Ripeto l'appello di qualche giorno fa: chi volesse prendere visione delle linee programmatiche del Partito Democratico in funzione alle prossime elezioni amministrative di Roccella Jonica puo' chiederle attraverso la mail niko.25@hotmail.it .
Nel ringraziare tutti i presenti che hanno partecipato alla conferenza stampa di sabato, il circolo democratico di Roccella è aperto al dialogo e al confronto con la società civile che si identifica con un cambio di passo rispetto all'attuale gestione amministrativa.
Ci promettiamo da qui a poco di diffondere il nostro programma con lo scopo di integrare, allargare, far partecipare tutti coloro che hanno a cuore le sorti del nostro paese e vogliono dire la propria, con degli incontri pubblici nei luoghi più simbolici di Roccella.
Mi permetto di riportare il mio intervento che, insieme a quelli di Giuseppe Simone, Teresa Lombardo e Vanessa Riitano, hanno dato la traccia di quello che vuole essere il nostro percorso per una nuova stagione per Roccella Jonica.
Ringrazio tutti i giornalisti per essere presenti in questo sabato
pomeriggio.
Saluto con affetto il nostro segretario Domenico Bova ed auguro
pronta guarigione. Lo saluto e lo
ringraziamo perché il nostro segretario è il protagonista assoluto del lavoro svolto fin qui dal nostro
circolo non ultimo la grande capacità di essere riuscito a tenerci uniti anche nei momenti più difficili.
La bozza delle linee programmatiche che abbiamo il piacere di porre oggi all’attenzione della stampa e dell’opinione pubblica è la traccia di un percorso d’insieme fatto con tutti i componenti del circolo e che oggi vogliamo ampliare e mettere a disposizione di tutte quelle persone che hanno a cuore il futuro del nostro paese.
Noi non facciamo un libro dei sogni con programmi che
vengono poi puntualmente disattesi, abbiamo voluto dare una traccia sintetica
proprio perché siamo aperti al dialogo con tutti, per poter accettare nuove
idee, proposte, iniziative, progettualità per il nostro paese. Vogliamo un
dialogo aperto e costante con associazioni, commercianti, professionisti,
operatori turistici, tutte le categorie di lavoratori, semplici cittadini
onesti e volenterosi.
Insieme partire in un nuovo modo di fare politica che abbia
come colonne portanti tre principi fondamentali: la partecipazione, la
trasparenza e la solidarietà verso le persone più bisognose.
I cittadini devono essere attori principali della vita
politica roccellese e non solo spettatori come è accaduto finora. Loro devono
avere fiducia nei loro rappresentanti in virtù di una trasparenza
amministrativa chiara senza sotterfugi e zone d’ombra e devono dire la loro per
contribuire con il loro bagaglio d’esperienza alla crescita del paese.
Altra parola chiave è VALORIZZAZIONE. Sono importanti la
realizzazione di opere pubbliche, ma un’opera realizzata deve essere il punto
di partenza e non il punto d’arrivo per la valorizzazione della stessa per
creare indotto di crescita culturale e economica.
E’ cosi che vogliamo impostare il nostro lavoro; Oggi le
strutture pubbliche, nonostante siano imponenti sono assolutamente
sottoutilizzate e non valorizzate per come si potrebbe. Il vero lavoro
dell’amministrazione sta nel riuscire a creare sviluppo, interesse, movimento
di iniziative culturali, in maniera tale che queste strutture possano essere
utilizzate e creare anche economia per il paese.
Esempio lampante di cosa NON si dovrebbe fare è ciò che è
accaduto nel nostro PARCO COLLINA, che dopo avere realizzato con soldi pubblici
un’opera panoramica unica con quella meravigliosa staccionata che era un vero e
proprio “balcone sulla città”, è stata lasciata per dieci anni in completo
abbandono fino alla distruzione con due incendi uno a fine estate 2012 e
l’altro ad inizio estate 2013 con gravissime responsabilità degli
amministratori.
Alto punto inossidabile del nostro lavoro è quello di creare
assolutamente un piano per le attività economiche: settori quali l’industria,
il commercio l’artigianato, le attività produttive, i servizi turistici sono
stati completamente ignorati da questa gestione amministrativa.
