E' in preparazione da parte dei nostri "abili" amministratori" il bando per l'assunzione della figura responsabile dei servizi sociali che per trent'anni è stata ricoperta in maniera eccellente dalla dott.ssa Rosalba Lavorata, giunta al pensionamento nel marzo 2016.
Il posto, a distanza di un anno, è rimasto vacante, ma già in paese girano le voci della persona che è indicata dall'amministrazione per ricoprire questa carica.
E cosi che, pare, si stia preparando un bando ad hoc per una "determinata" persona, cosi come è avvenuto in questi ultimi anni per tutte le cariche pubbliche dove hanno potuto mettere lo zampino, alla faccia della meritocrazia e delle pari opportunità.
Nel tentativo di scongiurare questo rischio i consiglieri di opposizione hanno interrogato il Sindaco nella speranza, finalmente, che l'Amministrazione si renda conto di quanto scandalosa e ridicola è nel continuare a perseverare con questi soprusi "legalizzati" dall' intuitu personae del Sindaco (o di chi ne le fa le veci).
Già, Roccella è anche questo: mentre in ogni parte della Calabria e d'Italia i bandi ad evidenza pubblica si svolgono per punteggio e le scelte avvengono secondo il merito dei candidati, qui a Roccella si eludo tutto ciò e la scelta avviene "ad intuitu personae" del Sindaco e, sia mai, la popolazione ha sempre "indovinato", ancor primo della pubblicazione del bando, la persona a cui è destinato il posto.
Interrogazione consiliare con pretesa di risposta scritta indirizzata al Signor Sindaco e alla giunta comunale del Comune di Roccella Jonica.
I sottoscritti consiglieri comunali
CONSIDERATO
-che la
dott.ssa Rosalba Lavorata, Responsabile dell'Ufficio Politiche Sociali è andata
in pensione da circa un anno;
-che il suddetto ufficio risulta ad oggi
ancora sguarnito della figura professionale di Responsabile e che si sta
sopperendo a tale vacanza di posto impiegando per le mansioni previste il
Comandante dei Vigili Urbani del nostro Comune;
INTERROGANO
il Sindaco e la Giunta del Comune di
Roccella Jonica per sapere:
- quando si
intende provvedere con l'indizione di un concorso pubblico per la copertura del
posto di Responsabile dell'Ufficio Politiche Sociali;
- con quali
criteri si pensa di elaborare l'eventuale bando relativo alla procedura di
selezione;
-se si intende
proseguire ancora una volta sulla strada dell' "intuito personae",
cioè se si lascerà al Sindaco la discrezionalità di individuare una persona di
sua fiducia per ricoprire la posizione di Responsabile, di fatto eludendo una
procedura oggettiva fondata su parametri di valutazione chiari, trasparenti e
meritocratici e che pongano tutti i candidati in una condizione di parità di
diritto di accedere al lavoro;
-se le SS. VV. non considerano questa come un'ottima opportunità per
dimostrare che le parole Europa, democrazia, uguaglianza, civiltà non sono solo
vacui termini di circostanza da sciorinare in occasioni pubbliche alla presenza
di istituzioni e personalità nazionali ed internazionali, ma valori e principi
da inseguire in ogni occasione.I consiglieri:
Vanessa Riitano
Chiara Melcore
Gabriele Alvaro
Se realmente hanno già deciso chi dovrà essere il vincitore ci sarà poco da fare. State attenti e valutate se ci sono gli estremi per impugnare dinnanzi alla giustizia. Grande paradosso, mentre i nostri talenti vanno all'estero, i cosidetti sumeri ndi tenimu a casa e li notricamu puru. Oggi si misura tutto su quanti voti "riesci a portare". Questa è la meritocrazia roccellese, non quanto vali ma quanti voti porti.
RispondiEliminaOrmai i lupi travestiti da agnellini con tanto di aureola NON INCANTANO PIÙ NESSUNO!
RispondiEliminaÈ ORA FI FINIRLA CON QUESTI ABUSI E SOPRUSI BISOGNA CHE LA GIUSTIZIA INTERVENGA SU QUESTE COSE CHE DANNEGGIANO I TANTI GIOVANI CHE INGENUAMENTE PARTECIPANO A QUESTI CONCORSI CON TANTE SPERANZE E TANTO BISOGNO QUANDO ORMAI TUTTO È GIÀ STABILITO A MONTE.
BRAVO NICOLA!