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Roccella in vetrina

lunedì 29 novembre 2010

IL ROCCELLESE MAURIZIO VILLARI ELETTO PRESIDENTE!

Domenica 28 Novembre si è votato per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Circoscrizione di Locri dell' Associazione UNITALSI.

Con grande soddisfazione è stato eletto presidente il roccellese Maurizio Villari, già coordinatore dei volontari UNITALSI di Roccella Jonica. Entrano nel Consiglio anche i giovani roccellesi Danilo Barba e Alessandra Cianflone.

Questo meritato successo è frutto di un intenso lavoro che negli ultimi anni è stato intrapreso con grande serietà ed impegno dal nutrito gruppo di volontari roccellesi che, oltre a partecipare attivamente ai viaggi coi "treni bianchi" verso il Santuario di Lourdes, hanno promosso, nel corso dell'anno, una serie di iniziative di solidarietà e condivisione con gli amici diversamente abili, manifestazioni che questo blog ha puntualmente promosso.
Proprio quest'estate i volontari di Roccella coordinati dal neo presidente sono stati insigniti del premio "Roccella nel mondo 2010" per il loro impegno sociale, la disponibilità e generosità nei confronti del prossimo più bisognoso, con la seguente motivazione:
“La forza e l’entusiasmo possono riaccendere la speranza in ogni oscurità. Senza sentire mai la stanchezza e promuovendo alti valori quali la gratuità nel donarsi e l’attenzione alla persona, l’associazione UNITALSI si impegna costantemente per lo sviluppo e il miglioramento delle realtà più difficili con spiritualità, umiltà e fraternità, lavorando con fiducia nella condivisione del dolore e della gioia”.

Un fervido augurio ai tre giovani e generosi eletti per un costruttivo lavoro che li vedrà impegnati già da sabato prossimo 4 dicembre sotto lo stand UNITALSI nel corso della "Festa del prim'olio e vino novello" che si terrà al Borgo di Roccella, poi giorno 8, dell'Immacolata, al Campo sportivo con gli amici diversamente abili per l'inaugurazione del nuovo prato, e, ancora, a Gennaio, delle giornate di festa presso un agriturismo alla periferia di Roccella.

venerdì 26 novembre 2010

STIAMO PERDENDO L'ULTIMO TRENO!


Eppure i giornali li leggo, consulto pure, seppur raramente, i blog telematici, guardo i telegiornali locali, ma la notizia che da' il colpo di grazia alla locride in merito ai collegamenti ferroviari diretti con il nord mi viene comunicata dall'amico Giovanni Certomà che, consultando l'orario che entrerà in vigore dal 12 dicembre prossimo, ha notato la cancellazione del treno diretto, andata e ritorno, a Roma.
E, dopo la soppressione nel marzo scorso dei treni per Torino e Milano, questo ulteriore taglio ci fa capire quanto contiamo noi della calabria jonica per i nostri governatori sia a livello regionale che a livello nazionale.
Spero che questa notizia venga smentita al più presto e possiamo, sia io che il prof. Certomà, ritornare sui nostri passi, ma se cosi non è, il grosso stupore mio come per l'amico Giovanni, non è tanto l'ulteriore taglio che ci isola completamente dal resto d'Italia ma la rassegnazione e il silenzio che regna fra gli amministratori locali e la nostra società civile.

Pubblico di seguito il pezzo "passionale" scritto e apparso proprio ieri nel sito
http://www.giovannicertoma.it/

