Pagine

Pagine

Pagine

Roccella in vetrina

lunedì 31 agosto 2020

IL COMUNE DI ROCCELLA CON L' ACQUA ALLA GOLA. L'ATTO DI COSTITUZIONE IN MORA PER IL PAGAMENTO DELLE FATTURE DEL CANILE.

Nel Consiglio Comunale in cui si è discusso il bilancio consuntivo 2019, grazie alle opposizioni sono venute alla luce le gravi deficienze finanziarie del Comune di Roccella, a corto di liquidità e piena di debiti a causa di mutui, prestiti, finanziamenti accumulati soprattutto nel corso degli ultimi dieci anni e dilazionati addirittura fino al 2045; di contro i cittadini sono strozzati da tributi alle massime aliquote, cittadini molti dei quali  non ce la fanno a pagare ed hanno accumulato diverse cartelle tributarie.

La risposta ai cittadini, che vanno sul Comune  a chiedere dei servizi mancanti, è una e una sola: Non ci sono soldi!!! 

Qualche giorno fa un distributore di benzina si è fortemente lamentato con gli operai, che erano andati per rifornire i mezzi, per la lunga cifra di sospesi che vanta dal Comune di Roccella; diversi negozi ancora non si sono visti liquidati i buoni spesa alimentari del periodo di lockdoun, intanto però il sindaco dei sproloqui sui social e in televisione, si è vantato che nessun fornitore non è stato pagato!!!

Beh, oggi vi racconto la triste vicenda della ditta Dog Toffy sas, ossia il Canile che tiene in custodia 43 cani randagi presi in consegna dal Comune di Roccella negli anni dal 2015 al 2019 in virtù di una Convenzione (scaduta a fine 2019 e ancora non rinnovata).

Dopo aver tribolato non poco per tutto il 2019 per poter ricevere il dovuto (il ricovero dei cani costa al Comune convenzionato €.1,50 per ogni cane), oggi il titolare del canile è stato costretto a formulare lettera tramite il suo legale e diffidare il Comune a regolarizzare la Convenzione e i pagamenti non ricevuti da dicembre 2019 fino ad oggi.


Dopo due lettere di sollecito che non hanno ricevuto alcuna risposta dal nostro Ente Comunale, oggi la Ditta Dog Toffy sas ha diffidato nuovamente il Comune a regolarizzare la Convenzione, a pagare il dovuto, o a prevedere lo spostamento dei cani in un'altra struttura. 

Comunque in mancanza di una convenzione (obbligatoria per legge per tutti i Comuni) da Aprile 2020, come da formulario per chi non ha una convenzione, le tariffe sono state modificate richiedendo €. 3,00 per ogni cane presente nella struttura.

L'atto di costituzione in mora si conclude con la dicitura: "in caso di mancato riscontro l'azienda provvederà a tutelarsi nelle sedi legali più opportune!"

Ci auguriamo che il Canile che ha e sta effettuando il servizio della custodia dei cani randagi venga al più presto pagato del dovuto, perchè le aziende che lavorano seriamente offrendo beni e servizi, devono essere remunerate, perchè vivono di questo tipo di lavoro, e che venga firmata una nuova Convenzione che riporti il prezzo della custodia a €.1,50.

Tutto ciò dimostra quanto le casse comunali sono al verde, nonostante i sacrifici dei cittadini e i tanti bla bla bla dei nostri amministratori. 

Bisogna avere il coraggio di denunciare, di non rintanarsi nel silenzio, siamo di fronte a una gestione che mira solo alla propaganda, fa pochi fatti e sta mandando il Comune al fallimento. 

GRANDE SODDISFAZIONE PER L'OTTIMA RIUSCITA DEL SUMMER CAMP 2020


Dopo lo straordinario successo della prima edizione della scorsa estate, fortunatamente, nonostante le diverse restrizioni, grazie ad una perfetta organizzazione, è stato possibile proporre il Summer camp 2020 per la gioia di tutti i ragazzi under 15 appassionati di calcio.

 


Cosi, dal 24 al 29 Agosto scorso, presso i campetti del Tennis Club di via Aldo Moro, Marco e Matteo Sorgiovanni, insieme a un preparato staff di istruttori, ha riproposto la tre giorni di grande divertimento per i nostri ragazzi che l'anno scorso si era tenuta in spiaggia.

 


Molto attenti al rispetto della normativa, gli organizzatori del Summer Camp 2020 hanno  suddiviso la manifestazione sportiva in due parti: una prima riservata ai ragazzi dai 12 ai 15 anni tenutasi il 24, 26 e 28 Agosto, e una seconda per i ragazzi dagli 8 agli 11 anni, svoltasi il 25, 27 e 29.

