Si è concluso con un bagno di folla il Progetto YOGA A SCUOLA promosso dal Centro Studi Karate del Presidente Vincenzo Ursino è stato offerto gratuitamente a tutti i bambini della scuola dell’infanzia.
La manifestazione finale denominata “Festa dello Sport” si è svolta presso il campo sportivo di Roccella Jonica grazie al Patrocinio della stessa Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco il prof. Giuseppe Certomà e dell’Assessore allo Sport l’avv. Alessandra Cianflone.
Il progetto è stata accolto con grande entusiasmo dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto comprensivo di Roccella Jonica - la dottoressa Giuliana Fiaschè – ed ha coinvolto oltre 80 bambini della scuola dell’infanzia; l’iniziativa ha coinvolto in maniera interessata anche alcune maestre dei plessi di Giardini e Cannolaro e precisamente: Annarosa Asprea, Rosalba Niciforo, Marilena Lucano, Rosanna Sgrò, Rosanna Bova, Francesca Roccisano, Maria Scali, Elisa Curiale, Lidia Lucano, Maria Coniglio, Anna Laganà, Daniela Mazzà, Lisa Placanica, Anna Guarnieri, Ciccia Carnà e Antonella Chiera.
Il progetto è iniziato a nel mese di marzo - dichiara il Presidente Vincenzo Ursino - ed ha visto una partecipazione attiva di tutti i bambini di età compresa dai 3 ai 5 anni.
La pratica dello Yoga aiuta i più piccoli ad essere consapevoli del proprio corpo e dell'importanza della respirazione, a sviluppare un comportamento altruista e ad apprendere l'importanza del rispetto degli altri e del Pianeta.
Ma cerchiamo di capire meglio, dalle parole dell’Insegnate di YOGABIMBI, la dottoressa Elena Montalto, su cosa e con quali metodi ha lavorato:
La lezione dello yoga bimbi è legata molto al gioco ed al movimento. E’ una disciplina dinamica e non statica. Per i bambini è gioco anche la meditazione e il rilassamento, tutto è in relazione all’età ed al grado di attenzione.
Le “asana” (posizioni) sono state selezionate ed inserite nelle fiabe, quali: l’albero importante per l’equilibrio e la concentrazione, il leone per la forza, il cobra, il serpente, la stella, il pesciolino etc etc.
Tutto ciò con sottofondi musicali rilassanti. L’obiettivo delle lezioni è stato quello di aiutare il bambino a riconoscere attraverso il gioco parti di sé: il cuore che batte lento e forte; i polmoni che ci aiutano nella respirazione lenta, veloce, profonda e superficiale; le varie parti del corpo.
In ogni classe si è lavorato sulla percezione e la consapevolezza del respiro, sull’equilibrio, libertà di movimento e sulla singola espressione corporea, sull’espressione delle proprie emozioni.
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