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Roccella in vetrina

domenica 1 settembre 2024

TUTTO QUEL CHE E' ACCADUTO IL 31 AGOSTO!!!


Un fine Agosto davvero preoccupante per il nostro paese. In un solo giorno si sono verificati fatti eclatanti, terribili e che incideranno nel futuro della nostra cittadina. 

Sommario della giornata: 

il tremendo incendio che ha distrutto lo stabilimento balneare Green Bye; 

la fragilità del nostro paese davanti a un temporale di  mezzora; 

il 31 Agosto ha segnato l'ultimo giorno di autonomia scolastica per il nostro Istituto comprensivo "Coluccio-Filocamo";

la messa in posa, sulle bacheche del paese del manifesto della maggioranza per giustificarsi (malamente) del forte aumento della Tassa Rifiuti;

per finire, in serata, con le scene da far west con un cavallo gironzolare incustodito fra i tavolini dei bar e fra quelli della festa dell'unità alle colonne.

Ma andiamo con ordine.

Roccella si è svegliata alle 5 del mattino del 31 Agosto con le sirene spiegate dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Un incendio è divampato nello stabilimento balneare Green Bye e, nonostante l'intervento dei pompieri, lo ha distrutto completamente considerata la sua realizzazione in legno. Immagini terribili, con fiamme e fumo altissime; e per un paio d'ore si è assistito a scene apocalittiche.

Dalle notizie diramate dalle testate giornalistiche e dalle televisioni regionali, si presume che l'incendio sia frutto di un atto doloso. 

Roccella, da paese tranquillo e lontano da determinate situazioni di cronaca, è diventato fra quelli più insicuri, più turbolenti, in cui si verificano più fatti delinquenziali. 

Qualche giorno fa un'auto è stata distrutta a colpi di mazza e la piazza, durante la notte, è diventata luogo di affronto fra frange criminali con tanto di armi bianche e corse in auto. 

E non sono lontani i furti negli stabilimenti balneari, nei negozi e nelle case; cosi come non sono lontane gli incendi al ripostiglio e al bagno chimico del cantiere  che stava realizzando la scalinata di San Giuseppe, e non dimentichiamo i bossoli fatti recapitare al tecnico comunale, le motoapi incendiate all'isola ecolociga, cosi come la macchina mandata in fumo all'amministratore della Jonica Multiservizi e quella danneggiata di un'altra dipendente comunale. Solo per riferire gli atti criminosi più recenti!!!

Roccella è diventato il paese più insicuro, il paese dove si può fare quello che si vuole in maniera incontrollata. 

Ma dove è l'impianto di videosorveglianza che dovrebbe  scoraggiare la criminalità, o riprenderla e garantirla alla giustizia?

Era il marzo del 2014 quando si annunciava in pompa magna la messa in funzione dell'impianto di videosorveglianza in tutto il paese con gli obiettivi della tutela della sicurezza pubblica e la protezione dei beni pubblici e privati, anche da eventuali atti di vandalismo; e ancora la prevenzione e repressione dei reati e delle attività illecite commesse sul territorio comunale, la rilevazione di infrazioni ai regolamenti comunali e alle ordinanze sindacali in materia di igiene pubblica e sicurezza urbana, il monitoraggio e la vigilanza del traffico in genere.

Mai l'impianto di vigilanza, costato oltre cento mila euro di soldi pubblici, è stato funzionale per quello che serve. 

Presto "Roccella in Comune - Prima le persone" avanzerà una interrogazione e richiesta di accesso agli atti per fare luce sulle motivazioni per cui le telecamere non hanno quasi mai funzionato nel momento in cui c'era necessità!!!

Si sta perdendo il controllo della situazione, Roccella purtroppo sta diventando un paese insicuro, e i fatti di cronaca si susseguono  creando paura e tensione fra i cittadini, oltre che a macchiare esternamente l'immagine del paese con queste notizie che fanno il giro del mondo più delle varie bandierine innalzate.



E veniamo al manifesto con cui il gruppo di maggioranza ha risposto a noi consiglieri di Roccella in comune in merito al salasso della TARI.

A parte che è un mattone per chi ha avuto la pazienza di leggerlo, ma credo che non ci sia stato una, e dico una, persona che ha potuto credere a tutte le fandonie riferite in quel manifesto!

Fatevi un giro su internet... io l'ho fatto! Non esiste nessun paese in Calabria e in Italia dove ci sia stato un aumento della TARI, dall'anno scorso a quest'anno, dal 30 al 50 per cento. Nessun paese, nessuna città italiana!!!

Il rumore delle unghie che stridono sugli specchi, davanti al testo di quel manifesto, lo hanno sentito tutti i roccellesi; non è affatto vero che la Regione ha rincarato le cifre per il conferimento in maniera spropositata; è vero invece che il Comune non ha ancora versato alla Regione quanto dovuto per corrispettivi degli anni passati!!! 

Quando riferiscono che è aumentato il prezzo dell'indifferenziato e quello dell'umido non fanno altro che gettarsi la zappa nei loro piedi, perchè manifestano le loro responsabilità nel non essere riusciti a sensibilizzare i cittadini a fare meno rifiuto secco nè a creare le condizioni che l'umido non venga smaltito in discarica ma tramite diversi altri modi che sono dati dalle compostiere familiari o comunitarie, oltre che con la realizzazione di un impianto di biogas, realizzato dal Comune se veramente avrebbe voluto investire utilmente i fondi del pnrr (invece che cambiare i mattoni pieni in cemento del porto con le delicate piastrelle!!!)

Ogni parola di quel manifesto è una farsa, perchè il loro obiettivo non è spiegare qualcosa ai cittadini (visto che non c'è niente da spiegare perchè hanno i carboni bagnati) ma è gettare fango sui consiglieri di opposizione facendo credere che siamo inesperti. 

