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Roccella in vetrina

giovedì 18 marzo 2021

SCIOPERO!!! LA CLASSE 2° D DEL PLESSO TRASTEVERE OGGI E' RIMASTA A CASA PER PROTESTA.


Siamo arrivati allo SCIOPERO!!! Oggi i genitori della 2° D della Scuola Media, per protesta, non hanno mandato i loro figli a scuola. Siamo arrivati al limite della sopportazione!!!

Vani sono stati finora gli articoli su questo blog e le varie lamentele di tutti i genitori della seconda D i cui figli sono costretti a studiare, dall'inizio dell'anno, in una aula ricavata all'interno della palestra dell'Istituto, angusta, fatiscente, senza riscaldamenti, senza linea internet e adesso, addirittura, senza servizi igienici.

Mi sono sgolato attraverso le pagine di questo blog con diversi appelli in questi giorni, addirittura uno studente della classe (appena12 anni!!!) mi ha rivolto un appello per poter sensibilizzare gli amministratori affinchè si trovasse una soluzione per trasferire la classe in uno spazio più consono; ed invece nulla!!!

Nonostante l'apri e chiudi di questo anno condizionato dall'emergenza sanitaria, ribadiamo, la classe 2° D, dall'inizio dell'anno, si è ritrovata e costretta a fare lezioni nella palestra, considerato che una parte del plesso è stato interdetto per la realizzazione di lavori di adeguamento sismico e di impiantistica. 

La 2°D, ogni volta che le lezioni riprendevano di presenza, è sempre stata relegata in quella stanza "arrangiata" in palestra, nonostante i lavori per sei mesi non sono mai iniziati. 

E' davvero una situazione inconcepibile come una sola classe di tutto l'Istituto venga bistrattata e trattata come di serie B rispetto a tutte le altre - mi riferire una mamma. I nostri figli sono al freddo, in luoghi pieni di umidità e senza la possibilità, come tutte le altre classi, di avere la lavagna elettronica e la linea internet.

Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato quando, nel bagno, improvvisamente, si sono staccati dei pezzi di cemento dal tetto, proprio mentre era utilizzato da uno studente. 

Il ragazzino, fortunatamente non colpito in parti delicate, è tornato a casa tutto sporco di cemento e polvere. 

Il pericolo è stato scampato, ma il bagno è da due settimane che non è possibile utilizzarlo perchè si stanno effettuando lavori-tampone contro l'umidità. 

Gli alunni, quindi, per poter andare nei servizi igienici, sono costretti ad uscire nel cortile esterno, attraversare fra la sporcizia e le erbacce un tratto non riparato, per rientrare nel plesso ed utilizzare i bagni interni. Nella giornata di pioggia i genitori sono dovuti venire a riprendere i propri figli a scuola e portarli a casa perchè non potevano andare a fare la pipì. 

Siamo alla pura follia!!!

Oggi i genitori hanno detto BASTA!!! 

Hanno su una lettera messo nero su bianco tutti questi problemi ed hanno lasciato i loro figli a casa, e cosi continueranno a fare finchè non si troverà una soluzione, ossia la collocazione della classe in un'altra aula idonea a garantire il diritto allo studio degli alunni.

Ed anch'io dalle pagine di questo blog continuerò a gridare forte e ad insistere e ad ammonire questa Amministrazione Comunale silente (l'unica che ha la possibilità di decidere come trovare uno spazio più idoneo visto che la proprietà e la responsabilità della gestione dei plessi scolastici ricade esclusivamente sul Comune) fino a quando la 2° D non avrà la possibilità di studiare alla pari di tutti gli altri alunni.

2 commenti:

  1. Come si fa a lasciare degli alunni in queste condizioni? Fortunatamente c'è qualcuno come te che si interessa del problema. Grazie Nicola per esserti sempre impegnato a favore degli altri.

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  2. Pazzesco. Mi domando se i figli di questi amministratori hanno lo stesso trattamento. Dovrebbero mettersi nei panni di questi genitori e agire sui problemi.

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