I nostri ragazzi, grazie ad uno straordinaria affiatamento e un fortissimo spirito di squadra si rendono protagonisti di una partita memorabile, dove sprigionano tutte le energie in corpo e, nei momenti in cui la partita è in bilico, un agonismo fuori misura.
Primo entusiasmante set conquistato dai nostri colori per 26 a 24; Il Palmi, squadra tosta e arcigna ha anch'essa giocatori di esperienza e, dopo a aver ben figurato una settimana fa a Roccella, seppur sconfitta per 3 a 2, non ci sta ed ha il suo scatto di orgoglio. Ricomincia il secondo set con grande determinazione e si impone nel secondo e terzo set per 25 a 17 e 25 a 21.
Il quarto set quindi è decisivo e in campo è una vera e propria battaglia al limite di ogni sforzo. Il Palmi, a differenza del Roccella, avendo giocato la partita di campionato al sabato, ha le gambe un giorno più riposate, ma non riesce a prendere le misure sulla caparbietà di Carrozza e compagni che lottano da leoni, punto a punto fino allo scatto finale per il Roccella con un tiratissimo 25 a 23 che porta le due squadra al tie break.
Il Palmi vuole arrivare alla gara 3 ma il Roccella, sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria del quarto set, non si deconcentra e continua a macinare gioco e all'ultimo fiato ottiene la sudatissima vittoria per 15 a 13, ed è semifinale.
Una prova straordinaria di grande cuore che solo atleti seri e dal grande carattere che amano la propria maglia possono realizzare.
Non si conoscono ancora le date della semifinale ma si conosce l'avversario e, purtroppo, non è dei più facili: trattasi del Tonno Callipo di Vibo Valentia la squadra che comanda la classifica nel campionato di serie C, che in dieci giornate ha vinto ben 9 incontri.
Ma ormai abbiamo imparato che, nonostante le prestazioni altalenanti in campionato, la Sanitaria Russo di mister Nobile, quando è al completo e in forma, se la può giocare con tutte le migliori squadre.
Forza Roccella, la finale ci aspetta!!!
comolimenti! una curiosità. che contributo rivceve la società dal Comune?
RispondiEliminagiovanni
Zero!!! Gli hanno promesso due termoconvettori per riscaldare il palazzetto ma ancora non c'è l'ombra!!! E spesso per allenarsi gli atleti devono andare a Marina di Gioiosa. Della serie ci sono figghji e figghjastri!!!
RispondiEliminaGrazie Nicola per l'attenzione che presti a quanto accade nel nostro paese, in tanti credo ed io personalmente, ti siamo grati perché tieni vivo il dibattito sugli accadimenti, indipendentemente dalla loro portata e senza discriminazioni e questo è meritorio nei tuoi confronti e molto utile socialmente sopratutto se promuove interesse, passione e partecipazione per il proprio paese. Quindi perché politicizzarli e riempirli di altri contenuti o usarli come pretesto per questioni che possono apparire come beghe partitiche o di contrapposte fazioni? È un bel momento di sport che il volley ci sta regalando, a tutti, sportivi e non, e grandi soddisfazioni non solo per i risultati ottenuti ma proprio per quella passione per il cuore per la capacità di fare gioco di squadra che i ragazzi hanno fatto vedere in campo e che tu hai saputo restituire nel tuo articolo. E allora lasciamo lo Sport, quello sofferto, che fatica per allenarsi, che va avanti grazie ai piccoli sforzi di tanti comuni cittadini ma che ci regala ancora grandi emozioni, sia esso il volley che il calcio, lontano da beghe "politiche" e riconosciamogli quello che sa fare meglio: educare, unire, socializzare, e farci ogni tanto anche sognare. Con affetto
RispondiEliminaLuca Daniele
Caro Luca, grazie per gli apprezzamenti, ma mi corre l'obbligo risponderti se ti riferisci a me quando parli di articoli riempiti di altri contenuti.Spero di no perchè in questo blog ogni articolo ha una storia a se; ci sono gli articoli relativi alle problematiche del nostro paese e poi ci sono gli articoli che promuovono le migliori risorse ed eccellenze. Non credo che nell'articolo o in tutti gli articoli che finora ho dedicato con grande passione ed entusiasmo al Volley Roccella ci siano stati altri contenuti se non quelli dei valori che tu stesso citi;se poi tu ti riferisci alle righe di risposta al commento del lettore, mi dispiace che tu abbia preso la mia risposta come una bega politica e non ti sei preoccupato invece se ho detto la verità o meno. La mia risposta non è una bega politica, è semplicemente una risposta alla domanda posta dal lettore,in base alle notizie reali di cui io sono al corrente; Ti prego quindi, se nella mia risposta c'è qualcosa di errato o non vero, di correggermi in maniera da fare informazione corretta come ho sempre voluto fare considerato che le beghe partitiche io non so neanche cosa sono. Con affetto, Buon Natale!!!
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