Il gruppo Roccella in Comune ha al suo interno persone che da 50 anni fanno politica e che, in passato, hanno ricoperto ruoli amministrativi di rilievo; il sottoscritto segue le vicende politiche di Roccella in maniera attenta, ed è presente nei consigli comunali fin dal 2009; gli altri consiglieri sono dei leader comprensoriali nei loro partiti politici. Non abbiamo nulla da imparare soprattutto da chi si professa di sinistra ma ha impiantato a Roccella un regime.

Invitiamo davvero i cittadini a partecipare alle sedute del consiglio comunale per constatare di persona chi sono le persone più preparate... se i consiglieri di maggioranza (che per i 3/4 fanno scena muta), oppure quelli di opposizione che riferiscono la verità e sbugiardano il sindaco sulle sue negligenze!!!

Hanno intitolato il manifesto "l'amo". E' vero, non sanno quali pesci prendere e gettano l'amo pensando che i cittadini imbocchino alle loro bugie, e non invadano l'ufficio tributi come lo stanno facendo da ferragosto in avanti per protestare. 

Una cosa è sicura. Roccella in Comune, oltre ad averli sbugiardati, è riuscita a svegliarli dal letargo. 

Per tutta l'estate non hanno fatto altro che fare i comodi di un impresario privato, avvantaggiandolo e concedendogli di tutto e di più, dissipando tutti i fondi comunali. Hanno sperperato oltre 90 mila euro per il fitto della ferraglia (ring) del palcoscenico, hanno prelevato 80 mila euro, che dovevano essere destinati per la manutenzione delle strade, per spianare la parte alta del teatro al castello per consentire la realizzazione della tribuna alta non numerata, per fare in modo che l'agente privato si possa intascare un migliaio di biglietti in più e creare la "zona franca" per poter vendere più biglietti del possibile (visto che non era numerata!!!). E poi il ridicolo: hanno cambiato il regolamento dell'utilizzo del teatro al castello concedendo al privato l'utilizzo del bar per la somma ridicola di cento euro a serata (negli anni precedenti il comune faceva un bando e i soldi dell'offerta - molto superiore alle cento euro a serata- andavano al Comune). 

Ecco davvero il paradosso: il cittadino deve essere vessato con le tasse al massimo e la spazzatura aumentata del 50%, al privato, che guadagna sul nostro teatro al castello fior di milioni di euro con biglietti, pubblicità, vendita degli spazi esterni e sub appalto del bar, va avvantaggiato in tutto e per tutto, con concerti che, pur bravi quanto siano gli artisti che si esibiscono, non creano nel paese nessun indotto di crescita e sviluppo!!!

Dicevo, con questa storia della nostra dura opposizione agli aumenti della TARI, li abbiamo svegliati dal letargo! 

Dopo le nostre uscite hanno deciso di creare nuove agevolazioni che mi auguro li pongano anche all'attenzione di noi consiglieri. 

Ma se l'agevolazione riguarda soltanto la possibilità di una rata aggiuntiva siamo veramente alla presa in giro!!! 

E poi, e chiudo, è sotto gli occhi di tutti che, a fronte di una aumento dei costi del personale (che ribadisco serve a loro per farne un bacino di voti!!!), il servizio non è per nulla migliorato,  anzi è fortemente peggiorato!!! 

Chiunque passa nelle strade dei rioni, delle periferie e delle contrade, è una sporcizia assoluta, oltre che al dissesto stradale, oltre alla puzza della fogna che regna sovrana in tutto il paese!!!


Veniamo ad un' altro problema non di meno gravità.

Il 31 Agosto 2024 l'istituto comprensivo "Coluccio - Filocamo" perde la sua autonomia! Da oggi la nostra scuola è accorpata all'istituto comprensivo "Falcone-Borsellino" di Caulonia. 

Che significa tutto questo? Che seppur gli alunni e i docenti continueranno a rimanere nei plessi di Roccella, la segreteria e tutti gli uffici con il suo personale saranno trasferiti a Caulonia, cosi come anche le riunioni del collegio dei docenti saranno tutti svolti nell'istituto di Caulonia. 

Si tratta, insomma di un sottodimensionamento della nostra scuola che negli anni invece di incrementarsi ha perso gli studenti; in  sostanza Roccella Jonica non ha più un sufficiente numero di "popolazione scolastica" da poter essere autonoma!

Siamo di fronte a un campanello d'allarme grave; ciò significa, non solo il decremento delle nascite, ma anche un calo demografico di persone e famiglie che partono da Roccella, che non offre le condizioni per vivere, per trovare fortuna altrove. 


Una battuta sul forte temporale di ieri che, nonostante la sua forte intensità, è durato solo mezzora! E in questa mezzora ci siamo ritrovati strade fortemente allagate (lungomare e via Cappelleri in primis). Dobbiamo solo augurarci che non arrivino bombe d'acqua, altrimenti Roccella non è affatto un paese sicuro!!!


Finale del 31 Agosto con un cavallo che ieri sera è stato libero di circolare fra i banchi dei bar, seminando scompiglio e paura fra la gente, e un grande pericolo per i bambini.

Siamo davvero diventati il paese dove tutto è possibile, dove non c'è più rispetto delle regole; il paese degli amministratori che odiano i cittadini vessandoli con tasse insopportabili e capaci solo di sperperare centinaia di migliaia di euro per le canzonette e per un festival jazz ormai anonimo!!!

E la cosa più brutta e imbarazzante è che i cittadini si sono resi conto (o lo stanno facendo) dell'incapacità di questa gestione amministrativa che sta portando il paese alla rovina, e ciò nonostante li hanno votati!!!

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