ROCCELLA SIAMO (ANCHE) NOI
Opinioni ed emozioni di Nicola Iervasi, e di tutti gli amici che si vorranno aggiungere, che sognano il futuro del proprio paese più democratico, prospero e maggiormente valorizzato.
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Roccella in vetrina
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mercoledì 28 giugno 2017
QUESTA SERA A 60 NEWS INTERVISTA AL PROF. WALTER MELCORE
Questa sera alle ore 19,00 sull'emittente televisiva Telemia, Canale 85, il programma 60 News avrà come ospite il prof. Walter Melcore, rappresentante del Coordinamento "Roccella Bene Comune", gruppo di opposizione del Consiglio Comunale di Roccella Jonica.
Sarà l'occasione di mettere in chiaro e riferire alcuni aspetti e scelte della gestione del bene pubblico molto deficitari che stanno mettendo in gravissima difficoltà i bilanci dell'Ente e delle famiglie roccellesi.
Appuntamento da non perdere a partire dalle ore 19,00 su Telemia per chi ha voglia di conoscere la verità dei fatti, l'altra faccia della medaglia di una realtà impostata sulla propaganda e assolutamente non indirizzata alla concretezza e allo sviluppo dell'economia.
Idee e proposte di "Roccella bene Comune" su un paese che sta letteralmente toccando il fondo a causa della forte tassazione fiscale e di mancate e vere occasioni occupazionali in virtù dell'assenza completa di idee per uno sviluppo turistico e commerciale, e con famiglie sempre più al limite della sopravvivenza.
Buongiorno..ieri sera ho seguito 60 news su telemia l’intervista al prof. Walter e vorrei fare delle mie personali considerazioni sulla conduzione del programma, perché ho avuto la sensazione che il conduttore / politicante facessi le veci della maggioranza. Anche nelle precedenti puntate ricordo l’intervista all’Avv. Circosta con lo stesso conduttore, sembrava che il confronto fossi tra opposizione e maggioranza. Ora credo che un giornalista deve essere imparziale non star li a farsi domande e risposte per sponsorizzare la maggioranza politica, ci sono stati dei momenti in cui il prof. sembrava un telespettatore, ma questo avviene anche a livello nazionale figuriamoci per una piccola emittente locale. I temi trattati del prof. sono molto importanti tipo la creazione del mercatino del pesce al porto, darebbe un senso alla struttura visto che il porto è nato come “porto turistico peschereccio”, io aggiungere che oltre al mercato del pesce visto l’enorme spazio si potrebbe creare anche un eliporto e dotare il porto delle attrezzature per disabili. Poi ben vengano tutti i riconoscimenti bandiere blu, le 3-4 vele tutti meritati ma solo per una parte di paese, perché se guardiamo come sono messe le strade e soprattutto i marciapiedi impraticabili della parte interna del paese ( via giardini , strada delle lacche, via Cannolaro via Trastevere,calcinara e…) per non parlare poi del bosco catalano dove la raccolta differenziata avviene di raro, allora altro che bandiera blu, eppure noi cittadini paghiamo la Tasi Imu per avere zero servizi. Io propongo visto che il comune non riesce con i suoi dipendenti a svolgere i servizi di base a utilizzare gli immigrati ospitati nel nostro comune a contribuire anche loro per la loro parte. Non concepisco che queste persone (rispetto per la loro situazione) stiano a zonzo per il paese senza fare nulla, a giocare a calcetto a vederli con i migliori telefonini mentre sappiamo di nostri paesani che stentano addirittura a pagare le tasse. Altra situazione che ho notato l’area delle politiche sociali alcuni lavoratori da qualche tempo siedono dietro una scrivania mentre prima erano nelle scuole, o addirittura spostati come vigili sarà stata una mia costatazione errata? Ma le delibere parlano chiaro. Infine aggiungere che per il Castello “palazzo” l’unica associazione presente da anni nel nostro paese che può gestirlo è Roccella com’era unitamente alla proloco , nella speranza che non faccia la fine del teatro al castello dove le strutture interne sono fatiscenti.
Buongiorno..ieri sera ho seguito 60 news su telemia l’intervista al prof. Walter e vorrei fare delle mie personali considerazioni sulla conduzione del programma, perché ho avuto la sensazione che il conduttore / politicante facessi le veci della maggioranza. Anche nelle precedenti puntate ricordo l’intervista all’Avv. Circosta con lo stesso conduttore, sembrava che il confronto fossi tra opposizione e maggioranza. Ora credo che un giornalista deve essere imparziale non star li a farsi domande e risposte per sponsorizzare la maggioranza politica, ci sono stati dei momenti in cui il prof. sembrava un telespettatore, ma questo avviene anche a livello nazionale figuriamoci per una piccola emittente locale. I temi trattati del prof. sono molto importanti tipo la creazione del mercatino del pesce al porto, darebbe un senso alla struttura visto che il porto è nato come “porto turistico peschereccio”, io aggiungere che oltre al mercato del pesce visto l’enorme spazio si potrebbe creare anche un eliporto e dotare il porto delle attrezzature per disabili. Poi ben vengano tutti i riconoscimenti bandiere blu, le 3-4 vele tutti meritati ma solo per una parte di paese, perché se guardiamo come sono messe le strade e soprattutto i marciapiedi impraticabili della parte interna del paese ( via giardini , strada delle lacche, via Cannolaro via Trastevere,calcinara e…) per non parlare poi del bosco catalano dove la raccolta differenziata avviene di raro, allora altro che bandiera blu, eppure noi cittadini paghiamo la Tasi Imu per avere zero servizi. Io propongo visto che il comune non riesce con i suoi dipendenti a svolgere i servizi di base a utilizzare gli immigrati ospitati nel nostro comune a contribuire anche loro per la loro parte. Non concepisco che queste persone (rispetto per la loro situazione) stiano a zonzo per il paese senza fare nulla, a giocare a calcetto a vederli con i migliori telefonini mentre sappiamo di nostri paesani che stentano addirittura a pagare le tasse. Altra situazione che ho notato l’area delle politiche sociali alcuni lavoratori da qualche tempo siedono dietro una scrivania mentre prima erano nelle scuole, o addirittura spostati come vigili sarà stata una mia costatazione errata? Ma le delibere parlano chiaro. Infine aggiungere che per il Castello “palazzo” l’unica associazione presente da anni nel nostro paese che può gestirlo è Roccella com’era unitamente alla proloco , nella speranza che non faccia la fine del teatro al castello dove le strutture interne sono fatiscenti.
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