Ieri è stato annunciato la creazione di uno sportello sul Municipio per dare informazioni ai profughi ucraini in fuga dalla guerra con tanto di presentazione da parte del sindaco.
Considerato che proprio ieri l'altro una persona ucraina residente a Roccella è andata a chiedere informazioni proprio in Municipio su cosa fare per dichiarare l'arrivo di alcuni suoi familiari provenienti dalle zone di guerra, e nessuno ha saputo dargli risposta, mi auguro che da ivantieri - quando nessuno sapeva niente - ad oggi, le cose siano cambiate e che ci sia qualche persona pronta ad aiutare veramente e rispondere alle esigenze dei nostri fratelli ucraini.
Mi appello al sindaco invitandolo di evitare nei suoi annunci di usare sempre gli stessi slogan che siano l'arrivo dei migranti, o il problema covid o, adesso, i profughi ucraini. Lo slogan noi "non ci preoccupiamo ma ci occupiamo..." ormai ci ha stancato, è vecchio e superato e, usato in maniera cosi ripetitiva, è evidente a tutti che trattasi soltanto di annuncio propagandistico per dire quanto voi siete bravi e per fare presa sui social.
Pubblicate l'annuncio del servizio sul sito del Comune (perchè ancora non c'è!!!) e non soltanto sui vostri gruppi e profili social.
Non abbiamo bisogno di slogan e di "mi piace", abbiamo bisogno di fatti concreti, qui occorre lavorare tutti insieme per alleviare le sofferenze della gente che soffre!!!
Grazie!!!
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