vincere per le prossime elezioni. Occorrerebbe trovare UNA SOLA persona come punto di riferimento senza SE e senza MA e costruirci attorno una SQUADRA degna, professionale, vicina alle persone e con un programma vincente. Il problema di ogni opposizione e le recenti elezioni politiche italiane lo hanno dimostrato, è quello di pensare di poter fare da sola e di volere primeggiare. Occorre una vera strategia con numeri alla mano. L'opposizione frastagliata non ha senso, è solo un aiuto all'attuale maggioranza e finchè non lo si capirà sarà difficile vincere in cabina elettorale. L'attuale amministrazione vivacchia con piccoli specchi per le allodole, in autunno va in letargo, poi a fine inverno si sveglia e cerca lo spot per la stagione estiva, a luglio, quando altre località turistiche hanno già 4 mesi abbondanti di estate, pulisce in parte il lungomare, pota le piante, allestisce la segnaletica e la giostra dei 20 giorni di agosto è pronta per riprendere in giro un po tutti forse anche loro stessi. Intanto il mostro marino del clientelismo è lì, con le sue barchette, 4 pescherecci, i suoi 5 dipendenti e qualche amico furbo e ad ogni mareggiata contiamo i danni ed assistiamo inermi all'erosione costiera che avanza e c'è chi ancora lo difende e ne fa una bandiera di prestigio. RH

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  2. Basterebbe mettere mano all'ex piano regolatore, e nel giro di 10 anni Roccella Jonica potrebbe vedere i primi risultati se si vuole puntare al Turismo; i 15 Giorni di Agosto a noi Operatori turistici ci bastano per pagare le spese ed a galleggiare in una situazione che diviene anno dopo anno sempre più impegnativa .I meriti di questa amministrazione li riconoscono sempre di più i forestieri,probabilmente ci sono e noi siamo miopi,ma ascoltare i cittadini, è il primo compito che gli amministratori dovrebbero attuare dopo aver preso le cariche. M .e M.

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