NEWS DAI BINARI: ELIMINATO IL COLLEGAMENTO DIRETTO ROMA – LOCRIDE - ROMA

Quanto sto per scrivere mi procura un’amarezza tale che, forse, soltanto questo stesso scritto, riuscirà parzialmente a ridurre. Oggi, giovedì 25 novembre 2010, andando a consultare l’orario ufficiale di Trenitalia, si registra che, dal 12 dicembre 2010 per chi volesse raggiungere Roma da Roccella Jonica e da qualunque altro comune della Locride, avrà a disposizione la seguente soluzione: partenza dalla stazione di Roccella alle ore 15:40 e arrivo alla stazione di Bari Centrale alle ore 22:24, quindi cambio treno e arrivo a Roma Termini alle ore 6:29 del giorno successivo. Totale della durata del viaggio: 14h49’. Fino, invece, all’11 dicembre 2010, era possibile prendere il treno diretto che partiva da Roccella alle ore 21:32 e arrivava a Roma Termini alle ore 7:08. Totale della durata del viaggio: 9h07’.
Per chi volesse da Roma raggiungere Roccella Jonica o qualunque altra località della Locride, Trenitalia mette a disposizione questa quanto mai bizzarra soluzione: partenza da Roma Termini alle ore 6:45 (eurostar) e arrivo alla stazione di Reggio Calabria Centrale alle ore 13:25, quindi cambio treno e arrivo alla stazione di Roccella alle ore 15:38. Fino, invece, all’11 dicembre 2010, era possibile prendere il treno diretto che partiva da Roma Termini alle ore 23:00 e arrivava a Roccella Jonica alle ore 8:07.
Ufficialmente possiamo decretare che, tutta l’area della Locride, che si trova lungo la costa jonica calabrese, dopo la eliminazione dei collegamenti diretti con le città di Milano e Torino, secondo Trenitalia non avrebbe ragione di esistere, visto che, non merita neppure un semplice collegamento diretto con le grandi metropoli del Paese. Francamente non so se, e quando, la classe politica e imprenditoriale di questo territorio si “ribellerà”, certo è che, fino ad ora, questo non è stato fatto, e allora non resta che al popolo locrideo fare sentire all’intero Paese ed in modo forte e civile il proprio NO! Necessita una forte mobilitazione di popolo a capo della quale devono porsi tutti i media locali della carta stampata, delle radio e televisioni locali, a cui il mio appello è rivolto, sicuro che, almeno da questi, sarà accolto e reso, produttivo e fattivo sul campo.

martedì 23 novembre 2010

IL PAESE DEI SOGNI

In attesa di conciliare i tempi per poter effettuare il mio intervento di risposta alle battute dell'assessore Bombardieri, ringrazio in anticipo il prof. Giovanni Certomà per la sua disponibilità ad accogliere la mia replica.

Ringrazio ancora il sig. Vincenzo Badolato che ha voluto manfestarmi il suo sostegno (pubblicato come commento al post "Dal dire nei convegno al fare sul territorio ci passa il mare") sempre in merito alle battute dell'assessore, cosi come l'amico Fabrizio Chiorri che nei momenti più importanti mi è sempre vicino garantendo con i suoi interventi la mia passione e la veridicità (se ce ne fosse anche bisogno) dei problemi sollevati.

La risposta che andrò ad effettuare da qui a qualche giorno è dedicata e diretta al rispetto dei lettori del blog definiti dall'assessore, fra l'altro, "essere nessuno..."

Il pezzo di Fabrizio che segue fa da apripista....


Caro Nicola,

Ho ascoltato con gusto la stima che ha della critica il vostro assessore, infatti si riferisci a certi IGNOTI con le belle parole di qualunquisti, quelli del tanto peggio tanto meglio, quelli che non hanno interesse nella crescita del paese e che trovano sempre delle difficoltà anche quando queste sono minuzie. Meglio, se le difficolta come è noto non esistono, allora, loro le inventano ARTATAMENTE.

Che bello, che bello è il paese dei sogni, e Roccella caro Nicola, è il paese dei sogni, e, cito "....è un isola felice nel mezzoggiorno d'Italia" forse quell'isola che non c'è... seconda stella a destra, forse questo è il cammino e poi... poi dritti fino al mattino, e da voi con questi geni il mattino è ben lontano.

Insomma i cassonetti non puzzano quindi io d'estate sul ponte di Zirgone, non sapendolo, odoravo la sperimentazione di un nuovo profumo di Dolce&Gabbana, un pò fortino per la verità, io non lo comprerò, ma a giudicare lì da voi andrà a ruba.