 


Calcio e non solo, è stato protagonista della manifestazione; anche diversi giochi agonistici di squadra e momenti di dialogo e confronto fra istruttori e ragazzi, dove si è voluto mettere in risalto il valore dello sport, non solo quello che vediamo in campo ma anche quello nello spogliatoio, quello del rispetto dell'avversario, quello del cercare la vittoria ma di accettare anche la sconfitta e di essere pronti sempre a stringere la mano sia da vittoriosi che da vinti.

 


Valori che i giovani Marco e Matteo Sorgiovanni, insieme al papà Sandro, hanno sempre messo in campo da giocatori e, oggi, cercano di insegnare attraverso la loro scuola calcio "SM Roccella Jonica" che da qualche anno riscuote un grandissimo successo.



Un grazie particolare ad Antonio Pollifrone e Raffaele Iervasi che hanno supportato con grande serietà e impegno gli organizzatori.

Arrivederci al Summer camp 2021, speriamo senza restrizioni Covid.





domenica 30 agosto 2020

AGGIORNAMENTO SUI MIGRANTI SITUATI AL PALAZZETTO DELLO SPORT

Nella notte tra Venerdì e Sabato il Porto delle Grazie è stato interessato da un nuovo sbarco di 65 migranti di provenienza iraniana e siriana. Appuriamo dagli organi di stampa, e soprattutto grazie allo straordinario lavoro del bravo giornalista Ilario Balì, che si tratta di 45 uomini, 11 donne e 9 minori.

Giunti al Porto di Roccella i migranti, dopo l'identificazione, i primi controlli e i rifocillamenti da parte della Croce Rossa "Riviera dei Gelsomini", sono stati sottoposti al tampone per la verifica se affetti da Covid 19.

Nel frattempo sono stati trasferiti al Palazzetto dello Sport.

Nonostante nessuno dallo screening medico apparentemente mostrava sintomi da Covid, l'esito dei tamponi è giunto ieri in serata ed ha sentenziato che sette dei 65 migranti sono affetti da Coronavirus. 

Appuriamo dal TG3 di oggi pomeriggio che le persone con il Covid sono state messe in isolamento e presto saranno trasferiti all'Ospedale militare "Celio" di Roma.

E' davvero vergognoso che un paese che da 20 anni è interessato da sbarchi di migranti in virtù della presenza del Porto, non abbia mai predisposto un centro adeguato per la Prima accoglienza e soccorso (prima il cortile delle scuole elementari, poi il fatiscente e inagibile Ospedaletto, fino, oggi, addirittura la "camera a gas" del Palazzetto dello Sport!!!).

Alla faccia dell'accoglienza dignitosa!!!

In questi due giorni, sul fatto, nessun comunicato ufficiale da parte del sindaco del Comune di Roccella Jonica.


sabato 29 agosto 2020

IL VESCOVO MONSIGNOR FRANCESCO OLIVA IN CURA AL POLICLINICO DI SAN DONATO MILANESE


Qualche ora fa è stata diramata la notizia che il nostr ocaro vescovo mons, Francesco Oliva è partito alla volta di San Donato Milanese per sottoporsi a delle cure mediche.

Dalla pagina Facebook della Diocesi di Locri Gerace si legge: Preghiamo per il nostro Vescovo, Francesco Oliva, fuori sede per motivi di salute. Affidiamolo alla Vergine Santissima e ai nostri Santi patroni affinché, per loro intercessione, possa essere restituito in piena salute alla cura pastorale della nostra Chiesa diocesana. 

Mentre qualche ora fa dal treno che lo porterà in Lombardia il vescovo ha scritto ai presbiteri una accorata lettera che riportiamo: 

Buongiorno a tutti, miei cari presbiteri. Mentre il treno corre veloce direzione San Donato Milanese, Vi saluto cordialmente non avendo avuto il tempo di salutarvi di persona.
Sarò fuori sede per un po’, per motivi di salute. Ma vi sento vicini nella preghiera come sento vicini i fedeli che attraverso di voi saluto.
La preghiera rompe le distanze e ci unisce in Dio. A Lui chiediamo misericordia e perdono per il tempo sprecato e le occasioni mancate.
Lui ci chiede unicamente di non sotterrare i talenti ricevuti rendendoli germi di vita donata, di relazioni sincere, di amore appassionato per la missione ed il ministero che ci ha affidato.
Vi abbraccio tutti con indistinto affetto_

_+ d. Franco_


Rivolgiamo il nostro più accorato augurio di pronta guarigione al Nostro Pastore nella speranza di poterlo riaccogliere presto e in salute nelle nostre Comunità per cui si sta spendendo con tutte le sue forze.

martedì 25 agosto 2020

ADDIO A NIK SPATARI, VISIONARIO FONDATORE DEL MUSABA

L'artista di fama internazionale si è spento oggi, 25 Agosto, all'età di 91 anni.  

