Verso le ore 18,45 la sala operativa dell’Ufficio circondariale marittimo di Roccella Jonica è stata allertata da una chiamata dei carabinieri della compagnia di Roccella Jonica. I militari segnalavano la presenza di una donna in acqua, ad una certa distanza dalla costa, che si era buttata in mare vestita con l’ausilio di un attrezzo per l’acqua gym, c.d. tondo – ludo.
Subito la motovedetta della Guardia costiera condotta dal maresciallo Marinelli Angelo, e con l’equipaggio costituto dall’addetto ai servizi di macchina sottocapo Giancippoli Giovanni, e dall’addetto ai servizi di coperta sottocapo Motta Mario, è uscita dal porto di Roccella Jonica, ed in seguito al coordinamento con la pattuglia dei carabinieri che erano sul posto, sono prontamente intervenuti in soccorso della donna. All’arrivo della motovedetta R.L. del 69 di Taurianova, appariva esausta, mentre i militari si adoperavano per trarla in salvo, ad una distanza di circa 500 metri dalla riva. Il sottocapo Motta Mario si gettava in acqua e riusciva, con l’ausilio degli altri due militari che erano a bordo della motovedetta a trasbordare la donna. Rientrati in porto, la donna appariva provata e spaventata, l’ambulanza del 118 dopo aver visitato la donna non disponeva il ricovero, trovandola in buono stato complessivo.
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