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Roccella in vetrina

giovedì 14 luglio 2011

IL PAESE DEI BALOCCHI



Ricevo e pubblico un messaggio in merito “all’arrivo” del nuovo Comandante dei Vigili Urbani, pervenutomi sul blog il 13 luglio e posto sotto un articolo di non attinenza. Lo pubblico come “post” poiché convinto che merita attenzione…





In un primo momento l'arrivo del nuovo comandante dei vigili urbani, doveva essere a costo zero, come dice la delibera di Giunta N. Reg. 228 DEL 22/06/2011, nella premessa al punto 4 "ESSENDO IL TRATTAMENTO ECONOMICO DOVUTO ASSORBITO DALLA PERCEZIONE DELLA INDENNITA DI AUSILIARIA", pertanto veniva annullato un concorso per la figura di comandante dove potevano partecipare i giovani laureati. NO! E' STATA RIFATTA UNA NUOVA DELIBERA DI GIUNTA N. REG. 306 DEL 07/07/2011, DOVE RICHIAMA LA NR 228 DEL 22/06/2011 E STRAVOLGE LA PRECEDENTE, E DELIBERA, AL PUNTO 6, "di stabilire, per le prestazioni di cui sopra , una retribuzione mensile lorda di euro 1.763,89 oltre rateo tredicesima mensilità e quant'altro spettante per legge. Alla barba della disoccupazione e dei giovani laureati… “A Roccella tutto è possibile”, venite signori, venite a Roccella, venite questo è il paese dei balocchi!

4 commenti:

  1. quello che succede a roccella è vergognoso per non parlare poi del concorso dei 4 vigili urbani a tempo determinato un vero schifo come mai il concorso è stato rifatto? e come mai sono venuti fuori due componenti dell'anno scorso uno il cognato del nostro caro assessore Bombardieri e l'altro che l'anno scorso ha vinto il concorso per un pelo? Secondo il mio parere è stata tutta una volontà politica per sistemare questi due signori in qualche modo e come al solito vige la legge del parente nel comune, ma alla fine perchè stupirsi se il comune di roccella è formato da soli parenti fra loro? Sai che ti dico Nicola quando ci sono le votazioni ti conoscono e hanno la faccia di bronzo di avvicinarci per strada, quando è ora di fare le cose per bene non conoscono più nessuno. Quello che sta accadendo a roccella è veramente vergognoso.

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  2. Quello che sta accandendo a Roccella? Si stà uniformando al resto d'Italia, dove vige la legge del magna magna. la cosa più assurda è che nessuno prende una posizione a riguardo, stiamo tutti a guardare con la speranza che un giorno tocchi a noi magnare sulle spalle di qualcun'altro!!!

    Che amarezza!!!!

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  3. Secondo me, si deve cambiare sistema politico. Con questo sistema al potere arriva gente, molte volte incompetente, che cura gli interessi suoi e dei suoi fedelissimi. Con questo non voglio puntare il dito a nessun politico in particolare, perchè o va al potere uno o l'altro con questo sistema si torna sempre alla solita musica.

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  4. Vedi noi cittadini, in special modo i Calabresi, ancora non abbiamo imparato che l'abito non fa il monaco. Cosa voglio dire? Al Sud, purtroppo ancora persiste una mentalità classista, per cui riteniamo che l'avvocato, l'ingegnere, il medico, il professionista in genere, sappia amministrare un ente pubblico meglio che di un operaio o di un commerciante. Ma ci siamo chiesti perchè un semplice artigiano o un commerciante riesce a tirare avanti la propria attività servendosi soltanto delle sue capacità, del suo intuito e sopratutto della sua voglia di migliorare? E se è capace di amministrare la sua piccola attività non pensate che riesca anche ad amministrare un ente pubblico? E allora perchè non eleggere amministratore un semplice operaio o come si usava dire una volta "un proletario?" uno cioè che lavora con le braccia e con il cervello, a differenza dei nostri politici che non usano nè l'uno e nè l'altro, ma che attraverso le alchimie di qualche Mago Merlino, riescono ad arricchirsi, mentre noi guardiamo e aspettiamo che qualche briciola arrivi anche a noi. Il Feudalesimo è stato abolito con Bonaparte, le rivolte operaie e dei contadini hanno migliorato le condizioni di queste persone, il suffragio universale ha reso i cittadini italiani tutti uguali, la rivolta studentesca ha aperto la scuola a tutti, ma tutto questo non ha impedito che noi calabresi continuassimo a servire gli "Gnuri”. Una volta c'era il benestante padrone della terra, oggi il potere è nelle mani del politico. Più è in alto più poveri e servi ha intorno. Quando prenderemo veramente coscienza delle nostre capacità, solo allora finiremo di eleggere quei personaggi che alla fine non sanno amministrare neanche le loro famiglie.
    Non firmo con il mio vero nome non per timore, ma perché sono rassegnata a questo stato di cose.

    PENELOPE

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