APPELLO DI UNA MAMMA PRONTA A VENIRE IN VACANZA A ROCCELLA

Salve, sono originaria di Roccella Jonica e a breve verrò a trascorrere le vacanze al paese e mi piacerebbe passare un po' di giorni in sicurezza con mio marito e i miei figli.

Sono molto preoccupata per i comportamenti non adeguati dei ragazzi in questo periodo di pandemia.

Per quante raccomandazioni posso dare a miei figli e per quanto loro cerchino di rispettarle, so inevitabilmente che se la logica degli amici del paese é quella di stare ammassati sulla spiaggia, per esempio vicino alle reti di pallavolo o davanti ai locali, anche i miei figli saranno trascinati in queste situazioni.

Pertanto chiedo che, come i vigili sono giustamente solerti a fare le multe a chi non paga il parcheggio in fascia blu, siano ugualmente attenti a queste situazioni ad alto rischio di contagio, (l'incidenza attuale tra i giovani di Roccella lo dimostra) e dissuadano ed eventualmente multino i ragazzi assembrati.

Da madre preferisco che i miei figli si prendano delle multe piuttosto che il covid.

Vorrei che questo messaggio arrivasse a chi è istituzionalmente preposto a queste funzioni di controllo. Grazie
                                                                               Emma Guarnieri

Gent.ma Signora Guarnieri, nell'augurarLe buone prossime vacanze a Roccella, l'appello è lanciato ma mi permetto di dirLe che anche in questo caso prevenire è meglio che curare, nel senso cerchiamo di trasmettere le dovute raccomandazioni ai nostri figli (lo so che è difficile), senza dover arrivare per forza alla multa (repressione) per potergli dire "te l'avevo detto io che i vigili ti avrebbero fatto la multa". In sostanza credo che non dobbiamo aspettare la sanzione per rispettare le regole; dovremmo capire e far capire ai giovani che l'unica punizione è il virus e se non ci comportiamo tutti a dovere, pagare la multa non risolve il problema sanitario.

Nicola Iervasi.