Accompagnati da Padre Francesco e da tutte le catechiste, i nostri bambini, insieme a una buona rappresentanza di genitori, hanno incontrato Suor Carolina Iavazzo presso il Centro Padre Pino Puglisi di Bosco Sant'Ippolito di Bovalino.
Suor Carolina è stata una delle più strette collaboratrici di Don Pino Puglisi, il prete coraggioso che "oso' " sfidare i mafiosi nel difficile quartiere Brancaccio di Palermo al tempo degli anni delle stragi di Capaci e di via D'Amelio.

Nonostante le tante minacce subite dai clan malavitosi, Don Pino non arretrò di un passo e continuò, coinvolgendo i giovani nelle attività parrocchiali ed educandoli secondo il Vangelo vissuto, in quella volontà di togliere i bambini da quella strada criminale per loro segnata, tanto da divenire un prete scomodo per i clan mafiosi.

Gli assassini lo raggiunsero davanti al portone di casa, e lui li "accolse" con un sorriso e con la frase "Me l'aspettavo". Era il 15 settembre del 1993 proprio nel giorno del 56° compleanno. E suor Carolina, insieme a tutte le suore dell'Ordine che stavano aspettando il loro Padre Spirituale per festeggiarlo, non lo hanno mai visto arrivare....
Mandanti ed esecutori dell'orrendo delitto sono stati condannati all'ergastolo, mentre il nome di Padre Puglisi (beatificato il 25 maggio del 2013 da papa Francesco), le sue gesta, continuano a vivere e a formare giovani ricchi dei sani principi e valori dell'onestà e laboriosità.
I ragazzi roccellesi hanno ascoltato la testimonianza di suor Carolina in un religioso silenzio e gli hanno rivolto diverse domande molto pertinenti dimostrando una grande curiosità e preparazione impartita in questi anni dalle straordinarie catechiste e dai nostri ispirati e carismatici parroci che si spendono ogni giorno completamente per la nostra Comunità.
Una giornata diversa e molto costruttiva per tutti i partecipanti, motivo anche per stare insieme e caricare il nostro animo di buoni sentimenti, speranza e Fede in vista del Santo Natale.
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