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Roccella in vetrina

sabato 4 giugno 2016

L'ASSESSORE ROCCISANO FA VISITA A CARLO IANNUZZI

Ieri l'assessore al welfare della Regione Calabria ha incontrato il nostro caro Carlo Iannuzzi e subito dopo, nel suo sito, ha reso nota la sua soddisfazione per questa sua visita.  A seguire il papà di Carlo, Pino Iannuzzi, ha voluto esprimere il suo ringraziamento nei confronti dell'assessore Federica Roccisano per l'affetto e la vicinanza dimostrata. Ma l'impegno della famiglia Iannuzzi e del Comitato "El punte per Carlo" continua...


Federica Roccisano - Assessore alla scuola, al lavoro, al welfare e alle politiche giovanili della Regione Calabria:

Oggi ( 3 giugno) a Roccella Jonica ho incontrato Carlo Iannuzzi e i ragazzi di "El Puente per Carlo".
La sua storia è la storia di un ragazzo calabrese che ha conosciuto da troppo vicino la violenza per mano di alcuni balordi in Argentina. Lì è iniziato il martirio vero e proprio, con una grande incertezza data dal non sapere a quale istituzione doversi rivolgere.
La rete intorno a lui è stata forte e la Regione Calabria e il Presidente Mario Oliverio non si sono tirati indietro e abbiamo deciso tutti di sostenerlo.
Il cammino per il suo recupero è ancora molto lungo, ma sia lui che i suoi amici e famigliari sono pronti a lottare, e adesso che Carlo è ritornato in Italia dobbiamo fare in modo di trovare procedure e strumenti adeguati in grado di tutelare eventuali eventi simili.
Noi siamo con lui, e con i tanti ragazzi che lo sostengono, perché nessuno abbia mai paura di trovarsi solo.





Pino Iannuzzi - papà di Carlo:

Brava Federica, la mia famiglia ringrazia te, e attraverso te, il presidente Mario Oliverio e l'intera Giunta regionale, per il grande affetto e vicinanza che ci state trasmettendo a seguito della brutta avventura capitata a Carlo, non ultima la tua graditissima visita di questo pomeriggio. Vi saremo ancor di piú grati se ci aiuterete a colmare un vuoto nella legislazione italiana che, attraverso un forte atto politico di impegno e di civiltà, si vada a costituire un fondo per sostenere i nostri connazionali vittime di reati all'estero e far si che se si dovessero verificare casi analoghi a quanto capitato a Carlo, sia già individuato un percorso e un iter burocratico chiaro, si sappia a quale ufficio o funzionario rivolgersi e semplificando al massimo le procedure. Sarebbe questo il regalo piú bello che si possa fare a Carlo e al Puente per Carlo. Il buon Fabrizio de André cantava che dai diamanti non nasce niente, dal letame puó nascere un fiore! Noi abbiamo la concreta opportunitá di farne nascere addirittura mazzi di bellissimi fiori e dimostrare che da questo angolo di Sud, brutto sporco e cattivo, da un'azione criminale e vigliacca, puó venir fuori tanto amore, tanta solidarietà e tanta fratellanza!

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