Fu allievo di Picasso e Le Corbusier, prima di ritornare in Calabria e fondare a Mammola il Parco Museo Santa Barbara (MuSaBa), dove è possibile ammirare i suoi straordinari dipinti e sopratutto i suoi immensi mosaici.


Breve e bellissismo video al seguente link:




IN VIA PLACANICA RUSA, SITUAZIONE DA TERZO MONDO!!!

Per i pochi che non lo sapessero Via Placanica Rusa  è una traversa della Via Garibaldi, nella zona che viene chiamata "'U lumi".


Vi abitano decine di famiglie, ma è completamente in uno stato di abbandono. Le famiglie lamentano da diverso tempo la scarsa quantità di acqua erogata nelle singole abitazioni non sufficiente neanche per la pulizia personale e i servizi igienici; inoltre si sente continuamente una puzza nauseabonda proveniente  dalla rete fognaria dalla quale fuoriescono ratti e insetti di ogni tipo... E come se non bastasse lungo la strada sono presenti buche che sembrano crateri.

Una vera e propria situazione da terzo mondo!!! 

Ma il peggio deve ancora venire...

Quando alcuni abitanti della zona decidono di andare, per l'ennesima volta,  a segnalare queste deficienze al Comune, diventa per loro una vera odissea; nessuno negli uffici è presente per raccogliere le lamentele: "andate da questo, rivolgetevi a quello..." gli viene detto da chi incontrano; ma questo e quello sono entità inesistenti, fantasmi. 


Finalmente arrivano da un amministratore che li ascolta... Ma, udite udite, la risposta che gli viene data è : "Si ca mo vi facimu l'autostrata!!!"

Delusi e amareggiati i rappresentanti delle diverse famiglie decidono allora di scrivere e firmare un documento indirizzato al Comune, alla Multiservizi e al Comandante dei Vigili,  indicando tutti i problemi che vivono quotidianamente nella loro via nonostante paghino le tasse comunali alla pari degli altri cittadini roccellesi.

Ed in caso nulla verrà fatto "i firmatari si riserveranno di intraprendere ogni altra azione atta a tutelare i propri diritti".


Ma ci auguriamo  che la lettera venga presa in considerazione da persone più intelligenti rispetto a chi ha fornito quella "bella risposta" ai cittadini, e, speriamo, che i disservizi vengano al più presto risolti. 

lunedì 24 agosto 2020

QUATTRO AMICI AL... RISTORANTE

Antonio Tempestilli, chiama e raduna tre amici: sono Angelo Laganà, Bruno Benvenuti e Stefano Calisti, detto Stefanone.

Angelo Laganà ci fa vivere questa esperienza:


Da sinistra: Stefano Calisti, Bruno Benvenuti, Angelo Laganà,
e Antonio Tempestilli.

Sabato 22 agosto 2020, Antonio Tempestilli, responsabile del settore giovanile della Reggina 1914, chiama tre dei suoi amici più fidati per invitarli a pranzo.

Ed è così che Angelo Laganà, Bruno Benvenuti e Stefano Calisti si radunano alle13.30 allo stadio Granillo in attesa che arrivi Tonino, così come è chiamato dalle persone più fidate.

Tonino Tempestilli parla al telefono.
Tempestilli è a colloquio con il presidente Luca Gallo e, appena finita la riunione, arriva a bordo della sua potente autovettura, fa salire a bordo i tre amici e via per raggiungere il ristorante.

“Conosco, Tonino Tempestilli – dice il giornalista Angelo Laganà - sin dall’estate del 1987 quando il forte difensore che aveva militato sei anni nel Como, è stato acquistato dall’A.S.Roma per la cifra di 2 miliardi di lire, somma considerata spropositata a quel tempo in cui ero già editore e direttore responsabile del primo magazine a colori stampato su carta patinata lucida: “Roma Mia”, pubblicato sin dal novembre del 1981

Un'espressione sorridente di Antonio
Tempestilli.
Sappiamo che già al tempo della presentazione eri andato all’Oreste Granillo per augurare il benvenuto all’ex giocatore, allenatore dei Giovanissimi Nazionali dell’A.S.Roma con i quali ha vinto il campionato nella stagione 1995-’96 e successivamente team manager della squadra giallorossa.

“Si – ammette Angelo Laganà – in effetti, tutto risponde a verità ma dopo non sono più andato nella Città Metropolitana per impegni e, soprattutto, per evitare perdite di tempo considerata la mole di lavoro che il neo-responsabile andava ad affrontare”.


