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Roccella in vetrina

martedì 6 luglio 2021

COMMENTI DEI LETTORI

I cartelli stradali
"scarabocchiati" con gli
aumenti  del 60% rispetto
all'anno scorso.
A margine del mio articolo dal titolo "Il mio pensiero in libertà su questo inizio d'estate" ( https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2021/06/il-mio-pensiero-in-liberta-su-questo.html), ho accolto due interventi da parte dei lettori, forti ma che meritano la diffusione.



1.

Credo tu abbia scritto delle cose drammaticamente vere. C'è colpa di una Regione assente con la complicità di un'Amministrazione comunale assente. I danni partono dalla Regione ma si consolidano poi a livello comunale. E' triste dover notare località del nord che possono vantare 4 o 5 mesi di stagione estiva contro i 20 giorni "lordi" di Roccella. E poi lo dico da sempre che a Roccella manca una vera politica del lavoro. Appena compare il miraggio di un posto nella galassia comunale si sistema la moglie di, il fratello di, o la cugina di; in quel posto alla meritocrazia, l'importante è che la scelta sia realizzata dentro al cosiddetto cerchio magico, alla faccia di tanta gente meritevole e giovane che oltre alle capacità ne avrebbe più bisogno. Risultato? Un paese senza opportunità che invecchia precocemente perché manda via i giovani per fare posto all'ennesimo "adulatore" di qualunque età.



2.

Purtroppo, non ci resta che piangerci addosso, alimentando sempre più i rancori, i malesseri e la rabbia verso quelle facce che manterremo indelebili nei nostri ricordi nel tempo, come appartenenti a persone senza scrupoli, insensibili e capaci di rivoltare fatti, vicende, storie di famiglie al lastrico, che non hanno più di che vivere (figuriamoci a pagare salate utenze comunali); e loro "giocano" a portarsi avanti con i soldi dei cittadini, stremati e con le tasche vuote.... 

Ma chi di noi, che versiamo in condizioni di quasi povertà, può offrire qualcosa, a favore del turismo. E i 20 giorni di Agosto me lo chiamate turismo?  A Tropea, cosi come nelle località "veramente" turistiche, si paga 5 euro di parcheggio tutta la giornata, con parcheggi spesso custoditi e coperti. Qua l'arroganza li ha portati a dover correggere il prezzo a migliaia di grattini già stampati da 4 a 6 euro per la necessità di fare cassa per poter garantire i loro giochi di potere e le loro clientele. La loro sensibilità nel seguire le parole di Draghi "E' il tempo di dare non di prendere..." non ha uguali!!! E tutti zitti!!!

Qualche tempo fa si urlava ALLA VERGOGNA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE. Oggi non si fa più neanche questo, vista l'inutilità ad insistere di fronte alla tela da loro tessuta così fitta che solo i loro reciproci respiri passano... 

Che Associazione ragazzi!!! 

Ma io VERGOGNA lo urlo ugualmente:

FUORI DA QUEL COMUNE, NON SIETE DEGNI DI STARCI DENTRO, PER QUEL CHE RAPPRESENTA QUELLA STRUTTURA... 

ROCCELLESI NON FATEVI PRENDERE DALLA RASSEGNAZIONE, PER FAVORE!!!

The Truth


1 commento:

  1. Apprezzo moltissimo ambedue i commenti. sul secondo non mi trovo totalmente d'accordo perché il pagamento del parcheggio non è rivolto ai "turisti", tra virgolette perché sono quasi tutti proprietari di seconde case che il pass lo ottengono e tantomeno ai pochi turisti veri perché loro una sistemazione con l'aiuto della comunità la trovano e se non usassero la macchina sarebbe anche meglio. Piuttosto è rivolto ad un turismo, consentitemi, di basso livello. Gente che si porta da casa la pasta al forno e persino l'acqua da bere, insomma, gente che sporca, usufruisce dei servizi della spiaggia libera ma non lascia nemmeno un centesimo al paese. per me 6 euro per questa gente sono pochi, anzi pochissimi. Al Nord per combattere un fenomeno totalmente differente si è arrivato a far pagare 1,50-2,00 euro l'ora. Credo che il problema del turismo a Roccella non sia legato al costo del parcheggio ma ad una politica errata del territorio e del lavoro. Difficoltà a raggiungere la Calabria ma poi poche strutture ricettive attorno alla quale si potrebbe costruire un bell'indotto con decine e decine di posti di lavoro stagionali, dove la stagione però dura da Aprile a Ottobre. Abbiamo tutto ciò che ci ha donato Dio e vi assicuro che non è poco, ma non sappiamo svilupparlo. Ben vengano i chioschi su un lungomare assolato e quindi poco ospitale in determinati orari ma si faccia attenzione a chi vengono assegnate le concessioni. Se vengono date ad un giovane lavoratore del posto tanto di cappello, ma se vengono date ad un professionista del nord che con il turismo ha poco a che fare, beh, siamo sempre li con i soliti termini, clientelismo e raccomandazioni. Poi credo sia inutile aprire l'ennesimo stabilimento balnerare se quelli che abbiamo già bastano a coprire la domanda. Insomma instaurare concorrenza laddove concorrenza non c'è non porta a nulla ma impoverisce tutti. Avrei tanto da aggiungere ma credo che rischio di annoiare, per il momento mi limito a dire che al di la di bandiere azzurre e porti vuoti e desolati non ci siamo proprio. RH

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