Faccio una premessa per evitare sciocche strumentalizzazioni, condanno il vile atto intimidatorio e credo che questo attentato arrechi danno a TUTTA la popolazione, e non solo ad una parte.
PERO,' visto che l'amministrazione vittimizza se stessa e come il blog stesso scrive ne approfitta per farsi propaganda, faccio come farebbe qualunque buon giudice in fase dibattimentale, e mi chiederei il PERCHE' di questi atti che sia pure incivili.
Secondo me intendono trasmettere un messaggio all'amministrazione. Forse quest'ultima dovrebbe analizzare diversamente l'accaduto e porsi le giuste domande.
Roccella, come tutto il sud, è affamato di lavoro e quando il pubblico, come nel caso dell'amministrazione, in modo poco trasparente per non dire peggio, favorisce tizio piuttosto che caio, beh, le domandine sorgono spontanee e qualcuno potrebbe accendersi.
Tutti hanno occhi per vedere e nessuno è scemo, la meritocrazia non esiste e non è mai esistita, per fare un esempio sappiamo bene cosa va dicendo la gente di chi lavora nelle aziende collegate al Comune.
E questo cozza male con quanto va raccontando il candidato sindaco dell'amministrazione uscente, quando ci parla di welfare comunale.
Semmai prima di elargire posti di lavoro, l'amministrazione faccia un censimento vero, umano e moralmente corretto della famiglie che vivono situazioni di disagio e si prodighi affinché quel disagio si riduca progressivamente col passare del tempo.
Sono certo che, così facendo, la coscienza di ognuno sarebbe meno vigliacca.
RH
ROCCELLA SIAMO (ANCHE) NOI Opinioni ed emozioni di Nicola Iervasi, e di tutti gli amici che si vorranno aggiungere, che sognano il futuro del proprio paese più democratico, prospero e maggiormente valorizzato.
Giorni fa una persona di colore ha tentato di "arrostire" 51 bambini, capisco che per Saviano forse quello non sapeva che in Italia si arrostiscono le salsiccie e non i bambini, con la scusa di vendicare i migranti morti in mare. Credo che chi ha appiccato il fuoco ai mezzi del Comune, sapesse bene che in Italia non si può fare, pertanto, nonostante tu cerchi una scusante per il gesto inconsulto, resta sempre un reato grave. Con i metodi intimidatori si ottiene l'effetto opposto, lo stesso effetto si ottiene con le parole di "quasi condivisione" dello sconsiderato gesto. I messaggi che si intendono trasmettere all'amministrazione, lo si fanno con metodi molto più civili. Claudio Belcastro
RispondiEliminaHo riletto più volte per capire cosa possa c'entrare Saviano con l'incendio al camion dei rifiuti di Roccella. Beh, complimenti, un aberrante capolavoro questo richiamo, completamente fuori luogo, il frutto del clima avvelenato della politica a livello nazionale e della facilità con cui vi istigano all'odio indiscriminato...
EliminaCaro Claudio è assolutamente inaccettabile e misero fare l'accostamento e il paragone tra l'autista del pulman e quell oche è successo a Roccella. Mi dispiace davvero che tu possa arrivare a tanto pur di strumentalizzare quanto scritto. Non capisco perchè hai cancellato di tenere in considerazione la premessa dell'intervento e ti sei concentrato sulla discussione. Questo blog ha dato spazio a tutte le dichiarazioni provenienti da chiunque sul vile e grave fatto criminale commesso. Anche in quest'ultimo caso è stato sottolineato prima di ogni cosa la condanna dopodichè non capisco come mai ti dia cosi fastidio poter dibattere e riflettere sull'accaduto anche in virtù dei fatti accertati in merito a ciò che è avvenuto al manager della Multiservizi, e dopo le dichiarazioni della maggioranza, loro si che con quello che hanno detto hanno strumentalizzato l'accaduto!!! Per come ti ho conosciuto politicamente mi meravigliano molto le tue affermazioni, evidentemente non ti ho conosciuto abbastanza bene!!! Un affettuoso saluto e augurio in questa tua nuova strada....
RispondiEliminaSe Claudio Belcastro fosse venuto in consiglio comunale avrebbe sentito dalle sue orecchie le affermazioni di un assessore che (a suo dire) riscontrava come causa del vile atto l’odio sociale che una certa parte politica sta instillando nella popolazione... chissà se per Claudio questa sarebbe stata (come per me e molti altri che erano lì) un’affermazione gravissima, falsa, strumentale e indegna di un consiglio comunale fatto di gente (pur se con opinioni diverse) per bene!
RispondiEliminaVanessa Riitano
Caro Claudio, ho fatto una PREMESSA che va tenuta in considerazione altrimenti tutto quello che ho scritto dopo non avrebbe senso. Lo riscrivo per tua soddisfazione ed anche mia, condanno il vile atto accaduto a Roccella e seguendo la TUA logica scriteriata e mischiando capra e cavoli condanno maggiormente quanto accaduto allo scuola-bus di Crema, maggiormente perché in quel caso oltre al danno materiale si è anche messo in serio pericolo la vita di decine di ragazzini. Ma rimaniamo a Roccella ed evitiamo strumentalizzazioni, io NON HO CONDIVISO un bel nulla ed anche se scrivo in anonimato firmandomi come Robin Hood, esisto, conosco le cose e vado in cabina elettorale, NON TI CONSENTO simili affermazioni, stupide, strumentali, false e senza senso. Resto convinto di quello che ho scritto e lo riconfermo integralmente, vi sono famiglie con grandi disagi e va data loro la priorità sociale, questo è un messaggio che dovrà entrare nella zucca di qualunque futura amministrazione. E per finire ti confido che anche, io come la Consigliera, sono stato testimone delle stesse affermazioni forse chissà, sempre dallo stesso assessore, che di certo non servono a stemperare un clima oramai divenuto teso. RH
RispondiElimina