EPPUR QUALCOSA SI MUOVE...

Dobbiamo registrare con piacere che qualche segnalazione che questo blog fa viene accolta e recepita, seppur trattasi di situazioni clamorose che per la loro soluzione non dovrebbero essere neanche segnalate, ma effettuate e risolte come ordinarie e obbligatorie.

Comunque diciamo di dovermi ritenere contento nel constatare che, a distanza di qualche giorno dalla segnalazione, su Largo Colonne, o meglio Largo Rita Levi Montalcini, è stata impiantata una pedana per la discesa e salita dei portatori di handicap e per le carrozzelle dei bambini.

E' da anni che questo ampio spazio verde a ridosso del Lungomare viene utilizzato per concerti, convegni e esposizioni vari, ma mai era stato reso accessibile alle persone diversamente abili visto che l'accesso era consentito soltanto attraverso quattro discesine con gradini.

Beh, meno male dai...
Chissà se lo sforzo, e soprattutto la sensibilità, potrebbe continuare con il passaggio pedonale che collega piazza San Vittorio alla villetta dei Caduti: già, inspiegabilmente questo passaggio (sicuramente il più frequentato) ha la discesa dalla parte della piazza ma termina con il gradone del marciapiedi dalla parte della villetta

La parte della passerella intorno al Castello dove si interrompe  a seguito
dell'incendio dello scorso anno.

L'altra segnalazione che il blog ha fatto è stata la pericolosità del percorso panoramico intono al Castello che, dopo l'incendio devastante dell'anno scorso, ha distrutto la parte terminale che faceva sopraggiungere al Castello. 

Ma il problema più grave era costituito dal fatto che il percorso, aperto dal cancello di Zirgone, e quindi accessibile a tutti, s'interrompeva in un precipizio pericolosissimo segnalato con una sommaria chiusura divelta.

La chiusura verso il precipizio prima della segnalazione
di questo blog

Registriamo oggi che cinque metri prima del precipizio è stata effettuata una più consona barriera che non consente di andare oltre, lì dove c'era il rischio di cadere nel vuoto.

Rimango comunque sempre dall'opinione che il parco collina è una bomba ad orologeria, ogni giorno è a rischio incendio, e ogni giorno è un incubo per tutta la cittadina e soprattutto di chi ci vive attorno!!!

La chiusura effettuata ora.

Nonostante questi due problemi temporaneamente risolti, rimangono molti altri segnalati ed ignorati, tipo le buche oceaniche delle strade periferiche (sono state solo "tamponate" le buche del lungomare), le perdite d'acqua in alcune vie, la sporcizia della spiaggia libera (quest'anno i soldi che negli anni scorsi venivano utilizzati per la pulizia della spiaggia libera sono stati "investiti" per ripulire l'area "Natura Village" per il concerto di Jovanotti); Per non parlare dell'invivibilità di alcuni uffici comunali che sono delle camere a gas sprovviste di aria condizionata; ma la cosa da ridere è che ci eravamo illusi che, finalmente, almeno la sala consigliare del Comune si fosse attrezzata di aria condizionata, come tutte le sale consigliari dei paesi civili d'Italia; ma, invece, a sorpresa, dobbiamo riscontrare che l'impianto di climatizzazione, dopo il rito funebre dell'on. Mimmo Bova, è stato rimosso!!!
Fin' oggi non sapevo che anche gli impianti di aria condizionata si potevano prendere in affitto o a prestito!!!

Infine si apprezza il buon lavoro che stanno facendo gli operatori nella raccolta differenziata in giro per il paese, ma non si può tollerare l'inciviltà e lo stato di abbandono e degrado con cui vengono lasciate le frazioni, ed in particolar modo il Bosco  Catalano, assolutamente deprezzato da quando è stata riscontrata l'acqua del finocchio all'arsenico, problema che non si è voluto risolvere e sta portando la zona, che un tempo era fiorente per la sua frescura e per il suo buon vino, a un declino e un abbandono da parte anche di chi possiede le abitazione e gli appezzamenti di terreno. 

Ma d'altronde il biglietto da visita di Roccella è il Lungomare, tutto il resto...."Poi vediamo, ora non ci sono soldi!!!"