Pagine

Pagine

Pagine

Roccella in vetrina

giovedì 9 agosto 2018

VERGOGNOSA DECISIONE DELL'INPS AI DANNI DI UNA FAMIGLIA ROCCELLESE


Inps revoca accompagnamento a bimba autistica. Un medico al padre: “Con questa storia dell’autismo spesso si esagera”. La furia del Garante Marziale
 

Antonio Marziale, garante per l'infanzia e l'adolescenza della
Regione Calabria.
“Non si può accettare, che “nell’era dei diritti umani”, l’Inps revochi l’accompagnamento ad una minorenne autistica, senza motivare le ragioni”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, in riferimento: “Ad una bambina di cinque anni, del territorio reggino, affetta da Disturbo dello Spettro Autistico, riconosciuta quale portatrice di handicap in situazione di gravità al 100%”.

Per Marziale: “Si tratta di una lesione tra le più inaccettabili a danno di una bambina bisognosa, alla quale vengono pure riconosciuti una serie di diritti trasversali, proprio in ragione della sua disabilità”.
“Scriverò stamani stessa al prefetto Michele di Bari e al presidente dell’INPS Tito Boeri – conclude il Garante – perché il ripristino dei diritti della piccola non comportino altri costi per la famiglia, così come un ricorso prevedrebbe.

Non esiste giustificazione alcuna davanti ad una così palese ingiustizia e seguirò fino in fondo la vicenda, che si tinge anche di incredibile quando la commissione medica non contempla la presenza di alcun neuropsichiatra infantile, anzi il padre, uomo impegnato nelle istituzioni, addirittura si è sentito dire da uno dei medici che “con questa storia dell’autismo, talvolta si esagera”.

Tanto per essere intelligibili, stiamo parlando di una piccolina che necessita di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita”.

Nessun commento:

Posta un commento