Un gruppo di
partecipanti all’incontro: Gianni Sergi,
Domenico Gattuso, Nino Musarella,
Assessore Roberto Musmanno, Grazia Pellegrino,
Piero Guido, Alessandro Malerba
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L’incontro è stato incentrato sulla volontà di affrontare in maniera congiunta le forti preoccupazioni che la comunità calabrese sta vivendo ormai da tempo, in relazione all’impoverimento dei servizi di trasporto ferroviario lungo tutto il corridoio ionico, e sulla necessità di programmare interventi mirati finalizzati alla riqualificazione del trasporto su ferro su standard adeguati.
L’Assessore ha illustrato le linee di azione prefigurate dall’autorità
di governo regionale, ed in particolare quelle indirizzate all’impellente
riorganizzazione dei servizi allo scadere della programmazione 2015,
evidenziando i limiti di budget, le norme che regolano la materia e la volontà
di andare incontro alle esigenze della comunità.
L’Assessore ha altresì puntualizzato che è in corso di elaborazione una proposta di legge regionale per la regolamentazione della gestione dei servizi di TPL che condurrà, attraverso una fase sperimentale transitoria, ad un riassetto della rete di trasporto, evitando competizioni improduttive tra vettori, sovrapposizioni ingiustificate di corse fra mezzi pubblici, in particolare fra treno e gommato, razionalizzando l’offerta in rapporto alla domanda e ottimizzando le risorse.
L’obiettivo è dunque trasformare un problema in un’opportunità di realizzare in Calabria un nuovo, innovativo, economicamente sostenibile, sicuro ed efficiente sistema di mobilità, in linea con gli standard europei e in grado di rappresentare un’importante leva di sviluppo territoriale, come del resto è testimoniato dai documenti programmatici e strategici dell’attuale Amministrazione Regionale.
Ciò verrà realizzato tramite sistemi di smart ticketing, infomobility su supporti tecnologici a larga diffusione e di basso costo, politiche e strategie per lo sviluppo della domanda e l’incentivazione all’utilizzo del trasporto pubblico al posto del mezzo privato, l’ottimizzazione e il miglioramento dell’offerta di servizi TPL, ricorrendo in particolare per i servizi a domanda debole a sistemi di mobilità innovativi, flessibili, a basso impatto ambientale.
L’Assessore ha altresì puntualizzato che è in corso di elaborazione una proposta di legge regionale per la regolamentazione della gestione dei servizi di TPL che condurrà, attraverso una fase sperimentale transitoria, ad un riassetto della rete di trasporto, evitando competizioni improduttive tra vettori, sovrapposizioni ingiustificate di corse fra mezzi pubblici, in particolare fra treno e gommato, razionalizzando l’offerta in rapporto alla domanda e ottimizzando le risorse.
L’obiettivo è dunque trasformare un problema in un’opportunità di realizzare in Calabria un nuovo, innovativo, economicamente sostenibile, sicuro ed efficiente sistema di mobilità, in linea con gli standard europei e in grado di rappresentare un’importante leva di sviluppo territoriale, come del resto è testimoniato dai documenti programmatici e strategici dell’attuale Amministrazione Regionale.
Ciò verrà realizzato tramite sistemi di smart ticketing, infomobility su supporti tecnologici a larga diffusione e di basso costo, politiche e strategie per lo sviluppo della domanda e l’incentivazione all’utilizzo del trasporto pubblico al posto del mezzo privato, l’ottimizzazione e il miglioramento dell’offerta di servizi TPL, ricorrendo in particolare per i servizi a domanda debole a sistemi di mobilità innovativi, flessibili, a basso impatto ambientale.
I rappresentanti dei movimenti hanno illustrato il continuo degradare e
le criticità del trasporto ferroviario ionico, denunciandone l’impoverimento con
dati e documenti. Hanno inoltre riproposto la Petizione popolare che migliaia
di cittadini hanno già firmato per rivendicare servizi di qualità ed evitare
l’ulteriore decadimento. La riunione pertanto ha sancito l’attivazione di un
Tavolo Tecnico congiunto per affrontare le singole questioni oggetto della
Petizione, partecipando al confronto con le istituzioni e gli operatori di
trasporto, attraverso propri delegati.
In particolare la Rete dei movimenti si è dichiarata interessata alla stesura del nuovo Contratto di Servizio, ha espresso l’idea che la elaborazione del Contratto e il monitoraggio della qualità dei servizi sia operata in rapporto alle esigenze della comunità e non delle aziende, evitando forme di snaturamento operativo in cui il controllato vesta anche i panni del controllore. In tal senso, l’Assessore Musmanno ha inteso dare piena disponibilità a favorire il coinvolgimento diretto e strutturato dei cittadini nelle attività dell’Osservatorio della Mobilità Regionale, secondo la logica di condivisione di problemi e soluzioni tra tutte le parti sociali interessate che l’attuale Giunta Regionale sta portando avanti accogliendo le indicazioni della Commissione Europea, che propongono tale approccio olistico e collaborativo come principale strumento per lo sviluppo territoriale.
In particolare la Rete dei movimenti si è dichiarata interessata alla stesura del nuovo Contratto di Servizio, ha espresso l’idea che la elaborazione del Contratto e il monitoraggio della qualità dei servizi sia operata in rapporto alle esigenze della comunità e non delle aziende, evitando forme di snaturamento operativo in cui il controllato vesta anche i panni del controllore. In tal senso, l’Assessore Musmanno ha inteso dare piena disponibilità a favorire il coinvolgimento diretto e strutturato dei cittadini nelle attività dell’Osservatorio della Mobilità Regionale, secondo la logica di condivisione di problemi e soluzioni tra tutte le parti sociali interessate che l’attuale Giunta Regionale sta portando avanti accogliendo le indicazioni della Commissione Europea, che propongono tale approccio olistico e collaborativo come principale strumento per lo sviluppo territoriale.
Alla fine dell’incontro le parti hanno espresso la volontà di dare
ufficialmente vita al Tavolo Tecnico che si riunirà a cadenza mensile per
affrontare tanto le questioni di maggiore urgenza, come il Contratto di
Servizio e l’affidamento dei servizi di trasporto per la prossima annualità,
quanto le questioni del trasporto ferroviario, a partire da quelle individuate
nella Petizione popolare, e proporre soluzioni rispondenti alle esigenze della
comunità, in relazione anche alla programmazione dei fondi POR 2014/2020 e alle
politiche di governo nazionale relative al sistema dei trasporti calabrese. Il
Tavolo di confronto lavorerà in modo permanente, coinvolgendo gruppi tecnici
ristretti nell’intento di discutere e condividere le scelte di programmazione.
I rappresentanti della Rete dei Comitati hanno espresso soddisfazione
per la disponibilità dell’assessorato, ed hanno segnalato comunque la loro
intenzione di mantenere l’assemblea permanente aperta con incontri pubblici e
manifestazioni in adiacenza delle stazioni della ferrovia ionica a cadenza
mensile, per continuare l’opera di sensibilizzazione nei confronti della
comunità e degli amministratori locali e per garantire un presidio vivo a
difesa dei diritti dei viaggiatori.
Rete dei Comitati per la Ferrovia Ionica Bene
Comune
Assessorato alle Infrastrutture della Regione
Calabria
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