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Roccella in vetrina

martedì 6 ottobre 2009

E' GIUNTA LA RISPOSTA DELL'ASSESSORE BOMBARDIERI SULLA NOSTRA INTERROGAZIONE SUL RESTAURO DEL CASTELLO DEI CARAFA.

Su richiesta di un lettore del blog, il signor Fabrizio Chiorri, il 7 settembre scorso abbiamo posto un'interrogazione all'assessore per la valorizzazione del castello medievale, il sen. Sisinio Zito, ma, purtroppo, non abbiamo ricevuto risposta. A distanza di 20 giorni abbiamo riformulato la stessa domanda all'assessore Bombardieri, vista la sua lunga esperienza all'interno della giunta comunale e alla sua manifestata disponibilità, che, nonostante non sia il suo campo di competenza (l'avv. Bombardieri, infatti, è assessore all'ambiente), è stato cosi gentile a risponderci puntualmente. Per chiarezza di lettura nei confronti di chi legge, riformuliamo la nostra interrogazione e subito dopo la risposta dell'assessore Bombardieri che ringraziamo dell'attenzione che ci ha prestato.

INTERROGAZIONE:
- Abbiamo assistito in primavera alle affollatissime giornate FAI, dove dei giovani “ciceroni”, ben preparati, hanno accompagnato molti visitatori nella conoscenza più approfondita del nostro Castello; quest’estate poi, nonostante le richieste siano state pochine, il Comune ha svolto lo stesso servizio (gratuito) di visite guidate del castello, anche se solo il percorso obbligato dai visitatori era pulito, per il resto sporcizia e erbacce dappertutto…Comunque non possiamo dire che un primo passo per la valorizzazione del Palazzo dei Carafa non sia stato fatto…nonostante è ormai da diverso tempo che non si vedono più operai e ditte che ci lavorano al suo interno.La domanda che sorge a me e a un lettore del blog “Roccella siamo(anche)noi” che ci pregiamo di rivolgerle è la seguente: “In considerazione a quanto riferito nel vostro programma elettorale, possiamo venire a conoscenza del progetto che avete inoltrato alla Regione Calabria entro il 25 Giugno scorso per il finanziamento dei rimanenti interventi per la somma di 7 milioni di euro e, se possibile, anche del vostro piano di gestione di cui doveva essere corredato il progetto?Le siamo grati se accanto a queste informazioni noi e tutta la cittadinanza potrà essere informata (visto che lo avete fatto per quanto riguarda la bretella alla 106 e la struttura da adibire a centro sociale dell’ex mercato ittico) anche dei tempi necessari affinchè il castello possa finalmente diventare un “centro di attrazione turistica unico del suo genere, capace di generare flussi di visitatori…”(il virgolettato, come lei ben sa, è una citazione estrapolata dal programma elettorale della sua lista)

RISPOSTA:
Rispondo alla mail invita dal Blog "Roccella siamo (anche) noi" e dal lettore, del quale se possibile la prossima volta chiederei di conoscere il nome, poiché ciò mi sembra più consono ad un corretto rapporto personale.
Mi scuso per il ritardo della risposta, ma gli impegni dovuti al lavoro ed alla attività amministrativa mi hanno consentito solo oggi di prendere visione della mail.
Mi consentirete di dissentire sul numero dei visitatori del Palazzo Carafa durante la stagione estiva. Le notizie che mi giungono dal nostro info point turistico evidenziano che il servizio (gratuito) di visite guidate, condotto dall’ottimo Luigi Lavorata, ha avuto un grande successo durante tutta la stagione.
Numerose comitive di turisti hanno visitato la struttura ed hanno tratto giovamento dal servizio guida posto a disposizione dal Comune. Segnalo, particolarmente, il successo dell’iniziativa anche durante la Notte Bianca.
Nei primi giorni del mese di agosto si è realizzato l’intervento di pulizia del percorso che da Via Torrente Zirgone conduce al Castello, grazie all’intervento di operatori dell’Afor.
Ovviamente nelle zone interessate dai lavori non è possibile intervenire.
Quanto ai lavori in corso, mi permetto di evidenziare che sono attualmente in corso i lavori di uno dei micro - lotti in cui è stato suddiviso il complessivo intervento sul Castello.
Si tratta di opere realizzate in collaborazione tra il Comune di Roccella e la Sovrintendenza ai beni archeologici della Calabria, che prevedono di portare a piena fruibilità la Chiesa, la parte a piano terra del palazzo, cosiddetta delle scuderie, e la copertura di una parte del primo piano del maniero.
Il progetto di cui abbiamo parlato in campagna elettorale, che prevede il finanziamento dei micro lotti funzionali non ancore finanziati nonché altri interventi di supporto logistico alla struttura, ed ancora, su sollecitazione della Giunta Regionale, anche una ipotesi di gestione della struttura a regime, è stato predisposto ed inviato, entro la scadenza del 25 giugno 2009, alla Regione Calabria, e può visionarsi presso il nostro ufficio tecnico Comunale.
Abbiamo la fortuna che dell’intera partita si occupi il Vice Sindaco sen. Sisinio Zito. Ciò ci rende tranquilli sia sulla possibilità di reperire i finanziamenti necessari per completare gli interventi, sia sulla puntualità nella realizzazione delle opere, sia, ancora, sulla qualità tecnica degli interventi, considerata la ben nota puntigliosità, costanza e precisione della persona.
Infine, ritengo giusto evidenziare che le espressioni contenute nel nostro programma non sono solo ipotesi o sogni, di la da venire. Sono, invece già oggi una realtà.
Già oggi infatti, nello stato in cui si trovano, il Palazzo Carafa e la Città antica richiamano visitatori, comitive, singoli turisti che giungono a Roccella per visitare quella struttura, oppure che, nei fine settimana visitano il nostro paese per tutto quello che qui c’è da vedere.
Si tratta di insistere, di migliorare la fruibilità dei nostri beni architettonici e artistici.
Quando ciò sarà avvenuto (ritengo in non molto tempo) e saranno realizzati i progetti per la gestione, - penso ad esempio al grande centro per gli studi multiculturali e religiosi del mediterraneo che abbiamo in mente di realizzare- ci accorgeremo che ciò che oggi esiste sarà stato solo una piccola parte delle potenzialità di quella struttura.

Un saluto. Vincenzo Bombardieri.

Roccella Jonica, 3 ottobre 2009

3 commenti:

  1. Bravo Assessore!! Hai descritto magnificamente la situazione del castello e tutto l'impegno che l'amministrazione ci sta mettendo per portarlo a termine. Spero che la tua risposta faccia comodo a chi ti ha fatto la domanda (superflua aggiungerei) e che in futuro gli amici di questo blog possano avere piu fiducia nei rigurdi di questa amministrazione, in modo che iniziano a sentirsi "anche" loro di Roccella...
    Saluti Giuseppe Spanò.

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  2. Io faccio una proposta al Comune di Roccella,
    Devi illuminare a festa per il Natale non solo Via Roma, ma anche il Borgo di Roccella, Via Umberto e Via 25 aprile.

    sei d'accordo ?


    Alessandro

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  3. Sono fiducioso dato l'operato delle ultime amministrazioni anche se si può e si deve fare di più, va bene il centro per gli studi multiculturali ma per favore lasciamo fuori la religione che di spazi a Roccella nè ha già abbastanza. Le istituzioni siano Laiche!

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