Pagine

Pagine

Pagine

Roccella in vetrina

venerdì 24 dicembre 2021

ORGANIZZARE VEGLIONI E' DA IRRESPONSABILI ED IN CONTROTENDENZA, ADDIRITTURA, RISPETTO ALLE ZONE BIANCHE.

Riceviamo e condividiamo a seguito dell'articolo "La pericolosa ipocrisia del sindaco sulla pelle dei roccellesi  https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2021/12/la-pericolosa-ipocrisia-del-sindaco.html


Caro Nicola, consentimi, non è vero che il maledetto virus non è aggressivo, invece lo è, e miete vittime in modo puramente casuale. 

E' dall'inizio, ancora prima dei vaccini, che assistiamo a casi in cui il marito contrae il virus e la moglie no o viceversa. 

"Misteri" che la scienza ad un certo punto dovrà spiegare. 

Il virus è pericoloso e come diceva ieri per TV l'illustre immunologo Mantovani, ha purtroppo colpito mortalmente finora ben 32 bambini, troppi a suo dire ed anche secondo me. 

I vaccini funzionano, hanno fatto bene evitando stragi di massa, però le precauzioni devono essere adottate anche per i vaccinati. 

Veniamo al problema sollevato nel tuo post, hai pienamente ragione, soprattutto se si pensa che Roccella fa parte di una regione in ZONA GIALLA. 

Autorizzare simili eventi è da sprovveduti ed irresponsabili ed in controtendenza rispetto a quei luoghi, persino in zona bianca, che in vista delle prossime festività stanno annullando ogni genere di manifestazione di massa. 

Quindi mi unisco al tuo appello e suggerisco al sindaco di rivedere le autorizzazioni concesse a tutela della più preziosa salute pubblica. 

Intervento firmato


Il virus è tra noi e tutti siamo a rischio, vaccinati e non. Non è ragionevole autorizzare feste di questo tipo, in tendoni che gocciolano di sudore. Non è possibile mandare i nostri giovani allo sbaraglio considerando anche le gravissime condizioni della nostra sanità pubblica e la medicina territoriale a dir poco inesistente ...

Intervento firmato


Nicola Iervasi:

Fortunatamente la gente di Roccella è molto più responsabile delle Istituzioni che organizzano queste "Notti Bianche", visto che la partecipazione è scarsa se non addirittura nulla. 

Per non dire "scusate abbiamo sbagliato", continuano imperterriti a tenere aperta quella tendopoli ai campi da tennis nonostante i giovani non ci vadano!!!

Il Decreto Natale di ieri ha deciso, fra le altre cose, come era prevedibile, il divieto di organizzare feste ed eventi di massa, chiudendo discoteche e sale da ballo. Ma il Decreto entrerà in vigore il 30 Dicembre, ossia alla data della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Quindi, se fino al 30 dicembre continueranno a tenere aperto quell'ambaradan al Tennis Club nonostante nessuno ci vada, oltre all'irresponsabilità aggiungiamoci l'arroganza!!!

2 commenti:

  1. Non dimenticate che al ranch sound la situazione è uguale

    RispondiElimina
  2. La situazione è uguale e medesima ovunque l'uomo voglia, se proprio "questo uomo" PARLA BENE E RAZZOLA MALE, come, in più occasioni, si ha avuto modo di vedere a Roccella Ionica; in più contesti, difatti, sia durante la pazza estate che nel folle inverno, "i DATI frivoli contano più dei danni da contagio. "Non conviene" essere obiettivi e coerenti se, per tendenza naturale, quello che conta sono i guadagni, le " entrate" e la " buona organizzazione" di un'amministrazione comunale attenta a tutto tranne che all'incolumita' dei cittadini roccellesi. Natale e tutte le sue feste, in genere, devono portare gioia, prosperità e salute nelle famiglie e, soprattutto, nelle case della gente...( questo è l'augurio che ci si scambia durante le feste di fine anno e buon principio). E tutte queste " BELLE E BUONE COSE", non le si trovano, certo, nelle piazze, dove, comunque, si sta stretti stretti, gomito a gomito, mascherina o non mascherina, ad assistere e osannare a concerti che NULLA HANNO A CHE VEDERE COL MESSAGGIO DI NATALE. Mai si è vista roba del genere in paesi come Roccella dove, in 15 giorni, si vede salire a dismisura, il numero dei contagi e delle quarantene e, mentre ciò accade, "è di importanza rilevante il numero di incoscienti che sostano a flotta, invitati ad ascoltare buona musica", e partecipanti a " festini protetti" che protetti VERAMENTE NON LO SONO. A chiare lettere dico che NON È TEMPO E NON C'È SPIRITO DI FESTA mentre il Covid dilaga inesorabile, continuando a far vittime dietro gli " specchietti per le allodole". BASTA, BASTA DAVVERO E FINIAMOLA DI PENSARE ALLE TASCHE, CHE LA SALUTE E LA VITA VALGONO MOLTO DI PIU DEL DIO DENARO.

    RispondiElimina