Quando avvengono disgrazie cosi gravi si rimane senza sgomenti, qualsiasi cosa ti viene in mente ti rispondi che non ha senso, che non è il caso, che al momento non interessa a nessuno. Se solo per un secondo immaginiamo il dolore che stanno attraversando le famiglie in questo momento ci viene da impazzire, figuriamoci cosa succede veramente nelle famiglie disgraziatamente colpite.
Ognuno di noi ha un giro di vita costellata da tante lotte e problemi e ogni tanto qualche gioia, ma di fronte a queste tragedie si annulla completamente passato, presente e futuro e solo il passare del tempo potrà affievolire il dolore e far riprendere parzialmente a vivere se ci si aggrappa alla fede o al bene che ci vogliono le persone che ci circondano.
E' assolutamente vergognoso com'è stata riportata la notizia stamattina nel titolo della "Gazzetta del Sud"; davanti allo strazio di una morte cosi orrenda sottolineare la fedina penale di una vittima. L'episodio è molto grave perché si tratta di titolo da prima pagina in cui ogni giorno ci lavorano diverse persone chiamiamole cosi "professioniste", quindi non si tratta dell'insensibilità di una sola persona. Peccato!!! Mi auguro solo che questa gente abbia la coscienza e l'onestà di ammettere il proprio errore e chiedere scusa... Significherebbe farsi perdonare almeno in parte!
In questo momento di grande sofferenza per tantissime persone colpite dal maltempo e per le famiglie che hanno subito questo immane lutto a Siderno e a Platì, c'è molta tristezza in me, come per tutte le persone sensibili, e per il momento c'è bisogno soltanto di silenzio e riflessione.
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