GIUSEPPE CAPPELLERI, QUANTE STORIE CI HA TRASMESSO, QUANTI CONSIGLI CHE CI HA DATO.

Arriverà a Roccella, nel suo amato paese, domani, martedì 16 maggio, la salma di Giuseppe Cappelleri venuto a mancare venerdì scorso nella città di Crema (CR) dove si era stabilito in questi ultimi anni per stare vicino ai suoi figli Massimo e Isabella, a cui vanno le nostre più sentite condoglianze. 

I funerali si svolgeranno nella chiesa del Borgo alle ore 16,30.

Giuseppe Cappelleri era conosciuto e voluto bene da tutti nel nostro paese perché aveva un carattere socievole, estroverso, positivo, sempre pieno di vita. 

Con il suo modo sorridente e socievole, aveva sempre una storia o un aneddoto pronto da raccontare, talvolta serio talvolta simpatico, ma che lasciava sempre il segno nella mente di chi lo ascoltava. 

Una vita dedita al lavoro come assistente tecnico all'Istituto Tecnico Industriale di Roccella Jonica, era affabile con tutti gli studenti, sempre disponibile a supportarli, a trattarli tutti quasi come suoi figli. 

Tifosissimo del Roccella calcio, é sempre stato presente, finché ha potuto, al campo a supporto della squadra amaranto, nella buona e nella cattiva sorte. 

Una persona dotata di una straordinaria generosità ed altruismo. Si è annullato completamente pur di sostenere l'amata moglie durante il periodo della sua malattia, pronto con tutti a dare il suo aiuto pur di alleviare le sofferenze altrui. 

Roccella perde una persona dolcissima, un'altra memoria storica, un libro aperto di questo paese, una persona che ha trasmesso, con i suoi racconti, dei pezzi di vita vissuta delle famiglie di una volta, quelle umili ma molto sagge, che sono le fondamenta delle attuali generazioni.

Lassù in Paradiso, caro Giuseppe, prega per i tuoi familiari e per tutte le persone che ti hanno voluto bene.