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Roccella in vetrina

domenica 20 settembre 2020

SE IL COMUNE NON PAGA IL 25 SETTEMBRE SI RITROVERA' 45 CANI NELLA SALA CONSILIARE

Meno di un mese fa questo blog vi aveva raccontato la vicenda del canile Dog Toffy di Caulonia che ha in custodia 45 cani randagi presi in consegna dal 2015 al 2019  per conto del Comune di Roccella ( https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2020/08/il-comune-di-roccella-con-l-acqua-alla.html).

Tutti i Comuni, obbligatoriamente, devono avere una convenzione con una società che accudisce, ricovera e tiene in custodia i cani prelevati nei comuni perchè senza proprietario. 

Ed i Comuni convenzionati, naturalmente, sono dovuti a pagare una "retta" giornaliera al canile.

Nell'articolo precedente avevo riferito come il Comune di Roccella Jonica nel 2020 non ha rinnovato la convenzione, ma ciò non significa che non è tenuta a pagare la retta, anzi senza convenzione la retta giornaliera aumenta.



Dopo essere riuscito con molta difficoltà (diversi/troppi solleciti al protocollo del Comune, comprese le lettere tramite legale con formale diffida a regolarizzare Convenzione e pagamenti) a recuperare le somme spettanti per il 2019 e dei primi mesi del 2020, oggi la Dog Toffy non è più in grado di sostenere il ricovero dei cani per conto del Comune di Roccella senza i dovuti pagamenti.

Dopo l'ultimo atto di costituzione in mora con la diffida a regolarizzare la Convenzione, pagare il dovuto o di prevedere lo spostamento dei cani in un'altra struttura, nessuna risposta c'è stata da parte del Comune di Roccella Jonica alla Dog Toffy.

Arrivati all'esasperazione, la titolare del canile in questi giorni ha inviato una missiva al Comando dei Carabinieri di Roccella Jonica annunciando di compiere un fatto eclatante: se entro il 25 Settembre il Comune non avrà regolarizzato i pagamenti, la Dog Toffy porterà tutti i 45 cani che ha in custodia per il Comune di Roccella Jonica nella sala consiliare.

Ci auguriamo che ciò non succeda, che i pagamenti e la convenzione vengano regolarizzati, perchè, ribadiamo, chi lavora ha il diritto di essere pagato e le spese per il canile sono costi inseriti e previsti ogni anno in bilancio e non ci spieghiamo come non siano disponibili per onorare i dovuti pagamenti.

2 commenti:

  1. Bellissimo esempio che può essere riportato a livello nazionale. Lo stato deve alle imprese 70 migliardi, se fra un po' non si decide a sdebitarsi, altro che cani in sala consigliare.

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  2. La cosa che mi sorprende di questa storia è il mancato pagamento e quindi la mancata considerazione in bilancio di questa spesa che ovviamente avviene ogni anno da anni?

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