A proposito di isola felice nel mezzoggiorno di questa nostra bellissima penisola, il caso ha voluto che prima di sentire la propaganda da Bulgaria anni 70 con giornalisti, almeno credo siano tali, che ridacchiano alle risposte dell'assessore, stavo leggendo su Repubblica, la storia di un certo Angelo Vassallo, un sindaco di un paese come il vostro, fronte mare, un bellissimo mare, come il vostro. Il paese si chiama Pollica, nel cilento, appena fuori dalla Calabria. Un paese che la raccolta differenziata la fà già da qualche anno e la fà al 70%, un paese che ha ottenuto e speso bene fondi europei. Un paese che con la depurazione certificata delle acque reflue ottiene la bandiera blu dal 1995. Un paese che Vive di turismo, di ecosostenibilità... insomma un'ALTRA isola felice nel mezzoggiorno d'Italia. Angelo Vassallo è stato ucciso dalla camorra, che lo riteneva un ostacolo insormontabile per il controllo del porto...un porto come il vostro. Per fermare questo sindaco di una VERA ISOLA FELICE DEL SUD il 5 settembre 2010 ci sono voluti 9 colpi di pistola sparati a bruciapelo sotto casa....!!!!

Non sò se Angelo rimarra nella mente di tanti amministratori locali un pò cialtroni un pò incapaci che non solo il sud ma tutta Italia ci regala, ma sò che rimarrà nella mente della sua gente, lo sò perche ho visto 9 mila persone piangere al suo funerale....! Ecco se in tanti sindaci assessori deputati consiglieri si diffondesse la passione civile e l'onesta intellettuale di Angelo, la sua lotta per un posto migliore dove vivere dove la legalità non è una chimera solo perchè si è al Sud....bhè allora questo paese sarà diventato veramente un posto migliore.

"....Buona notte all'Italia con gli sfregi nel cuore
e le flebo attaccate da chi ha tutto il potere,
e la guarda distratto come fosse una moglie
come un gioco in soffitta
che gli ha tolto le voglie.
...E una stella fa luce senza troppi perchè
ti costringe a vedere tutto quello che c'è.
Buona notte all'Italia che si fa o si muore,
o si passa la notte a volersela fare...!"

Saluti
Fa.Ch.

martedì 16 novembre 2010

LE SCALETTE DEL CIMITERO

Il sig. Claudio Belcastro in data 8 novembre ha protocollato la seguente segnalazione alla cortese attenzione del Sindaco di Roccella Jonica. Ringrazio personalmente il sig. Belcastro per aver scelto questo blog per poterla pubblicare e renderla nota.



MOVIMENTO SOCIALE
FIAMMA TRICOLORE
Federazione Provinciale di Reggio Calabria
Sezione di Roccella Jonica
Tel. 339/1651494 – fasciajonica@fiammareggio.it – http://www.fiammareggio.it/


Al Sig. Sindaco
del Comune di Roccella Jonica


In occasione delle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti, i cittadini ed i numerosi parenti venuti da lontano per tale occasione, hanno incontrato non poche difficoltà nel poter onorare i propri cari defunti per la mancanza di adeguate scalette necessarie a raggiungere i loculi più alti.

Il disagio perdura ormai da parecchi anni, attualmente i cittadini sono obbligati a servirsi di due, insicure, inadeguate e pericolose scalette ( nome poco appropriato ) di legno e da pochi giorni, anche di una sola scala in alluminio a norma ma molto pesante da spostare particolarmente per le persone anziane.

Raccogliendo la testimonianza, il malumore e lo scontento di moltissimi cittadini, richiediamo con la presente di voler fornire, al fine di un adeguato servizio cimiteriale ed alla salvaguardia della incolumità degli stessi cittadini che si recano a commemorare i propri defunti non solo durante le giornate a loro dedicate ma tutto l’anno, di adeguate scalette all’uopo predisposte a norma della legge antinfortunistica ed in numero tale da coprire tutti i vari settori.

Confidando in una pronta accoglienza di quanto richiesto e sperando che nel mentre non si verifichi qualche incidente a seguito dell’uso delle esistenti, esigue, traballanti e pericolose scalette in legno, porgiamo distinti saluti.

