Su segnalazione di un lettore del blog ho appurato che ieri, 18 maggio, La Giunta Comunale ha deliberato su un intervento dell’assessore Bombardieri che “denuncia” che su “internet si leggono blog da parte di cittadini roccellesi che fanno delle affermazioni molto gravi riportando valori delle analisi fatte dall’ASP inesatti e causando cosi preoccupazioni nella popolazione”. L’intervento dell’assessore Bombardieri in Giunta continua dicendo “Che ciò deriva un procurato allarme che questa amministrazione non vuole e non può accettare proprio a tutela della serenità della popolazione roccellese. Non si può strumentalizzare un problema cosi delicato per fini politici. Propone, pertanto, di trasmettere al collegio di difesa gli articoli allarmanti di riferimento per valutare nei confronti di chi scrive azioni giudiziarie di procurato allarme.” (vedi http://94.95.56.149/gestdoc/FileGestdoc/S26/100.deliberazione%20G.C.%202012$000000000721$20120518153628[10921].pdf )
“Roccella siamo (anche) noi” si dissocia da queste dichiarazioni dell’assessore considerato che non lo riguardano affatto. Mai e poi mai questo blog ha procurato allarme nei confronti della cittadina più di quanto lo abbiano fatto i nostri amministratori attraverso dichiarazioni inesatte attraverso i media. Mai e poi mai questo blog ha pubblicato analisi inesatte fatte dall’ASP, anzi ha denunciato a più riprese l’Amministrazione nel non voler fare chiarezza nel mostrare e pubblicare le analisi dell'ASP e quelle precedenti della Multiservizi.
Siamo curiosi di sapere quale sia questo (o questi) blog che, per fini politici, ha strumentalizzato il problema e, ancor di più, siamo curiosi di conoscere gli “articoli allarmanti di riferimento”.
“Roccella siamo (anche) noi” non fa parte assolutamente di questi blog perché “Roccella siamo (anche) noi" ha sempre denunciato, nei suoi diversi articoli e nell'interventio durante l'incontro pubblico al Convento dei Minimi, i seguenti noccioli della questione:
L’assessore Bombardieri, crediamo, nelle vesti di amministratore responsabile, nel momento in cui va in televisione a fare delle dichiarazioni deve informarsi meglio e non rilasciare delle notizie di deroghe sulle tracce di arsenico nell’acqua che non esistono nella Regione Calabria, non deve offendere l’ASP dicendo che gli hanno consegnato le analisi dell’acqua contaminata in tempo diverso rispetto a quelli consegnati al Comune di Caulonia, non deve lui creare allarmismi nei confronti di tutti i roccellesi che consumano acque minerali, dovrebbe altresì mostrare e pubblicare le analisi precedenti a quelli dell’ASP per far capire alla cittadinanza da quanto tempo il problema potenzialmente esisteva.
Se l’assessore Bombardieri ritiene che questo blog sbaglia nel dichiarare le sue inesattezze, ci denunci pure per questi fatti di cui sopra.
Infine, lo aggiungiamo adesso, ci piacerebbe sapere come si sente l'assessore Bombardieri a scagliarsi contro chi, con grande passione per il proprio paese e gratuitamente, cerca di creare in rete momenti di discussione libera e democratica, e non invece dubitare, anzi difendere, chi oggi è su tutti i giornali nazionali, ossia la Sorical, società che gestisce l'approvvigionamento dell'acqua anche nel nostro paese, per lo scandalo dell'acqua avvelenata a Catanzaro.
ROCCELLA SIAMO (ANCHE) NOI Opinioni ed emozioni di Nicola Iervasi, e di tutti gli amici che si vorranno aggiungere, che sognano il futuro del proprio paese più democratico, prospero e maggiormente valorizzato.
Molto semplicemente, non mi sembra che il blog sia stato utilizzato per fini di disinformazione, allarmismo o si siano strumentalizzate situazioni critiche. In questa sede due cose sono state invocate: chiarezza e soprattutto CORRETTEZZA.
RispondiEliminaUna volta si dialogava con i cittadini. Oggi si querelano o si minacciano.
RispondiEliminaIl paese ha tanti di quei problemi da affrontare, e la giunta cerca (di nuovo!) il modo migliore per zittire chi la pensa diversamente e pone interrogativi legittimi.
L'opposizione sociale e politica a Roccella non esiste, se non grazie a questo blog. Il silenzio dell'opposizione "formale" seduta in consiglio dovrebbe far riflettere..
Credo che in questo paese si sia smarrito il senso del "sociale" tutti credono che per fare "opposizione", se così la vogliamo intendere, si abbia sempre un secondo fine; forse credono che qualcuno voglia togliere la poltrona a chi oggi la occupa... solo pensarlo è un errore, perchè se il sottoscritto Vincenzo Milano pone una domanda per avere delucidazioni, in quanto cittadino, preoccupato, di roccella jonica, vuol dire che voglio solo delle risposte, invece si pensa che il sottoscritto, come chiunque altro, voglia sputtanare l'amministrazione. L'amministrazione deve capire che qui non ne va dell'onorabilità dell'amministrazione stessa, bensì della salute dei cittadini, liberi cittadini che pongono libere domande e non sentenze. Fare delle domande, essere curiosi ed informarsi non vuol dire fare politica nè tanto meno fare opposizione, questa è una mentalità retrograda e obsoleta che porta solo a pantomime e incomprensioni inutili per la crescita culturale del nostro paese. L'ignoranza di un tempo non è più accettata dalla gente, i ragazzi sono andati a scuola, hanno studiato e gli è stato insegnato che non c'è arma più tagliente della cultura e della conoscenza, quindi quest'amministrazione deve capire, se vuole fare cosa gradita alla popolazione trattandola non da ignorante, che non ci si crede più all'asino che vola. Riassumendo il tutto: non siamo opposizione, anche perchè non abbiamo mai formato alcun partito, bensì siamo gente che si preoccupa per il bene del proprio paese.
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