Nel giorno del dolore e dello sgomento per la nostra cittadina per il grave lutto e la grave perdita subita, chi manipola l'amministrazione comunale se ne esce con una nota stampa sul Porto piena zeppa di offese e calunnie.
Non hanno nessun cuore e nessuna sensibilità, solo sete di soldi e potere; nessun insegnamento ne traggono davanti a simili tragedie, dove la riflessione e il rispetto dovrebbero prendere il posto dell'odio, della superbia e dell'arroganza, ossia tutto ciò che traspare da quest'ultimo comunicato stampa.
Che gentaglia!!!
Che vergogna!!!
Nicolino il dispiacere per la perdita di questo giovane è grande per tutti quanti noi. Continuate il vostro lavoro, con serenità, tutto si paga nella vita e questi peudoamministratori hanno già il ben servito nella loro vita privata tutti nessuno escluso Altro che scheletri, fate scorrere via tutto non infinocchiano più nessuno. usano la politica dell'offesa e del fango, ciò vuoldire che il vostro lavoro gli nuoce e avete colpito ancora. Giovanni
RispondiEliminanicola, quel comunicato fa vedere la realtà. Dei roccellesi, di roccella e dei nostri problemi a questi non interessa niente. Gli importa solo fare i loro affari, se poi la gente muore gli dispiace solo di incassare una tassa in meno. Penso che alle prossime elezioni non rideranno nonostante la propaganda di tv e giornali. Non incantano più nessuno, tutta roccella non vede l'ora di mandarli via per sempre!
RispondiEliminaIl livore e l'acredine di cui è zeppo il comunicato dell'amministrazione comunale sul porto la dicono lunga sul nervosismo e sulla "cacazza" che sta assalendo i nostri eroi. Sanno che i nodi stanno arrivando al pettine e non si sentono affatto tranquilli su un esito a loro favorevole. Sono ogni giorno di più i roccellesi che si rendono conto che il re è nudo, che siamo amministrati da venditori di fumo e dilapidatori di soldi pubblici. Quello che però non comprendo è l'atteggiamento passivo tenuto tuttora da quei consiglieri comunali che in buona fede e con nobili propositi hanno aderito alla lista "Roccella prima di tutto" e che i fatti stanno dimostrando che sarebbe meglio chiamarla "Gli interessi di alcuni roccellesi prima di tutto"! E che dire poi del silenzio assordante di quella grossa fetta della sinistra roccellese che nella passata legislatura aveva scelto l'Aventino della protesta sterile e della non opposizione? Non sarebbe il caso che ci desse un cenno di esistenza in vita? Ma sono ottimista e resto in fiduciosa attesa!
RispondiEliminaPino Iannuzzi
Condivo la riflessione del Sig. Iannuzzi , la bassezza del "comunicato" non ha eguali dove oltre la ridicolo è presente l'acidità e la cattiveria gratuita . Avranno paura???? Forza Nicola e sopratutto forza al Dott. Alvaro con tutti i componenti del gruppo, e aggiungo forza a Mandarano che evidentemente non ha piegato la testa a questi personaggi vai anche tu avanti, Chi è di roccella li conosce bene chi sono.
RispondiEliminaE' evidente che le ridicole offese e accuse che hanno scritto in quel comunicato sono sintomo di veleno ma dovrebbero ricordare che
un vecchio detto dice: "Senti da che pulpito viene la predica"! e si usa quando si ascolta qualcosa che arriva da un "pulpito" che non coincide una mazza con la "predica"! dove i fatti VERI di cronaca ( che toccano in prima persona il sindaco sono a disposizione di tutti) perciò Nicola continuate il vostro percorso. Ti saluto cordialmente Sandro Gemis
Un amico mi telefonato per collegarmi e leggere questo comunicato, premetto Nicola che il mio voto e quello della mia famiglia non andrà mai più a queste persone. sono molto delusa questa non è sana politica qua sono arrivati allo squallore totale inoltre ancor di più sulle gravi accuse su persone che difendono legittimamente i loro interessi e invito tutti ( come ho fatto io ) a chiedere ai diretti interessati sul ricorso al tar. ancor più delusa di vedere una consigliera di maggioranza fotografata ( nei mesi scorsi) da un giornale locale che durante un consiglio si fa la sua partitina con il suo telefono, ma dove siamo arrivati, c'è solo sconcerto e profonda amarezza la vera politica in questo paese, e sicuramente anche in altri non esiste. Esistono solo interessi per i soliti 4 amici ormai ben noti a tutti. La giusta parola è una sola vergogna. Paola R.
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