I 104 ANNI DI MASTRO VINCENZO: FESTA BAGNATA, FESTA FORTUNATA!

Il 104enne Vincenzo Scali durante il taglio delle torte.

La festa di compleanno di mastro Vincenzo Scali dai suoi 101 anni in avanti è diventata un appuntamento fisso per i roccellesi, una consuetudine, un momento di felice aggregazione intorno a colui il quale è diventato un simbolo non solo per la sua longevità anagrafica ma anche e soprattutto per il suo modo di relazionarsi nei confronti di tutti, sprigionando simpatia e ottimismo.

Purtroppo la pioggia ha caratterizzato la festa e scoraggiato moltissimi cittadini accorsi a dare gli auguri al nostro nonnino. La festa si è svolta quindi sotto la grande copertura del Bar Roma.

Lo spettacolo in onore a Vincenzo Scali, nonostante il maltempo, coraggiosamente, si è svolto lo stesso grazie alla serietà e alla bravura del mio grande amico Saro Bella che ha condotto con garbo e in maniera ineccepibile con la simpatia e alla bellezza di Cristina Nauman, ritornata a fianco di Saro dopo diverso tempo proprio per affetto e per l'eccezionalità dell'evento del nonnino roccellese.

Protagonisti della splendida serata, artisticamente parlando, la voce possente e melodica di Gianluca Simone e l'estro dell'originale cantante folk Frank il Vagabondo; entrambi, sempre presenti ogni anno a questa festa, hanno tenuto sempre alta la qualità della serata.



L'affollato tendone del Bar Roma sotto il quale è stata
realizzata la festa. Al centro Frank il Vagabondo durante
la sua esibizione.

E poi, fra un brano e l'altro, gli auguri a Vincenzo Scali da parte di una girandola di associazioni  e cittadini roccellesi che non sono voluti mancare nel fargli una loro dedica: dall'associazione "Roccella com'era" con il prof. Guarneri e il prof. Simone, alla poetessa Sina Scali con le sue eccezionali rime, la scuola Elite Danza con la prof.ssa Roberta Franco; e poi ancora la giovanissima Martina Rogolino presidente dell'associazione "RoccellAttiva" giovani per i giovani, del cittadino Gino Maiolo, del nostro caro arciprete Don Giuseppe Raco che accoglie ogni mattina il parrocchiano Vincenzo Scali nella sua prima Messa giornaliera; e ancora l'associazione sportiva "Oriental Ballet" di Valentina Maiolo, il sindaco con la sua solita targa (che senza neanche ringraziare gli organizzatori ha pensato solo di farsi un po' di campagna elettorale!), il giovanissimo duo all'organetto e al tamburello Rocco e Matteo, il Centro di Aggregazione Sociale per anziani

Un momento della festa con l'intervento dell'associazione
sportiva "Orient ballet" diretta da Valentina Maiolo.

Non posso che ringraziare di cuore tutte le persone interpellate e intervenute alla festa, che l'hanno arricchita e impreziosita con la loro testimonianza e il loro pensiero; ringraziamenti allargati al Bar Roma che ha dato la sua completa disponibilità all'utilizzo del suo spazio chiuso nella piazza visto le condizioni avverse del tempo, al fiorista Francesco Marrapodi che ha dato il suo tocco artistico sui tavoli degli ospiti, e le tre splendide pasticcerie roccellesi, l'Angelo Dolce, Bar Borgo e Mont Blanc che hanno realizzato tre torte meravigliose nel decoro, grandissime nella quantità e buonissime nel gusto, dimostrando tutta la loro arte pasticcera.

Un ringraziamento anche alla pasticceria Oasi, che col cuore ci ha sostenuto visto la sua chiusura per un lieto evento di matrimonio; uno particolarissimo alla Protezione Civile "Aniello Ursino", un esempio per il nostro paese per professionalità e spirito sociale e solidale; grazie infinite a Teresa e Rosita Lombardo, a Giuseppe Logozzo a mia moglie e mio figlio che con me si sono adoperati per l'organizzazione, e a tutta la famiglia di Vincenzo Scali che si è stretta attorno al suo caro congiunto consapevoli che si è di fronte ad una persona che per la sua vivacità è fra i pochi a livello nazionale.

Appuntamento a tutti per il prossimo anno, sicuro che la pioggia che ha caratterizzato la festa di quest'anno sarà di buon auspicio per mastro Vincenzo e tutti i roccellesi.