Antonio con il telefonino 
anche al ristorante.
Su quali argomenti ti sei soffermato?

“Prima di sederci a tavola, gli ho regalato due adesivi raffiguranti il logo del lupetto dell’A.S.Roma, ormai introvabili in quanto venivano stampati negli anni’80. Mi sono premurato di mandare uno anche al presidente Luca Gallo perché anche lui è tifoso della squadra giallorossa".

"Entrati al ristorante - continua Laganà - ci sediamo ad uno stesso tavolo e ognuno di noi ordina la pietanza. Mentre sto per mangiare un pezzetto di pesce spada, il mio cellulare squilla ed è mia figlia Francesca. Subito porgo il cellulare a Tonino che la saluta e poi parla anche con Bruno Benvenuti. La maggior parte dei nostri argomenti si riferisce agli anni belli dell’A.S.Roma e, in particolar modo, ai periodi dei ritiri..."

Stadio Granillo: Antonio, Stefanone e 
e Bruno.
Quelli in cui eravate presenti con tutto lo staff della squadra giallorossa?

“Si. Entrambi ricordiamo le città che ospitavano la squadra della capitale, Brunico tra tutte, in quanto era il luogo ideale per la preparazione pre-campionato con aria buona e clima ideale e tutte le altre sedi. Di regola, il tempo dei ritiri era di circa un mese.

Oltre alla preparazione atletica, si svolgevano le prime gare amichevoli per studiare le varie fasi di gioco e per dare insegnamenti al mister su l’impiego dei vari giocatori che aveva a disposizione”.

Antonio Tempestilli con Giovanni Latella, 
assessore allo Sport della Città Metropolitana.
Insomma, una vera e propria rimpatriata come si faceva una volta con i commilitoni?

In effetti è così – prosegue Angelo Laganà. - Bruno Benvenuti e Stefano Calisti ricordano i compagni di squadra da Giuseppe Giannini, detto “il Principe” e carissimo amico di Tonino a tutti gli altri che ne componevano la “rosa”. La cosa che mi lascia stupefatto è che Antonio, invece di pensare a mangiare è “bombardato” da tantissime telefonate a raffica come se il suo telefonino scoppiasse di salute quindi, non ha neanche il tempo di gustare la parmigiana e l’arancino.

Finito il pranzo, ci avviamo verso l’uscita e chiamo la prima signora che sta davanti al ristorante per scattare una foto che ci vede insieme. Mentre ci avviamo verso la macchina, il mio cellulare risquilla ed è il giornalista Gaetano Imparato della “Gazzetta dello Sport”.

Angelo Laganà in mezzo a Antonio Tempestilli
e Giovanni Latella.
E io che faccio? Gli passo Tonino e parlano 5 minuti. Gli argomenti sono due: A.S.Roma e Reggina 1914. Come per dire che l’impegno che ha assunto, in qualità di responsabile del settore giovanile, è molto gravoso e non gli dà tregua, prova ne sia che siamo seduti ancora al tavolo e Giovanni Latella, assessore allo Sport della Città Metropolitana è pronto per incontrare Tonino Tempestilli davanti all’entrata 4-5 del Granillo.

Lo stesso Latella, accompagna il responsabile del terreno di gioco, Carmelo Stillitano per fare un sopralluogo in quanto avrebbe dovuto dar corso alle operazioni del rinnovo del manto erboso nei giorni seguenti pur non essendo in cattive condizioni”.


Antonio Tempestilli con Carmelo Stillitano 
responsabile del manto erboso del Granillo, e 
Giovanni Latella.
Quindi una pausa-pranzo per consumare un fugace pasto ma sempre con la testa impegnata perchè tutto possa scorrere veloce o vada avanti senza lasciare nulla al caso?

“Proprio così – asserisce Angelo Laganà – perché Tonino, quando era giocatore, lo sanno tutti, i suoi compagni l’avevano soprannominato: “Er cicoria” perché si trovava in ogni parte del campo come se, a giocare le partite, ci sarebbe dovuto essere solo lui".

“Arrivederci amici, mi chiamano dal Sant’Agata, tuona il vulcanico Tonino Tempestilli!"

Novanta minuti di fuoco con spostamenti, andare al ristorante, chiamate, appuntamenti ed impegni che non c’è neanche il tempo di dire amen….

Ed è così che finisce il tempo a disposizione per Tonino, detto “Er cicoria” e per i suoi tre amici fidati ai quali non resta che ritornare alla propria abitazione, leggi Angelo Laganà, o all’albergo per le ferie programmate a suo tempo, leggi Bruno Benvenuti e Stefano Calisti, detto Stefanone.



