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Roccella in vetrina

giovedì 25 giugno 2020

ANGELO LAGANA' SCRIVE ALL'ING. ROCCO COMMISSO: AIUTI LA SUA CITTADINA A RIPROPORRE "IL TORRONE PIU' LUNGO DEL MONDO"


Lettera aperta al Sig. Ing. Rocco Commisso,

- Fondatore della Mediacom, la quinta azienda fornitrice di TV via cavo negli U.S.A.;

- Presidente della New York Cosmos;

- Proprietario e Presidente dell’ACF Fiorentina.



Egregio Signor Presidente,

chiedo umilmente scusa se mi permetto di inviare questa richiesta

al fine di ripristinare a Marina di Gioiosa Jonica, la cittadina che Le ha regalato i natali, la festa del:

“Torrone più lungo del mondo”.



La famosa manifestazione, che era da molti anni un appuntamento importante, si svolgeva l'8 dicembre, in occasione della ricorrenza della Festa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria.


L’idea è nata dal compianto Marcello Fazzolari nel 1998, imprenditore che, per tantissimi anni, si è prodigato mettendo il massimo impegno e affrontando le notevoli difficoltà dovute al costo oneroso che comportava la manifestazione.

Divenuto per tanti anni un evento seguitissimo, richiamava una folla di notevole spessore che si aggirava intorno alle 20-30.000 presenze che erano formate da persone di ogni età, da intere famiglie che arrivavano dalle cittadine limitrofe in quanto, oltre alla manifestazione che mostrava la lunga tavolata su cui era sistemato il torrone, faceva seguito la serata con artisti di rinomata fama per lo spettacolo musicale. 


Un richiamo degli amanti della buona musica che rappresentava la classica ciliegina sulla torta per chiudere in bellezza e regalare un qualcosa in più a tutti i presenti.


Sono contento e particolarmente affezionato a quella manifestazione perché sono stato chiamato in diverse occasioni per esibirmi, in qualità di ospite d’onore con la fisarmonica, come appare dalla locandina, assieme a Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea.


Ogni anno correva voce che la festa non si sarebbe potuta svolgere perché mancavano i fondi però, grazie all’abilità e al grande impegno profuso dagli organizzatori, la serata prendeva corpo.


Dopo Marcello Fazzolari, è subentrata Silvia Colombo fino ad arrivare al compianto Luigi Bruzzese che se ne occupò con grande abnegazione per diversi anni. In totale sono stati 18, anche se ci sono stati due anni di fermo, pertanto il 2015 è stato l’ultimo anno in cui si è potuta svolgere la festa del “Torrone più lungo del mondo”.


La cosa che faceva impressionare i più curiosi era il record che ogni anno era puntualmente battuto fino ad arrivare, alla 18esima edizione, alla lunghezza di 473,96 metri.


Una vera e propria conquista che, in presenza di un notaio, faceva felici tutti gli organizzatori.


Caro Signor Presidente, come può vedere da queste foto panoramiche, la festa del “Torrone più lungo del mondo” non può e non deve essere dimenticata e, per tale motivo, faccio appello alla Sua non comune cortesia in maniera che, sempre che lo ritenga opportuno, possa dare disposizioni già, a partire dall’8 dicembre 2020, in modo che gli abitanti di Marina di Gioiosa Jonica possano continuare a godere di uno spettacolo unico nel suo genere che purtroppo, per mancanza di fondi, non si è potuto più portare a compimento.


Il numero zero di "Fiorentina Mia", edito da
Angelo Laganà, magazine di 12 pagine
in carta patinata lucida pubblicato ad
inizio campionato in occasione della partita 
di cartello Fiorentina Juventus.
Il comitato dei commercianti Le ha preparato uno striscione lungo 8 metri proprio per festeggiare l’acquisto dell’ACF Fiorentina e io sono venuto due volte a trovarLa a Firenze all’Hotel Excelsior: la prima volta per portare la foto-panoramica e la seconda, in occasione di Fiorentina-Juventus per farLe omaggio del numero zero di: “Fiorentina Mia”, il magazine da me creato che ho fatto distribuire fuori dallo Stadio Artemio Franchi.


Lei, per ricambiare il gradito gesto dei Suoi compaesani, in occasione della pandemia del coronavirus, ha fatto omaggio ai cittadini di 10.000 mascherine per la gioia di tutti gli abitanti.


Dopo quel gesto ricco di grande umanità e galanteria, faccia un ulteriore sforzo per ripristinare quell’ Evento che alla ridente cittadina della “Costa del Gelsomini” può ritornare di enorme utilità. Sarebbe, da parte Sua, una mossa piena di speranza, dopo il brutto periodo che abbiamo attraversato, di un ritorno al passato per far rinverdire quelle ore di aggregazione cui eravamo abituati che sono fondamentali per ritornare alla fratellanza e per trascorrere momenti di spensieratezza dei quali ci siamo disabituati.


Se accettasse il mio invito, potrebbe essere una buona occasione per salire sul palco ed esibirci insieme usando il nostro strumento preferito, la fisarmonica, per la gioia di tutti i Suoi compaesani, alcuni dei quali sono stati compagni di giochi.


Confido molto sulla sua sensibilità nella speranza che la mia richiesta vada in porto e che la cittadina di Marina di Gioiosa Jonica possa ritornare ai fasti di un tempo.


La saluto cordialmente e La ringrazio anticipatamente.


Angelo Laganà

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