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Roccella in vetrina

domenica 19 febbraio 2017

STANNO PORTANDO LE FAMIGLIE ROCCELLESI ALLO SFASCIO!!!


In questi giorni i messi comunali, scrutinati qualche anno fa dal Comune a svolgere le funzioni di esattori delle tasse per le famiglie roccellesi, stanno setacciando il paese con le notifiche di pagamento ("cartelle pazze") della TARI (tassa dei rifiuti) 2015, ma anche degli anni precedenti.

Ecco che si sta verificando esattamente quello che questo blog da diversi anni sta, con grande dispiacere e mortificazione, predicando...

Le famiglie roccellesi, da quando la tariffa dei rifiuti è aumentata del 500 per cento in virtù di una disastrosa gestione della raccolta differenziata a Roccella Jonica dove le famiglie sono state costrette (e soffocate) a pagare in virtù dei metri quadri delle case e non con il metodo promesso del "chi più differenzia meno paga", sono soffocate dalle bollette astronomiche e, silenziosamente, non hanno pagato.

Il più grande paradosso, ma che dico paradosso siamo proprio al più assurdo dei colmi, è che a non pagare sono stati anche amministratori e persone molto vicine a questa maggioranza, ossia coloro ( o simpatizzanti di coloro) che hanno causato questo grosso dramma nelle famiglie roccellesi.

Una maggioranza irresponsabile che dal 2012, con la raccolta differenziata, ha raddoppiato le spese relative allo smaltimento dei rifiuti in virtù di una corsa alla differenziazione dei rifiuti senza però avere contezza di smaltirla in maniera appropriata in modo tale che da rifiuto diventasse risorsa, come è successo in tutti gli altri paesi che hanno adottato la differenziata, e senza mai preoccuparsi di acquistare una pressa che facesse ben compattare i rifiuti nell'isola ecologica in maniera tale da risparmiare sulla massa della portata del container per poter incidere in maniera più economica sul trasporto del rifiuto a destinazione.

Ed oggi eccoci qua a dover soccombere a quello che è, e sarà, un vero e proprio dramma per le migliaia di famiglie roccellesi che non ce l'hanno fatta a pagare le bollette dei rifiuti dal 2012 ad oggi. Insoluti che, trascorsi 60 giorni, verranno commissionati per il recupero ad Equitalia (o Agenzia delle Entrate che è la stessa cosa!!!) con l'aggiunta di una pesante sanzione e mora. E sappiamo tutti come si comporterà l'agenzia delle Entrate: non guarderà in faccia nessuno e in caso di ulteriori non pagamenti ecco che scatteranno i pignoramenti.

E tutto ciò a causa di chi??? Di 4 politicanti incompetenti ed incapaci di gestire la cosa pubblica, gentaglia che in questi anni ha saputo fare solo propaganda pugnalando i cittadini roccellesi alle spalle: davanti ci hanno propinato una raccolta differenziata che doveva far diventare il paese più pulito (ed invece abbiamo le strade più sporche di quando c'erano i cassonetti!!! Che vergogna!!!) e dietro ci hanno rovinato con tariffe fuori controllo.

Chi vi scrive è fortemente amareggiato per questa situazione che stanno vivendo le famiglie roccellesi ma, purtroppo, non posso dirvi di non pagare. Per questo è molto importante a chi si da il voto quando ci sono le elezioni per le comunali!!! La minoranza, composta dai consiglieri di "Roccella Bene Comune", per tutti questi anni, si è sempre opposta ai piani finanziari astronomici e pieni di sperperi della TARI, votati esclusivamente, ma in maniera compatta, dai consiglieri di maggioranza.

Amministratori che chiamare irresponsabili è poco, perché siamo di fronte a delle vere e proprie persone incoscienti e senza scrupoli capaci di portare da qui a poco le famiglie e le attività commerciali allo sfascio e nello stesso tempo avere l'arroganza di sperperare denaro pubblico in quelle che sono le loro smanie e i loro crucci (vedi calcio e festival jazz) che non portano nessun beneficio e sviluppo per il nostro paese.

Aprite gli occhi amici miei compaesani, non vi fate abbindolare con quella che è la loro bramosia di vanità; queste persone, se nel nostro paese ancora hanno qualche seguace, fuori Roccella non li considera nessuno perché le capacità non si dimostrano con lo spirito di grandezza, gli slogan e il fumo negli occhi ma con l'umiltà e i fatti concreti.

6 commenti:

  1. Bravo, il tuo post mi appare civile e dignitoso. Critichi ma giustamente consigli di pagare. La prassi democratica è proprio questa, occorre pagare e poi semmai contestare. I Roccellesi dovranno poi ricordarsi in cabina elettorale chi sono stati questi amministratori dandogli una severa lezione di democrazia. Mi spiace ammetterlo ma a Roccella non solo non funziona la TARI ma non funzionano tante altre cose. La cosa che più temo è che l'opposizione non si coalizzi e non si faccia trovare pronta alle prossime elezioni offrendo così l'altra guancia ai soliti noti e non consentendo ai cittadini di poter scegliere. Scusa se mi permetto di darti un consiglio, ma credo che oramai dovreste concentrarvi più per una seria lotta politica anziché limitarvi a puntualizzare sull'ennesimo dissesto. Roccella come ogni altro luogo del mondo e di democrazia ha necessità di un'alternativa senza la quale difficilmente potrà migliorarsi. R.H.

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  2. Bravo Nicola, ora tu devi essere forte e dire ai cittadini che sarebbe ora di mettere all'albo pretorio di chi paga effettivamente i tributi di chi paga effettivamente paga l'acqua potabile. La praivasi per questa volta mettiamola da parte un elenco con solo cognome e e nome vediamo quanti pagano in considerazione che tutti vantano di aver pagato e che i comuni mandano cartelle pazze vediamo. Ma a me sembra che questo mio articolo non viene pubblicato perche di pazzi si ce ne sono ma anche troppi.

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  3. Buongiorno Nicola parole molto giuste io sono tra coloro che non hanno potuto pagare purtroppo pero devo dirti che dopo aver visto il film di Ficarra e Picone (l'ora legale) mi sono fatto una gran risata, sembra proprio che siano venuti a Roccella per girarlo cambiando solo il nome del paese.

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  4. e l'alternativa se vuole essere vincente deve cominciare a darsi un volto e formulare proposte, passando dalla fase della protesta a quella della proposta alternativa carlo

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  5. Non sono affatto scontento di tutto questo. La maggioranza dei roccellesi ha voluto questo stato di degrado, continuando a perseverare nell'errore elettorale. Ricordo cosa disse il fu' senatore, "nessuno vi ha obbligati, ci avete votato, e adesso per cinque anni ci dovete tenere". Pertanto chi è causa del proprio mal, pianga se stesso. Dispiace solo per chi non ne è causa. Questa è la così detta democrazia.

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  6. Non capisco, chi è causa del suo mal pianga se stesso, se c'è chi gli ricorda il male che si è causato.
    Mi pare eccessivo, poi, essere "affatto scontento", perchè era meglio se il male non veniva causato, a prescindere dalle valutazioni. Voglio dire che si amministra più o meno bene, nel caso dell'imposizione si amministra quasi dolosamente male, ed è questo il male. ed è male per tutti, chi l'ha voluto votando, e chi non lo voleva votando opposizione. Ma lo ripeto alla noia, occorre passare dalla fase della protesta a quella della proposta e cercare soluzione alternativa credibile e che sia rappresentativa di tutti quelli che vogliono cambiare. Carlo

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