Fotografie di Angelo Laganà.

domenica 23 agosto 2020

IN PIAZZA MESE A CAULONIA, INAUGURAZIONE DEL BASSORILIEVO SUL COVID19 DELLO SCULTORE SAVERIO COLUCCIO.

Da oggi il Comune di Caulonia avrà in piazza Mese una straordinaria scultura di Saverio Coluccio realizzata nel difficile periodo dell'emergenza sanitaria.




Questo blog ne aveva già parlato nel maggio scorso non appena lo scultore di origini roccellesi aveva ultimato l'opera nella citta in cui vive, ossia Quattro Castella in provincia di Reggio Emilia. 

Si tratta di un bassorilievo marmoreo, 70 x 100 di dimensioni, di un'eccezionale fattura e simbolicamente molto importante e suggestivo. 

Una scultura che rappresenta due medici a fianco ad un ammalato; uno dei dottori prende la mano del paziente e la stringe per trasmettergli fiducia, sostegno, serenità, come volesse comunicare "stia tranquillo, faremo di tutto per farla guarire...".

Un eccezionale omaggio ai tanti medici e infermieri che hanno dato la vita per il corona virus e che rappresenta l'umanità che il medico manifesta e trasmette nei confronti dell'ammalato.


L'opera, fortemente desiderata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Caulonia, è stata trasportata con grande cura da Reggio Emilia a Caulonia, omaggiata da Saverio Coluccio.

Il suo impianto in Piazza Mese sarà inaugurato questa sera alle ore 20,00 con una bella cerimonia, con la presenza dell'autore, degli amministratori e dei cittadini cauloniesi.


Accanto all'inaugurazione della scultura "omaggio ai medici vittime del corona virus", Saverio Coluccio metterà in mostra dei rari manifesti della rivoluzione culturale cinese, dipinti originali utilizzati come modello di propaganda  tra il 1949 e il 1983 corrispondenti al periodo di presidenza  di Mao Tse Tung e alla sua storica "Rivoluzione Culturale".


Come sempre l'artista Saverio Coluccio manifesta il grande amore che ha verso la sua Terra omaggiandola con una sua straordinaria opera che rimarrà negli anni nella piazza principale di Caulonia come simbolo della gravissima emergenza sanitaria che abbiamo affrontato e ancora non definitivamente sconfitto, con quell'immagine di chi in prima linea ha affrontato questo dramma anche al costo di rimetterci la propria vita.



Il bassorilievo marmoreo opera dello scultore
Saverio Coluccio che sarà inaugurato questa sera
in Piazza Mese a Caulonia.

martedì 18 agosto 2020

ANCHE QUESTO MERCOLEDI' SALTA LA RACCOLTA DELL' UMIDO

Cosi come mercoledi scorso anche domani 19 Agosto non verrà raccolto il mastello dell'umido dalle abitazioni domestiche. La società multiservizi, che altro non è che una succursale del Comune, si giustifica, come mercoledi scorso, "per problemi tecnici e di conferimento presso l'impianto di Siderno"!

Saltando questo mercoledi quindi la raccolta dell'umido sarà effettuata nel prossimo giorno in programma, ossia venerdi 21 Agosto.

Garantita la raccolta pomeridiana della carta.





domenica 16 agosto 2020

MARTEDI POMERIGGIO APPUNTAMENTO CON LE FIABE PROMOSSO DALL'ASSOCIAZIONE P.O.P. - SEZIONE JONICA

 

Martedi 18 Agosto, presso il bar Smile in piazza San Vittorio, ci sarà una bella manifestazione dedicata ai bambini, ma interessante anche per gli adulti, promossa dall'Associazione Pop (Progetto Ottobre in Poesia) - Sezione Jonica. 


L'associazione POP SJ è nata ad inizio 2020 sulla scia di un progetto avviato da tempo in Sardegna, ripreso qui da noi grazie alla volontà della scrittrice parmense Antonella Iaschi, dell'artista Carmen Bagalà e dello scrittore Giuseppe Gervasi. 


L'associazione si propone, attraverso iniziative di artisti, creativi, associazioni ed imprenditori e con il coinvolgimento di istituzioni locali e scuole, di riscoprire il senso del "noi", della comunità, dell'arte che abbatte le barriere dell'individualismo.


Tutto ciò verrà svolto attraverso l'organizzazione di eventi, rassegne culturali e progetti educativi ed artistici.

 

Dopo la fondazione dell'associazione, purtroppo, l'emergenza sanitaria legata al Covid 19, ha fermato le iniziative pubbliche in programma che, fortunatamente, sono potuti partire in questo mese.