Con gli operatori economici si dovrà lavorare in piena sintonia affinchè si creino le condizioni
ché le nostre attività abbiano maggiore visibilità, con iniziative di
fidelizzazione, la messa in rete di un sito “Roccella in vetrina” dove ognuno
può lanciare la propria offerta e la necessità di far conoscere in ogni modo la
preparazione e la professionalità della “Roccella che lavora…”
Sono molto felice che all’interno del programma ci sia un
valido contributo della nostra cara Vanessa Riitano in merito a un argomento che mi sta
particolarmente a cuore e che è trattato in prim’ordine dal mio blog, ossia il
potenziale inquinamento del territorio. E’ straordinaria l’idea, fra l’altro,
della creazione di un Osservatorio sulle criticità ambientali perché i
cittadini devono sapere chiaramente di vivere in un ambiente sano e che le
Istituzioni si mettono a disposizione ad effettuare tutti i controlli possibili
per creare i presupposti per un ambiente senza rischi per la salute.
La cosa più bella è che dentro di noi i sogni non sono utopie, ma rimanendo coi piedi per terra portiamo avanti il motto che insieme e con le giuste competenze, VOLERE E’
POTERE.
Ripeto molte idee che coltiviamo tutti noi non sono state
inserite nelle linee programmatiche perché non vogliamo fare annunci che possano
sembrare proclami elettorali, ma vi garantisco che abbiamo una serie di COSE DA
FARE, piccole ed efficaci, che cambierebbero completamente faccia al nostro
paese.
Io invece coltivo un sogno grande e una convinzione, un progetto che era già nel programma di
Roccella Democratica di 5 anni fa e che se oggi fosse stato progettato per
essere finanziato con i fondi PISL dirottati invece, da questi amministratori,
verso altre soluzioni, sarebbe stato davvero il volano per un rilancio
economico e turistico del nostro paese.
Nessuno mi toglie dalla testa che per come è conformato il
nostro paese, per le sue bellezze, il centro storico, il grande associazionismo
e le grandi professionalità che ha, tutt’insieme si potrebbe mettere in
atto, con i finanziamenti per il turismo sostenibile, il progetto PAESE
ALBERGO, con il restauro di case del centro storico e la messa in rete di
alberghi, bed & breakfast, agriturismi, case in affitto, bellezze naturali,
storiche, culturali, architettoniche, servizi turistici.
Con un pacchetto cosi, un itinerario invidiabile che
accomuni tutte le risorse, le bellezze e le unità ricettive del nostro paese, insieme
a una mirata promozione, l’interesse giungerebbe da ogni direzione con un
incremento reale su ogni attività economica del paese.
Qui purtroppo per cinque anni si è parlato solo di
spazzatura. Per carità siamo straconvinti che il lavoro della differenziata
andava fatto ed è una ottima cosa, nonostante sia stato fatto non con lo scopo
di tutela dell’ambiente ma perché si è riusciti ad ottenere 750 mila euro di
finanziamenti. Ma comunque diamo atto che è un progetto ben riuscito; il
problema è che si tratta di un progetto ben riuscito a metà, perché con la differenziata
oltre che “non si mangia”, oggi addirittura ci stanno svuotando le tasche.
Nei manifesti che hanno messo gli amici di Roccella 365 non
sono riferite opinioni, sono riferiti fatti. Roccella in questi ultimi 15 anni
ha fatto lievitare il carico fiscale sulle spalle dei cittadini facendolo
diventare fra i più alti d’Italia. Fino alla mannaia della TARES inflitta ai
cittadini pochi giorni fa.
Quel che succederà a Roccella da qui a poco è davvero una
drammatica incognita. Pare che quasi il 50 per
cento delle utenze domestiche e oltre il 50 per cento di quelle non domestiche
ossia i negozi non abbiano pagato la rata di gennaio dell’aumento della TARES
(aumenti ricordiamo qui a Roccella pari dal 300 al 700 per cento superiori
alla TARSU 2012). Il tunnel oscuro in cui ci si è infilati pone seri rischi sia
per il bilancio del Comune che rischia di andare in dissesto e sia per i
cittadini che fra qualche tempo si vedranno di nuovo recapitati le bollette di
insolvenza aumentati ancora del 50 per cento di penale… Avevo intitolato un
articolo del blog..rivoluzione civile per la TARES e mi sa che ci siamo quasi….
Chiudo con un appello:
Chi non ha idee, ha bisogno di visibilità, ha 30/40/50 anni ed ha bisogno dell’aiuto del bastone per camminare allora vada di là perché di la si spartiscono poltrone e promesse di posti di lavoro, solo promesse però, e di la c’è chi decide per voi.
Chi ha delle idee, dei progetti costruttivi, la voglia di aiutare il nostro paese ad uscire dal pantano, ha voglia di mettersi in gioco per lo sviluppo e la crescita di Roccella più prospera, allora venga con noi, lo accoglieremo a braccia aperte.
La rassegna stampa della presentazione delle linee programmatiche potrete trovarla cliccando su questo link:
https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6523783966689154499#editor/target=page;pageID=3715714145356110463
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