Si parlerà di un fenomeno purtroppo diffuso e che comporta diverse conseguenze sotto l’aspetto etico - sociale, giuridico ed igienico - sanitario quale è quello delle “Problematiche di abbandono e avvelenamento degli animali” nella tavola rotonda in programma sabato 8 febbraio all’ex Convento dei Minimi. L’iniziativa si deve all’idea e all’impegno dell’associazione animalista “Qua la zampa”, presieduta dalla dottoressa Simona Ansani.
La tematica al centro dell’incontro sarà analizzata nei suoi diversi aspetti attraverso i contributi: del dottor Giuseppe Giugno, direttore del servizio veterinario dell’Asp di Reggio Calabria che spiegherà l’iter procedurale degli interventi dell’Asp nei casi di avvelenamento segnalati sul territorio; della dottoressa Maria Teresa Agostino, veterinaria, che parlerà del problema dell’avvelenamento degli animali; dell’avvocato Alfredo Fragomeli che illustrerà la legislazione sui diritti degli animali e la normativa sull’introduzione degli stessi nei condomini e nei locali pubblici; del dottor Gianluca Grandinetti, responsabile della task-force per le attività veterinarie della Regione Calabria; dell’educatore comportamentale cinofilo Gigi Fascì che spiegherà la relazione-interazione tra uomo e cane e farà una dimostrazione dell’importanza della pet-therapy; del dottor Antonino Morabito responsabile nazionale Fauna e Benessere animale di Legambiente che illustrerà la campagna contro l’abbandono degli animali “Vieni via con me”. I lavori della tavola rotonda saranno moderati dalla dott.ssa Simona Ansani.
E’ previsto, inoltre, l’intervento del colonnello Bruno Di Iacovo, comandante della Polizia municipale che parlerà delle modalità di controllo del territorio per contrastare il triste fenomeno dell’abbandono e dell’avvelenamento degli animali.
La tavola rotonda si svolgerà nella sala “Domenico Bova” dell’ex Convento dei Minimi con inizio alle ore 17.30.
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