Dopo il primo appuntamento svoltosi il 12 agosto scorso al teatro greco romano di Marina di Gioiosa con la presentazione del libro "Croce di Libia", Martedi prossimo POPSJ si sposterà in piazza a Roccella per una serata dedicata alle fiabe.


Il progetto "Fiabe per noi" si presenta incontrando un altro progetto "A Marianeve" e le associazioni che lo appoggiano (Marianeve è una bambina che ha perso la vita nel dicembre del 2016 mentre era a scuola materna, ed i genitori attraverso il libro "A Marianeve, fiabe, sorrisi, lupi e principesse" fanno vivere il sorriso della loro piccola Marianeve attraverso il sorriso di altri bimbi facendo pure opere di solidarietà attraverso il Gruppo Missioni in Africa onlus).


Durante la serata verranno lette coinvolgenti fiabe per bambini e l'associazione presenterà il progetto "Fiabe per un Noi" costruito con il coinvolgimento di artisti emiliani, calabresi e friulani.


Un invito a tutti i genitori di non lasciarsi sfuggire questo appuntamento per portare i propri bambini per un sicuro divertimento, attrezzandosi con la dovuta mascherina.





I RISULTATI DELLA BATTAGLIA DELL'AMBIENTALISTA AUGUSTO DE SANTIS SUL JOVA BEACH PARTY DEL 10 AGOSTO 2019 A ROCCELLA JONICA

Prendiamo il seguente dossier direttamente dal sito dell'ambientalista e naturalista Augusto De Sanctis di Pescara che, da quando sono stati pensati i Jova beach party ha condotto degli studi specifici sul dannoso impatto ambientale che il Concertone di Jovanotti ha  avuto sui siti individuati per organizzare i Concerti. 

Anche a Roccella, e in particolar modo a Roccella, De Santis ha condotto una vera e propria battaglia, prima di denunce e poi con gli uffici del Comune di Roccella Jonica, riuscendo a venire a capo di quelle che erano le sue certezze solo a Gennaio del 2020 a causa dei forti ritardi degli Uffici di Roccella Jonica (sicuramente tenuti alla corda dall'Amministrazione Comunale) per il rilascio degli atti richiesti. 

Ne sono venute fuori cose note ma anche cose tenute nascoste ed assurde...




JOVA BEACH PARTY, DOPO UN ANNO SI SCOPRE CHE…

di Augusto De Sanctis


È passato un anno esatto dal concerto del tour Jova Beach Party a Roccella Jonica in Calabria e ho trovato, dopo un lungo e travagliato accesso agli atti al comune di Roccella Jonica (con tanto di diffide), un documento che fa luce definitivamente sulla vicenda dell’impatto del concerto.

Ricordate, infatti, le discussioni sull’impatto ambientale del tour, con tanto di insulti verso chi, dati alla mano, pretendeva che le dune non venissero violate?

L’ambiente infatti era questo.

RoccellaIonica1

Ai primi di luglio avevo anche segnalato ufficialmente, con tanto di foto, un nido di Corriere piccolo, proprio nell’area che sarebbe stata poi interessata dal progetto.

Roccella_nido_corriere_piccolo_evidenziato

Ebbene, ora cosa si scopre? Che la Trident, la società che organizzava il tour, in una lettera dell’11 giugno 2019 inviata al comune, chiedeva testualmente lo “sbancamento delle dune“! Eppure la Regione garantiva ogni “tutela”, come titolava “Repubblica” con grande enfasi. Sotto il titolo del giornale l’estratto della lettera originale ed inequivocabile.

Jova

 

Qui la lettera integrale della Trident spuntata fuori nell’accesso agli atti: LetteraTridentRoccella_11_06_2020

Cosa poi puntualmente fatta dal comune, che ha pure speso 50.000 euro di fondi pubblici per il concerto, con questi risultati.

RoccellaDopo_Alto

RoccellaDopo_SEGNATA

Come dimenticare le frasi dei responsabili del WWF, partner dell’evento, con cui si sminuiva tutto, certo non divulgando tutti i documenti sull’iniziativa come sto facendo io ora?

Addirittura Gaetano Benedetto, direttore generale di quell’associazione, sostenne che si erano dette molte “falsità” e che ”Jovanotti ha usato toni forti dopo un’estate di toni forti, ha scritto un post in maniera anche provocatoria dopo un’estate dove è stato detto di tutto e di più e spesso e volentieri anche in maniera falsa. Forse le espressioni che sono state usate possono sembrare pesanti ma sono state esternate dopo che sono state dette cose ben più gravi de ‘la fogna di Delhi’ perciò riesco a capire la reazione di Lorenzo. Sicuramente per molte associazioni e diversi comitati” il Jova Beach Tour ”è stata un’occasione per cercare visibilità”.

