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Roccella in vetrina

sabato 21 giugno 2025

PROMESSE DISATTESE SUL COMPLETAMENTO DEI LAVORI SUL LUNGOMARE.

 


"L'ultimazione dei lavori sul lungomare sono previste per fine Maggio", queste le "ultime parole" del sindaco nel consiglio comunale del 27 marzo scorso, in risposta a un'interpellanza dei consiglieri di "Roccella in Comune" inviata quando abbiamo riscontrato che i lavori erano fermi o andavano molto a rilento!


Oggi siamo al 22 Giugno, il lungomare lato sud è pieno di scavi aperti, lato nord cantiere aperto e lavori in corso. Ma la cosa peggiore è che la ditta lato sud è ferma mentre quella lato nord ha ripreso a lavorare dopo una settimana di stop.

Invece di velocizzare i lavori in vista della stagione turistica, vanno a rilento o si bloccano!!!

Questo è il metodo lavori pubblici a Roccella, visto che questo comportamento è stato adottato anche per i lavori di adeguamento della scuola media di via Trastevere, dove la ditta lavorava di pari passo agli orari scolastici (con il martello pneumatico in azione proprio durante le lezioni degli studenti) e riposava nei giorni in cui la scuola era chiusa!!!

Questo è il menefreghismo di un'amministrazione incapace di tutelare gli interessi del suo paese, fregandosene del diritto allo studio per quanto riguarda i lavori della scuola e dei titolari dei lidi e dei locali in merito ai lavori sul lungomare.

E questo vizietto lo confermano anche con i lavori della strada del Bosco Catalano: strada chiusa per ben un mese dal 23 giugno al 23 Luglio. Ci sono dieci mesi disponibili fuori stagione. No, qui si deve asfaltare nei due mesi d'estate! E se nell'agriturismo dopo Salice ci sarebbero turisti?

Purtroppo non c'è rispetto del lavoro degli imprenditori che già soffrono per un turismo sempre più ristretto alle due settimane di Agosto.

Ritengo che i titolari dei nostri lidi siano stati bravi in questi anni a fare sacrifici e a mantenere i prezzi piuttosto bassi per ombrelloni e sdraio, soprattutto in merito ai pacchetti "tutta la stagione'. Perché è solo grazie alle offerte, che invogliano le famiglie roccellesi a noleggiare ombrellone e sdraio per tutta l'estate, che i lidi riescono a sopperire alle tante spese di concessione e di mantenimento della struttura.

L'articolo di Roccella paese più economico, riferito a tariffe degli ombrelloni e ai prezzi dei ristoranti, venuto fuori  da un report del magazine Men's  health (https://www.ilreggino.it/societa/2025/03/30/a-roccella-jonica-la-spiaggia-piu-economica-ditalia-il-report-di-mens-health/), a livello di promozione del paese vale molto più della bandiera blu!!!

Lasciatemi dire due cose semplici. In attesa di studiarci per bene la zona a traffico limitato (ZTL), l'ultima invenzione dei nostri ammini-esattori contro i roccellesi è "il pizzo" per i parcheggi a pagamento: Il roccellese per andare a fare il bagno al mare deve pagare il pass anticipato per il 2025, 2026, 2027. Cose da pazzi!!!

Paese turistico il nostro!!!

Qualche sparuto turista che arriva ora in questo paese e chiede "oltre il mare cosa si può visitare a Roccella?"; qualcuno sa darmi una risposta? 

Il centro storico? Esistente solo nella cartellonistica dove le frecce ti portano in palazzi privati o chiese abbandonate, frantoi e case  chiuse. 

Il Castello? Il Musmir? Già, dopo la figuraccia del ponte del Primo Maggio chiuso, siamo già a fine Giugno e ancora i cancelli del Castello sono sbarrati. Non esiste nel sito visit Roccella ne su TicketOne una recensione positiva sul museo multimediale. Ma di cosa stiamo parlando? E si riempiono la bocca con "brand Roccella".

A me dispiace davvero per quelle persone che, in questa situazione di assenza di sviluppo concreto del paese, hanno il coraggio di aprire un'attività. Vi auguro ogni bene ma l'idea di prosperità è davvero molto ma molto lontana in questo paese di sola apparenza e pochi fatti.

Nel rinnovare l'appello ai nostri cittadini di darci una mano nel tentativo di cambiare le sorti di questo paese, auguro a tutti una buona estate.


2 commenti:

  1. Hai ragione da vendere Nicola! Basta andare in qualche paese viciniore (Tropea, Soverato, persino Serra S. Bruno, solo per citarne qualcuno vicino a noi), per vedere come si fa turismo! Turismo non è baldoria! Turismo è eleganza, cultura, rispetto delle regole e del turista! Non è autoreferenzialità, riempirsi la bocca a fronte del nulla, sperperare fondi pubblici e tasse giunte alle stelle, pagate con sacrifici dai compaesani! Provate a chiedere ai commercianti cosa ne pensano di tutto ciò! Turismo non è organizzare eventi estemporanei di uno o due giorni...e poi il deserto (vedasi l'ultimo costato ben 120.000 euro, con una velata, ma non tanto, connotazione politica e senza alcun contraddittorio. Fonte di introiti per personaggi che non ne avrebbero avuto alcun bisogno. E i nostri giovani talenti come al solito messi da parte! Non avrebbero fatto rumore e non ci si sarebbe potuti riempire la bocca! Cosa rimarrà di tutto ciò: il nulla cosmico ed il vedere andare avanti altre località ed altre zone! Se a lor signori va bene così ciò non dovrebbe andar bene ai roccellesi! L'unica arma che avevano per cambiare la situazione si è rivelata spuntata o addirittura non utilizzata (neanche si sono recati al seggio!!!!). Chi è causa del suo mal pianga sè stesso! Un abbraccio a Te caro Nicola, ultimo baluardo.

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  2. Buongiorno, sono arrivato da qualche giorno a Roccella, durante l'anno scendo sempre, e avevo visto i lavori del lungomare, vedendo la semplicità dei lavori non pensavo mai che a fine giugno il lavori ancora erano da finire. La strada è un pericolo, marciapiedi invasi da materiali, ho chiesto come mai e mi hanno detto che la società dell'acqua deve fare dei lavori e quindi non completano asfalto. Il paradosso veramente visto con i mie occhi e che rompono il marciapiede appena realizzato per passare dei tubi maaaa. Altra chicca entrando nel vico Micarè che ho visto sono i lavori delle case popolari il restauro degli edifici storici, su questi ci sono colate di cemento e da lontano si vedono le pareti di queste casette avvolte da rete in ferro e intonacate . Ora mi chiedo ma possibile che questa tecnica di lavoro è consentita le vecchie facciate storiche vengono inghiottite dal cemento orribile, hanno ricostruito il castello dove mancavano pareti intere e qui che le pareti ci sono le coprano con il cemento? , e ancora sono andato a Maria dove ho un terreno e al rientro all'altezza dell'argo S. Giuseppe dopo fatta la curva ti trovi quell'ammasso di pietre che se qualcuno per pura distrazione non tiene in mente della loro presenza va a sbattere. Credo che molte opere vengono fatte senza riflettere sull'impatto che hanno sul territorio, speriamo che qualcuno valuta con attenzione questi progetti perchè non sono tanto belli come quell'edificio senza senso nello storico cortile della scuola elementare hanno tolto uno spazio ludico per del cemento ....cordialità Alfredo

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