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Roccella in vetrina

domenica 29 giugno 2014

LA MACCHINA DEL FANGO CONTRO QUESTO BLOG

Questo pomeriggio è successo qualcosa di inaudito, vergognoso e assurdo nel social network di Facebook. Un signore di nome Francesco Le Rose (che non conosco) ha pubblicato e condiviso un post con un fantomatico articolo di giornale in cui venivano riferite, una dopo l'altra, a ruota, fandonie su fandonie sulla mia persona e sul blog.
Eccolo a fianco l'articolo apparso su facebook e condiviso dalla persona su citata anche in diversi gruppi del social network.

Sono davvero allibito non tanto per il contenuto dell'articolo che è lampante che si tratta di una bufala, ma dal motivo per cui qualcuno ha interesse a gettare fango sulla mia persona su cose assolutamente inesistenti.

Che si tratta di un complotto creato appositamente per diffamarmi non c'è dubbio perché non ci può essere mai al mondo un giornalista e un giornale che possa scrivere cose che non stanno ne in cielo ne in terra. Come si può pensare mai che venga riconosciuto 0,99 euro a contatto su un blog circoscritto ad un paese? Significa che io incasserei oltre mille euro al giorno considerato che il blog ha questo numero di contatti quotidiani. Non esiste traccia di simili insinuazioni sull' "Ansa locale" né esiste un'agenzia che si chiama "analisiweb"!

Ho chiesto l'amicizia su facebook a questo Francesco De Rose che ha ammesso di non conoscermi ma, ciò nonostante, oltre a pubblicare questa bufala che è evidente essere un fotomontaggio, visto che a fianco si intravedono altre scritte in inglese, ha continuato a fare commenti assurdi e infamanti sulla mia persona e sul blog del tipo "Roccella Siamo anche Noi" Vergogna!!! Leggete e condividete... L'informazione dovrebbe essere un mezzo per la libera e democratica espressione no un mezzo di guadagno" o anche "L'uso dei mezzi di informazione a scopo di lucro o per vendetta personale è pratica subdola tipica dei tempi più bui di una democrazia".

Ho chiesto a questa persona di darmi il numero del suo telefono e non ha voluto, ci siamo scritti tramite chat ed ha continuato a fare ulteriori affermazioni deliranti arrampicandosi sugli specchi dicendo di aver visto questo articolo su un giornale in un autogrill di Cosenza e di aver fatto la foto. Gli ho chiesto senza mezze misure che deve essere in grado di fornirmi la testata giornalistica da cui ha attinto la notizia altrimenti la denuncia la andrò a fare alla sua persona; ed è probabilmente cosi che andrà a finire considerato che quel tipo di notizia e titolo, su un giornale di Cosenza, ma in nessun giornale al mondo, non può mai comparire ("Nicola Iervasi scoperto" è il titolo del pezzo: ma come si fa ad intitolare cosi un articolo su un giornale locale di Cosenza dove Nicola Iervasi non è nessuno, e questo blog con Cosenza non centra nulla?!?).

Mi auguro che dietro questo fango che questa fantomatica persona (il profilo Francesco Le Rose su facebook non è ben definito visto che non esiste una sua foto, ne una sua mail, ne alcuna notizia che possa condurre ad una persona riconoscibile) sta gettando su di me, ci possa essere una persona fisica a cui dare mandato ai legali per una denuncia di diffamazione, perché è fuor di dubbio che andrò fino in fondo a questa vicenda.

Vicenda grave quanto chi l'ha creata è il commento dell'ex consigliere di maggioranza Vincenzo Bombardieri  a margine della notizia, che ha scritto che avrei dovuto devolvere gli incassi del blog al Comune di Roccella Jonica per l'ambiente e per i servizi sociali; ciò è come dare conferma che la notizia esista quando da ogni latitudine sono pervenute condanne unanimi e solidarietà (grazie di cuore a tutti!) visto che è visibile a tutti l'assurdità del fotomontaggio!!! Ecco perché sono convinto che si tratta di un complotto creato ad hoc.
Ho provveduto proprio adesso a finalizzare la denuncia alla polizia postale online, domani provvederò a contattare i miei legali per farmi dare conferma sulle procedure da intraprendere.

Considerata la mancanza di incassi col blog (documentabili in ogni minuto tramite le statistiche registrate dal sistema Google AdSense: vengono riconosciute 0,01 centesimi per ogni clic che viene fatto sui link promozionali che inserisce Google stesso, e sono uno o massimo due al giorno) da devolvere in beneficienza, mi auguro invece che una cifra cospicua sia decisa dal giudice per risarcire l'infamia che mi è stata addebitata, da poter fare davvero una seria beneficienza, invitando altresì di fare lo stesso all'avvocato Bombardieri con le sue parcelle attinte dalle casse comunali e quindi dai soldi delle tasche dei cittadini roccellesi.

5 commenti:

  1. Ma se tu fai cronaca diffamatoria, che ti denuncino perchè se non lo fanno, vuol dire che sono alquanto inguaiati. Ti sono solidale. Che povero Paese, il nostro.

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  2. Ho gia risposto sul post di questo fantomatico signore e bisogna rendersi conto che la campagna elettorale è finita da un pezzo, hai fatto bene a fare la denuncia

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  3. Quando uno è "TOCCATO ALL'ALA"
    Vorrebbe infangare tutti quanti affinché la sua disonestà si camuffi nella confusione.......
    Ma a certa gente ci penserà la giustizia
    In particolare la PROCURA DI REGGIO
    ABBI FEDE Nicolino

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  4. E guarda caso, questo strano personaggio non è già più su facebook. Certo che si fa di tutto pur di gettar fango sulla gente.
    Nico, hai tutto il mio appoggio!

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  5. Denuncia alla polizia postale che rintraccia il pc del' idiota, e denuncia alla Procura della Repubblica. Reato grave danni enormi, e vedrai che l' idiota comprenderà! Chiamami quando vuoi, come dice, la mamma degli idioti e' sempre incinta.......Carlo

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