Vi è di più. Sentite!

Nell’accesso, avviato ad agosto 2019 e conclusosi solo a gennaio 2020 (in teoria la legge obbliga a consegnare i documenti entro 30 giorni!), sono emerse anche tante altre cose interessanti.

Tra queste il fatto che nel Piano del Demanio del Comune di Roccella l’area interessata dallo sbancamento era destinata per buona parte a tutela naturalistica!

Qui evidenziata l’area oggetto dell’intervento del comune, come risulta in una planimetria ufficiale che ho ottenuto (in rosso ho evidenziato l’area “da livellare”).

roccellapiano

Qui sotto la Tavola C3 del Piano del Demanio Comunale che riporta la zonizzazione in cui è suddivisa la spiaggia.

Basta prendere alcuni punti di riferimento fissi (moli del vicino porto ecc) per scoprire che la zona “livellata” per una parte consistente ricade nell’area “E2 – area di naturalizzazione” (ho evidenziato in rosso la superficie di tale area “colpita” dal concerto).

roccellapiano2

Qui sotto, per completezza, gli usi consentiti dalla normativa del Piano del Demanio in tale zona E2.

roccellapiano3

Il comma prevede che l’ambiente in queste zone deve essere “conservato/ripristinato nella sua totale integrità“.

Ai commi 4 e 5 si specifica che gli interventi dovranno “favorire la capacità spontanea di rinnovo e diffusione delle essenze autoctone” e che sono vietati “alterazioni e movimentazione delle coltre superficiale di terra“.

Ho scritto diverse lettere ufficiali come singolo cittadino a vari enti, tra cui il Ministero dell’Ambiente. Questa quella inviata oltre un mese prima del concerto per avvisare dei problemi: Lettera_DeSanctis_RoccellaIonica_Jova_beach_tour_01_07_2019_comune

Dopo il concerto depositai anche alcuni esposti.

Solo l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca sull’Ambiente, massimo organo dello Stato in materia, prese posizione decisa, evidenziando tutte le problematiche ambientali del concerto. La trovate qui: LetteraISPRA_JovaBeachParty_Roccella,

Purtroppo questo mio impegno non ha salvato queste dune; gli animali e le piante che le popolavano sono state spazzate via.

A Vasto, però, riuscimmo a far saltare la tappa del tour, a testimonianza che le lotte vanno combattute, sempre, con i giusti compagni di viaggio.

Credo quindi sia importante lasciare una traccia, seppur ad un anno di distanza, di quanto abbiamo provato.

La valutazione della credibilità, dell’affidabilità e della genuinità delle posizioni assunte nel tempo è molto utile per decidere con chi e come collaborare per la tutela della Natura.

WWFItalia_Roccella_commento_Post_DeSanctis


Lo studio di Augusto De Sanctis è diventato un articolo pubblicato sul sito nazionale de "Il fatto quotidiano" al seguente link

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/08/16/jova-beach-party-il-caso-di-roccella-jonica-dimostra-quanto-poco-valgano-i-vincoli-ambientali/5898354/?fbclid=IwAR0yM0vTXvgCVjwQsdJDMC486Vy2xDtDaGMCYEmJdkID5-dKSmdzYzwni9w

venerdì 14 agosto 2020

UN RICORDO DELLA CARA MAESTRA EGIDIA FALCONE

Mi sento vicino alla famiglia Curtale e partecipo con commozione alla notizia della scomparsa della cara maestra Egidia Falcone.


Ho avuto il grande piacere di essere suo alunno durante gli anni del "tempo pieno" della mia scuola elementare. Una insegnante, una maestra di vita,  presente con tutti, disponibile e pronta ad aiutarti e supportarti, con pazienza e amore, in tutte le discipline.


Anche crescendo la maestra Egidia ricordava tutti i suoi alunni, uno per uno; ogni volta che mi incontrava non esitava a chiedermi cosa facevo e quali erano i miei obiettivi, e darmi il suo incoraggiamento insieme a dei consigli misti al suo sorriso davvero sincero e rassicurante che trasmetteva tanta gioia.


Una persona semplice ed elegante allo stesso modo, posata, mai una parola fuori posto, rispettosa e sempre pronta a spendersi per gli amici. Una generosità straordinaria, fattiva e pratica, che è nel dna di tutta la famiglia Curtale.


In questi ultimi anni, nonostante sapevo della sua malattia, non mancavo di salutarla ogni volta che la vedevo seduta sul balconcino della sua casa e a cercare di restituirle parte di quei sorrisi che lei mi ha sempre regalato anche quando io lavoravo all'Hotel Mediterraneo e lei spesso trascorreva le serate insieme alla famiglia Muscoli.


