C'era una volta il campo estivo UNITALSI, quello dove al centro del paese il vociare allegro riempiva le giornate afose, e lo stare insieme la sera insieme ad Amici Speciali, rinfrescava l'animo di ognuno di noi.
Speravamo tanto che dopo due anni di stop, saremmo tornati alla normalità e avremmo ripreso dal punto in cui ci eravamo fermati, ma purtroppo il Covid anche stavolta ha vinto.
Ci siamo spesi in mille pensieri, e infinite valutazioni, ma poi abbiamo pensato che il campo, continuiamo a chiamarlo così, non poteva svolgersi come lo è sempre stato, per i troppi rischi che comportava, e abbiamo optato quindi, per tre giornate dedicate a quelle che erano le attività più salienti.
Tutto ok quindi, ...e invece alla fine, è sopraggiunto un ulteriore rammarico, in quanto i nostri Amici Speciali, ospiti del centro recupero neurologico di Locri, non ci saranno.
Il parere negativo del distretto sanitario per le ragioni ormai note di sicurezza e prevenzione, ci costringe alla loro assenza che era in realtà l'ESSENZA.
Andiamo avanti ugualmente, abbiamo da dare allegria a tutti gli altri, abbiamo sempre da ricevere tanto da loro, con la speranza che sia veramente l'ultima volta di costrizioni e restrizioni.
Ma intanto riprendiamo per mano la loro gioia e indossiamo la maglietta rossa simbolo di quel campo, che ha sempre raccontato le storie ascoltate osservando i loro sorrisi, quel campo che ha vissuto tanti momenti abbracciando la loro felicità.
Sarà sicuramente anche questa volta un bel film dal titolo "Amare, voce del verbo nonostante tutto".
Il breve programma lo offriamo a chi ha sempre dimostrato di esserci vicino e a chi passando dal cortile dell'oratorio ha sempre goduto di cotanta bellezza.
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