L'importanza della BIT si racchiude in queste stratosferiche cifre: 2000 espositori provenienti da 120 pesi del mondo in 86 mila mq di superficie espositiva, per la presenza di oltre 90 mila visitatori di cui 60 mila operatori professionali (la metà soltanto sono agenti di viaggio), e 3mila e 500 giornalisti accreditati. Punto forte della BIT e degli operatori turistici di tutto il mondo è BIT Workshop, ossia l’appuntamento che fa incontrare oltre 2.000 seller selezionati nell’ambito della ricettività, real estate, tour operating, MICE, trasporti/vettori, con 700 top buyer internazionali provenienti da oltre 60 paesi
La Regione Calabria è stata presente con uno stand con ampi spazi dedicati alle cinque province calabresi. In ogni padiglione un tavolo multimediale, oltre il materiale cartaceo, con le informazioni turistiche che maggiormente caratterizzano la regione. In primo piano, anche i prodotti tipici calabresi: dalla cipolla rossa di Tropea al peperoncino fino al bergamotto, di cui la Calabria vanta l'esclusiva nella produzione. La BIT è una grande opportunità per far scoprire ai visitatori e agli operatori turistici, provenienti da tutto il mondo, le grandi ricchezze culturali e naturali del territorio calabro.
E Roccella Jonica è stata presente alla BIT grazie all' intuito e alla volontà del nostro caro Angelo Laganà che ha messo in primo piano nel padiglione riservato alla provincia di Reggio Calabria i suoi magnifici libri sul nostro paese (Roccella Jonica... un tuffo nella storia e Roccella Jonica maxi postcars la guida intelligente), cosi come le splendide guide fotografiche di Marina di Gioiosa e Gerace di fresca stampa.
Come sempre Angelo Laganà si è dimostrato una persona avanti nel modo si pensare ed operare. Il suo obiettivo non sono le tavole rotonde per autocelebrarsi ma lavorare direttamente sul campo, sul pratico, perchè sono i fatti quel che contano più che le chiacchiere.
E la partecipazione di Angelo alla BIT di Milano - assolutamente per sua insistenza e in forma assolutamente gratuita - è l'ennesima dimostrazione di chi ancora ci crede di poter vedere maggiormente valorizzata la nostra terra, considerato che le sue fotografie e i suoi libri-capolavoro sono un vero e proprio inno alle bellezze che custodiamo e che non sappiamo purtroppo ben promuovere.
Perchè la verità occorre dirla. Senza la presenza del materiale di altissimo valore di Laganà distribuito gratuitamente ai visitatori della BIT, il nostro paese sarebbe stato assente, come lo è stato negli anni passati.
E poi ci riempiamo la bocca di turismo...
Il bancale con i libri fotografici di Angelo Laganà in partenza per la BIT di Milano nei giorni precedenti la fiera. |
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