Mi stringo al dolore di tutti i familiari e prego fortemente il Signore che accolga la Sua anima fra coloro che in vita hanno fatto e si sono spesi solo per fare del bene, in silenzio e sempre in maniera concreta. 

giovedì 13 agosto 2020

ANTONIO ED ELENA, MEZZO SECOLO D'AMORE!!!

12 AGOSTO 1970 - 12 AGOSTO 2020, 

Antonio Bova ed Elena Cavallaro festeggiano i loro 50 meravigliosi anni di matrimonio, un traguardo bellissimo del loro magico percorso di vita di coppia!



Le nozze d'oro forse sono una rarità al giorno d'oggi, ma rappresentano un grande valore: l'amore visto innanzitutto come rispetto reciproco, e poi come capacità di riuscire a vincere "la buona  e la cattiva sorte" e rimanere sempre uniti nonostante le difficoltà, i problemi quotidiani, i sacrifici che in un periodo cosi lungo è normale che la vita mette davanti.

Ma grazie al vostro darsi l'uno per l'altra, siete l'esempio che quando il sentimento è vero e forte come il vostro, si è in grado di superare ogni cosa con la complicità, il dialogo, con l'amore racchiuso nei piccoli gesti quotidiani.

Antonio ed Elena in quel fortunato
12 Agosto 1970
Tanti stupendi momenti insieme, i batticuori dei primi anni, la gioia della nascita dei figli e la "costruzione" di una meravigliosa famiglia basata sulla semplicità.

Avete mantenuto vivo il vostro amore mettendo sempre l'altro prima di voi stessi e i figli prima di ogni cosa, e l'aver cresciuto ed educato i vostri figli proprio con la semplicità, ha consentito loro di crescere affrontando a viso aperto gli ostacoli ed apprezzando le piccole cose quotidiane che la vita offre.

Un grazie per ciò che siete stati, per essere come siete e per tutto il bene che ancora per tanti anni vi auguriamo possiate trasmetterci.


Tanti auguri ad Antonio ed Elena ma anche ai loro cari figli Maria Rosa, Francesco e Luciano con le loro rispettive famiglie, ai loro adorati nipoti, per aver rinnovato la promessa, tutt'insieme, il 12 Agosto scorso, con una toccante cerimonia in Chiesa Matrice a Roccella Jonica.

martedì 11 agosto 2020

DIFFERENZIATA: SALTA LA RACCOLTA DELL'UMIDO DI MERCOLEDI MATTINA (12 AGOSTO)

 Apprendiamo dal sito della Jonica Multiservizi che la raccolta dell'umido per le utenze domestiche, prevista nella notte tra l'11 e il 12 Agosto, non verrà effettuata a causa "di problemi tecnici e di conferimento presso l'impianto di Siderno".

La raccolta invece sarà garantita per i ristoranti, hotel e strutture balneari.

La prossima raccolta dell'umido quindi è prevista per venerdi mattina 14 Agosto (esporre il mastello la sera di giovedi).


Anche Roccella quindi, come tutti i Comuni della Locride, soffre del problema dei conferimenti limitati presso l'impianto San Leo di Siderno. Problematica che ha portato quasi tutti i sindaci della Locride a partecipare ad un sit in di protesta lo scorso 8 Agosto nella statale 106 proprio all'ingresso della strada che porta all'impianto di smaltimento di Siderno. 

Dalla foto e dai vari servizi sui giornali e video abbiamo notato che qualche sindaco mancava, e che il Sindaco di Roccella mancava.


DOMANI SERA (12 AGOSTO) AL MALIBU' DI MARINA DI GIOIOSA, CONCERTO DI ANGELO LAGANA' E MICHELE RATTA'

 

Domani sera a Marina di Gioiosa, nello stabilimento balneare Malibu' beach, potremo assistere al Concerto del duetto Angelo Laganà, con la sua affezionata fisarmonima midì, insieme al chitarrista soveratese Michele Rattà.

Un duetto che torna insieme a distanza di tre anni, da quando, nell'estate del 2017, hanno tenuto una serie di concerti  in tutto il Comprensorio, compreso a Reggio Calabria (in quella circostanza era presente anche il percussionista Omar Mrad).
 
Il Concerto di domani sera spazierà fra la musica d'autore, il folk, il revival di musica leggera italiana e i famosi balli caraibici, e potremo riascoltare "live", composizioni del maestro Laganà che hanno fatto il giro del mondo come gli inni "Capo Sud", "Reggina alè", "Samba Romano" e le tarantelle "Profumi di Calabria" e "Fichi d'india".
 
La serata divertente e in pieno relax è assicurata.