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Roccella in vetrina

martedì 5 marzo 2019

O TROPPO O NIENTE

E' davvero mortificante assistere nel nostro paese ad una organizzazione delle manifestazioni a singhiozzo. 

Non esiste, e non è mai esistita, una seria programmazione e pianificazione degli eventi; tutto viene fatto non con lo scopo di rendere un paese vivo, a misura di cittadino o con le intenzioni di creare iniziative che coinvolgano, danno emozioni e rendono felici i nostri bambini.

Non avere programmato assolutamente nulla per questo carnevale, che dovrebbe essere la festa più allegra e divertente per i nostri bambini (i validi concorsi delle "mascherine" sono state promosse da associazioni in luoghi chiusi e non dall'amministrazione) è la prova che ci troviamo di fronte ad un'amministrazione menefreghista, molto superficiale, capace solo di assecondare l'opera meritoria delle associazioni per poi promuovere iniziative solo ed esclusivamente quando c'è un loro tornaconto personale.

E quanto appena detto lo abbiamo riscontrato nei grossi cartelloni di eventi del Natale, come per il progetto Metà della scorsa estate, che hanno visto si la realizzazione di belle iniziative ma anche di manifestazioni fallimentari e inappropriate (vedi mercatini di Natale a Zirgone o la discoteca nella chiesa del Castello), con l'amministrazione che se da un lato ha avuto il merito di essere riuscita a coinvolgere e coordinare le diverse associazioni,  dall'altro ha sperperato altissimi cifre di denaro pubblico e non certo a favore delle associazioni che hanno dato anima e cuore per portare a termine le loro iniziative, ma a favore di un'agenzia pubblicitaria e un'agenzia viaggi "non si sa per quale motivo", ma si può immaginare... 

E poi si continua a perseverare, e improduttivamente a spendere, sul jazz, ignorato da tutti, che ormai non ha più nessuna ragione di esistere, e che, se non si troverà un rimedio nel cambiarlo radicalmente, dopo aver fatto fallire l'Associazione culturale jonica, finita in liquidazione con oltre un milione di euro di indebitamento, e creato una pessima immagine per Roccella a causa dei molteplici inadempimenti commessi, porteranno al fallimento anche delle casse comunali visto che siamo di fronte alla stessa irresponsabile e dissennata gestione dell'ACJ che adesso opera con i soldi dei cittadini roccellesi.

Dispiace davvero che, a causa di gente che di Roccella se ne frega altamente e che pensa solo di accontentare amici e compari, a rimetterci sono i più piccoli che con le loro famiglie sono stati costretti ad andare a godersi il divertimento del Carnevale in altri paesi che, nonostante vivano mille difficoltà, hanno la coscienza e l'umiltà di promuovere quelle manifestazione che più di tutte possono rimanere nella memoria dei nostri figli fra trent'anni; manifestazioni capaci di far trascorrere qualche ora di gioia e divertimento alle nostre famiglie che lottano tutti i giorni per sopravvivere in questo paese che, se non vedrà un netto cambiamento, sarà destinato a svuotarsi dei giovani e a riempirsi sempre più nelle panchine della villetta dei caduti.

1 commento:

  1. In compenso non si sono viste "le maschere" del....tutto va per il meglio...

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