SISINO SURACE, UN ROCCELLESE VERO, SIMBOLO DI UMILTA' E OTTIMISMO

Una  composizione fotografica di Enzo Scali. Sisino Surace era molto devoto
alla Madonna delle Grazie, faceva parte del Comitato Festa, e la fede della
Madonna, protettrice dei marinai, era sempre al centro della sua vita.

Una folla immensa di persone ha dato, ieri, l'ultimo saluto a Sisino Surace, un roccellese puro, venuto a  mancare all'età di 72 anni  dopo un periodo di malattia, assistito dalle amorevoli cure della sua straordinaria famiglia.

Sisino, o come lo chiamavano tutti amichevolmente Siso, sin da giovane si è distinto come instancabile lavoratore, da  quando viaggiava con le navi mercantili in ogni angolo del mondo;  poi, rientrato definitivamente nella sua Roccella, ha  fatto della sua passione per il mare e per la pesca il suo lavoro, non  per niente ha vissuto nel rione Zirgone, la zona di Roccella per antonomasia abitata dai marinari. La fatica e i sacrifici non lo hanno mai spaventato; sempre pronto a ripartire e ricominciare per un nuovo lavoro e una nuova esperienza;  anche quando appariva sfinito fisicamente, la sua grande forza di volontà le diceva di non mollare, e questa energia riusciva a  trattenerla per se ma anche a trasmetterla a tutti coloro che gli stavano vicino. Era l'ottimismo fatta persona e guardava sempre avanti con positività.

Una persona esemplare, quasi unico, di quelle con un carattere aperto e socievole con il quale a tutti piaceva dialogare, perchè sapeva porsi con dolcezza, umiltà e con parole sagge cariche di buoni consigli e speranze.
Mai  una parola negativa che faceva pensare a un momento di pessimismo, il domani per Siso era un nuovo giorno da vivere intensamente e con grande passione.

Anche nei momenti difficili della malattia e della sofferenza era sempre lui ad incoraggiare chi gli stava vicino, ad imprimere fiducia e consapevolezza di riuscire a farcela e a stare di nuovo bene.

E per questo straordinario carattere era voluto bene da tutti, amici e parenti, grandi e piccoli.

Seguiva lo sport e, soprattutto il calcio, con grande passione: tifoso del Milan ma soprattutto primissimo tifoso del Roccella: è sua la frase-slogan "Avanti, Roccella, avanti..."  che ha segnato le imprese della stagione scorsa della nostra squadra calcistica in serie D, e che urlava a squarciagola ad ogni partita per incoraggiare i nostri giocatori in campo. Nei tempi in cui stava bene, oltre a partecipare animatamente in tutti gli incontri casalinghi del Roccella, seguiva la squadra anche in trasferta, a volte anche da solo a difendere i colori della nostra maglia.

Ieri mattina, gli ex presidenti  dell'ASD  Roccella, il dr. Giannitti e il rag. Circosta, hanno voluto personalmente venire a poggiare sulle sue esequie il gagliardetto del Roccella per rendere omaggio a chi ha sempre creduto nei valori dello sport e della lealtà.

Sisino Surace ora è  fra gli angeli a trasmettere tutta la sua energia e la sua positività e, da lassù, continuerà a trasmettere alla sua famiglia tutto il coraggio e la gioia che ci ha regalato con la sua presenza fino a qualche giorno fa. Onore a te, Siso, Riposa in pace.