L'avevo scritto la settimana scorsa ma il mio appello (a parte la ludoteca che da a pagamento è diventata gratuita) non è stato ascoltato!!!
Dopo il flop della pochissima gente all'inaugurazione del "Natale al castello", altro vuoto si è manifestato sabato 14, mentre il 15 c'è stata, diciamo, discreta presenza di gente.
Ma la cosa grave é che a Roccella, purtroppo, la gioia di vedere Babbo Natale non è per tutti, ma solo per chi se lo può permettere!!!
Vi avevo pregato di fare l'entrata gratuita perchè sui bambini non è giusto approfittarsene, ma evidentemente ciò non vi interessa.
Due euro a bambino. ma con quale coraggio!!!
Ci sono famiglie che, purtroppo, la mattina non si ritrovano nemmeno un euro per il panino per la scuola del proprio figlio; queste famiglie di certo non possono spendere come minimo 4 euro (bambino più il genitore) per il Babbo Natale, e non porteranno quindi il proprio bambino al castello, nonostante questo bambino lo desidererebbe tanto, allo stesso modo del bambino della famiglia che invece può permetterselo.
Con il "Natale al castello" l'Amministrazione Comunale, oltre a desertificare il centro del paese, ossia la parte commerciale più pulsante di Roccella, ha diviso il paese in Roccella di serie A e Roccella di serie B!!!
Il Natale, ficcatevelo bene in testa, è per tutti, per le famiglie più umili e bisognose innanzitutto, non solo per di chi ha i soldi di pagare l'entrata!!!
Visto che a me non sentono, faccio appello ai nostri parroci, alle associazioni umanitarie del paese, alla consigliera Chiara Melcore, che per 5 anni che stata all'opposizione con me e "Roccella bene Comune" dimostrando di avere a cuore le politiche sociali, di intervenire loro contro questa amministrazione che specula sui bambini, e si faccia in modo che termini questo scempio.
Il Natale al castello non è organizzato da una società privata che paga l'affitto del luogo e può farsi pagare il biglietto.
Il Natale al castello è organizzato dal Comune che ha già prelevato 10 mila euro dai fondi di bilancio per organizzare le varie manifestazioni. Non si può permettere quindi di far pagare il biglietto di entrata, dividendo cosi i bambini di Roccella in figli e figliastri!!!
A meno che la Jonica Multiservizi, di cui l'Amministrazione Comunale si fa tanto vanto, non venga usata come una società privata quando deve incassare e una società del Comune quando deve pagare!!!
Non è questo l'indirizzo che si sperava per la Jonica Sistemi Idrici quando, su sollecitudine dell'opposizione che per 5 anni ha insistito affinchè gestisse tutti gli altri servizi di Roccella, è stata trasformata in Jonica Multiservizi.
Domenica la serata al Castello ha contato diverse presenze, ma, al cospetto, il centro del paese è stato deserto!!! Situazione davvero insopportabile per i seppur pochi negozi rimasti sulla via principale (in effetti ci sono più serrande abbassate che aperte!!!), già sofferenti tutto l'anno, e che, proprio nel periodo in cui la gente dovrebbe uscire per le compere di Natale, viene invece dirottata verso il Castello!!!
E i mercatini? Dopo avergli fatto pagare 40 euro sono ghettizzati come degli accampati nella Villetta dei Caduti ad aspettare... chi non verrà mai!!!
Complimenti a questa nuova/vecchia Amministrazione, complimenti vivissimi alla combriccola "Roccella prima le loro tasche"!!!
Roccella il Paese dei Fantasmi...
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