Roccella Jonica 08/11/2010


FIAMMA TRICOLORE –DESTRA SOCIALE
Sezione di Roccella Jonica
Il Segretario

giovedì 11 novembre 2010

BUON VIAGGIO


E’ dato sapere, da indiscrezioni di popolo, che, il 13 novembre prossimo, due distinte delegazioni composte da amministratori, rappresentanti di associazioni (ci sarà anche il nostro caro Don Giuseppe Raco) e cittadini, andranno a fare visita ufficiale alle comunità roccellesi in Australia e in Argentina.
Una “missione diplomatica” misteriosamente tenuta nascosta dall’amministrazione che solitamente, invece, per le sue “benemerite” iniziative fa una montagna di promozione mediatica.

S’è vero che gli amministratori andranno in Australia e in Argentina, soggiornando in albergo, con i soldi dei roccellesi, non vedo perché tutto ciò deve essere tenuto nascosto; se il progetto è quello di intensificare i rapporti con i nostri concittadini all’estero, contribuire a trasmettergli le emozioni date dall’appartenenza e da un cuore che pulsa nel ricordo della loro terra di origine, di portare messaggi e immagini da una Roccella sempre pronta a riabbracciarli come suoi figli, non capisco perché si debba avere timore di riferire che i soldi di noi roccellesi per questo viaggio non sono altro che un investimento in emozioni nei confronti di altri due comunità di nome Roccella.

Se questo vostro viaggio è sincero e onesto, non è solo una vacanza, abbiate la cortesia di informare la cittadina e renderla partecipe del significato della vostra presenza nelle comunità roccellesi all’estero, visto anche che, nelle occasioni che vi tornano conto, sapete come ingigantire quelle cosucce che proponete, pubblicando lo stesso articolo sulla Gazzetta, in televisione, sul sito e, pure, in un “foglio” che gira nei bar del paese (io, chiamandolo “foglio” non lo dico con tono dispregiativo come usa fare il nostro caro sindaco riguardo la pubblicazione del giornale ‘a Città solo perché quest’ultimo non è filogovernativo e osa riferire le indecenze di questa amministrazione che sa fare solo convegni, chiacchiere e slogan).

Queste tre settimane di permanenza a Sydney e Buenos aires delle suddette delegazioni saranno ricche di celebrazioni e festeggiamenti che i nostri concittadini stanno preparando da diverso tempo, come mi è dato sapere da amici e parenti che vivono oltreoceano (e questo nonostante l’accoglienza che abbiamo riservato noi un paio d’anni fa, al rientro di molti emigranti, non sia stata affatto all’altezza…)

A parte tutte le celebrazioni ufficiali, sono sicuro che, i nostri concittadini che hanno Roccella nel cuore, faranno vivere alle delegazioni dei giorni memorabili… E se poi qualcuno di loro inviterà i nostri amministratori a pranzo, state certi che si faranno trovare, sapranno come fare gli onori di casa (questa battuta è rivolta a un amministratore “a me caro” che se lontanamente mi leggerà, capirà e arrossirà dalla vergogna!) .

Nonostante dalle fonti della “maggioranza” non ci sia un solo rigo di questi viaggi, si spera che al rientro venga presentato il conto.
No, no, tranquilli, non pretendo il conto delle spese, figuriamoci… Ma mi piacerebbe, e credo farebbe piacere a tutti, sapere, attraverso immagini e notizie, l’accoglienza ricevuta, la gioia trasmessa, le “fortune” dei nostri concittadini che sono partiti da Roccella tanti anni fa con la valigia e tante lacrime, in modo tale da poter ricevere anche noi qui degli insegnamenti di come si può essere orgogliosi delle proprie origini nonostante la vita sia proiettata completamente altrove.

Infine l’augurio a sindaco e assessori che prenderanno parte a questa “missione”. Sono certo che saprete degnamente e egregiamente rappresentare il nostro paese: non credo ci sia nulla da decidere, niente di nuovo da inventarvi, non credo dovrete di fatto realizzare qualcosa per cambiare la precarietà, il sottosviluppo e l’apatia che invece regna nel nostro paese. Sarà, credo, solo un ruolo di rappresentanza, delle figure che, da un anno e mezzo a questa parte, siete esperti a ricoprire anche nel nostro paese. Buon viaggio!