Pagine
▼
Pagine
▼
Pagine
▼
Roccella in vetrina
▼
venerdì 5 luglio 2013
PROBLEMI MAI RISOLTI CHE CI TRASCINIAMO DA ANNI
Con l’arrivo dell’estate, a Roccella, il lungomare nelle ore serali e notturne è popolato da numerosi extracomunitari che con le loro bancarelle colme di cianfrusaglie varie (sicuramente nel rispetto della legge e dei regolamenti comunali), animano e creano un diversivo alla passeggiata dei cittadini.
Normalmente a notte inoltrata, ultimate le operazioni di smontaggio delle bancarelle, gli extracomunitari dovrebbero far ritorno alle loro abituali residenze ma a Roccella questo non succede: gli stessi cercano un riparo temporaneo per trascorrere la notte ed il giorno successivo sullo stesso lungomare, mangiano i loro frugali pasti negli spazi verdi, si lavano e lavano il loro misero abbigliamento nella fontanella del largo colonne (l’unica sul lungomare) mentre vanno a fare i loro bisogni corporali in ogni dove creando un danno alla loro stessa salute ed a quella dei cittadini di Roccella. Noi della Fiamma Tricolore non possiamo permettere che un comune che si fregia della Bandiera Blu, riservi un trattamento tanto indecoroso ed irrispettoso nei confronti dell’altrui dignità.
Altra dignità lesa è quella dei diversamente abili: presso l’ormai rinomato ex convento dei frati Minimi Paolotti si tengono convegni, dibattiti e balletti riservati però solo alle persone normodotate anzi ben dotate in quanto l’accesso alle sale superiori è consentito solo dopo essere riusciti a percorrere un androne impercorribile, reso tale dal volere e dall’ingegno di qualche amministratore di turno tanto i soldi spesi non erano i suoi (quando era un convento non era certo così i Minimi Paolotti erano frati non stupidi), e da una scala piuttosto ripida.
L’accesso all’ex convento non è però consentito alle persone diversamente abili ( cittadini con gli stessi diritti degli altri) se non trasportati letteralmente a braccia in quanto non esiste uno scivolo per il passaggio delle carrozzelle e l’ascensore del quale pochi sono a conoscenza dell’esistenza, non è funzionante da anni e forse anche privo di collaudo.
Auspichiamo che questa nostra denuncia serva da spinta agli Amministratori Comunali per far si che queste ignobili realtà non debbano ulteriormente protrarsi in una cittadina come Roccella.
Destra Sociale - Fiamma Tricolore
Sezione di Roccella Jonica
Nessun commento:
Posta un commento