Roccella - Marsala era uno scontro diretto per la bassa classifica del girone I di serie D. Dopo la vittoria contro l'Acireale e le sconfitte, immeritate, contro Messina e Troina, con in mezzo il pareggio nel derby con il Castrovillari, la sfida contro una diretta avversaria del fondo classifica, era considerata come la partita della verità.
Purtroppo, togli il gol incredibilmente sprecato da Malerba a tempo scaduto, il Roccella non ha fatto nulla di più del Marsala per meritare la vittoria. Una partita fiacca, con il predominio territoriale si della nostra squadra ma senza mordente, come al solito, sotto porta. Il gol ospite è nato su calcio piazzato in maniera rocambolesca.
Diciamo una cosa: nessuno si deve illudere, il Roccella per la squadra e per la società che è, sta facendo il massimo. Sappiamo tutti che si tratta di una società controllata dal Comune, Comune che ha scelto il campanilismo contro chi aveva ambizioni di creare una squadra comprensoriale che ambisse alla serie C; ed un Comune di 5 mila abitanti, povero nelle sue attività imprenditoriali di spessore, più di cosi credo non possa fare. L'augurio è che il Comune, con i soldi dei cittadini roccellesi (che come si constata non sono tanto numerosi a gremire gli spalti), dopo i 5 mila euro dati per l'iscrizione, non svuoti ulteriormente le casse comunali come è avvenuto nelle stagioni 2015/2016.
Comunque, sconfitta a parte, vorrei da un lato encomiare i ragazzi che si sono uniti per rifondare il tifo a Roccella, ma dall'altro voglio fare una tiratina di orecchie a chi è venuto in mente di disegnare quel bruttissimo logo per identificare il CUR roccellese. Ben venga da una parte il Castello, ma, secondo me, non si può assolutamente vedere, ed è assolutamente da censurare, l'omino bendato e con gli occhiali scuri, che da sempre è simbolo dei black bloc, persone violente in cerca di risse e sommosse che si coprono il viso per non essere riconosciute. Non capisco perchè un disegno del genere per identificare un gruppo di bravissimi ragazzi che si vedono la domenica in amicizia a tifare per i colori del proprio paese. Ma a chi è venuto in mente quel logo???
Purtroppo è andata male pure per il volley. Quest'anno la situazione per la squadra del presidente Lucà e di mister Carrozza è diversa rispetto agli altri anni. La serie C (ribadiamo che è su scala regionale) è una competizione molto difficile perchè ci sono squadre davvero blasonate, ma gli altri anni il Roccella ha sempre lottato dalla metà classifica in su.
Quest'anno non so se il livello delle squadre si è elevato o è la nostra squadra ad avere qualche difficoltà in più rispetto agli altri anni. Oggi lo sappiamo era proprio difficile spuntarla visto che si è giocato contro la capolista Cetraro, ma speriamo che la squadra si ricompatti e possa presto iniziare a darsi delle soddisfazioni. Il tempo c'è, siamo solo alla 4 giornata.
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