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Roccella in vetrina

giovedì 3 dicembre 2015

QUEL CHE TOCCANO, BRUCIANO: JAZZ, PORTO, TASSE ED ORA ANCHE IL CALCIO!!!


Il dato oggettivo è impietoso: da quarti, in poco più di un mese, siamo diventati quart’ultimi! Questo esclude ulteriori alibi ( arbitri, squalifiche,  infortuni ed altro), il Roccella calcio è al tracollo!. Dov’è finita quella squadra che ad inizio stagione ha giocato alla pari con Crotone e Catanzaro, e poi in campionato, imbattuta per sei giornate, ha asfaltato il Gelbison, il Due Torri, la Leonfortese e soprattutto la Reggina? 
Stessi uomini, stesso allenatore, stessa dirigenza, cosa è mancato? Non si vede l’entusiasmo e lo spirito di sacrificio di inizio anno, come mai? 

Non ho competenza, e non è questo lo spirito del blog, per fare analisi tecniche, parlare di rendimento dei giocatori o di scelte del Mister a questo ci pensano i rotocalchi sportivi sia video che cartacei e online. 
La mia riflessione che vi sottopongo, riguarda  l’amministrazione comunale, il suo voler  credere ( e  far credere ai creduloni…) di essere il super paese amministrato da super uomini, capaci di risolvere la questione. 

E’ quando la precedente gestione ha passato la mano, l’amministrazione ha pensato di poter risolvere la questione affidando l’incarico di gestite la società, il bene comune, a persone amiche, promettendo e concedendo aiuti economici impensati, prima. 

Non si è cercato di trovare dei sostituti ai precedenti componenti l’associazione calcio, che hanno sempre fatto fronte agli impegni con le proprie risorse economiche, cercando dunque altri imprenditori, professionisti, che garantissero la continuità con mezzi propri, e non richiedendo interventi e contributi comunali, oltre il lecito e normale. 

Lecito, perchè la legge proibisce ai Comuni la “sponsorizzazione” con denari pubblici. 
Normale nel senso di modesto. 

O forse si è cercato senza trovarli i sostituti. 

Ma se così è stato, occorreva chiedersi se il Paese Roccella potesse permettersi la serie D, senza che i costi gravassero sulla cittadinanza, o se si dovessero scegliere soluzioni diverse. 
Ma questo avrebbe comportato una perdita di immagine per i super amministratori... il più grande sbaglio è proprio questo: la presunzione in assenza di consapevolezza e preparazione è proprio quello che sta portando alla rovina questo paese. 

Qualcuno diceva: tutto ciò che toccano, stanno bruciando, mandando alla rovina!!! 

E’ successo con il festival jazz, con debiti da ogni  direzione e artisti che suonano in un teatro al castello deserto; 

sta succedendo con il Porto delle Grazie  che in un anno ha fatto scappare due-terzi dei diportisti con le tariffe alle stelle oltre tutto il caos delle illegittimità, delle cause giudiziarie, dei monopoli, dei clientelismi e degli atti di sgombro;  

sta accadendo  con la raccolta differenziata con i cittadini e le attività commerciali messi sul lastrico con bollette astronomiche e un Ente a serio rischio default per l’eccessiva  morosità (basta vedere i messi comunali sparsi sul territorio in ogni famiglia per la Tares 2013, ossia il primo aumento della tassa  dei rifiuti, figuriamoci cosa succederà quando si arriverà alla Tasi 2014 e 2015 con le tariffe ancora più care e i cittadini e negozi che non sono riusciti a pagare!!!) 

E adesso è toccato al calcio, toccare e bruciare; nessuno si è chiesto dove sta la verità dell’improvviso abbandono del trittico Giannitti/Circosta/Boccucci. Possibile che dopo avere gioito cosi  tanto per la conquistata permanenza nella serie D si sono svegliati tutti e tre insieme e hanno deciso di abbandonare? Chi è che li ha fatti stancare tanto da farli mollare completamente? 

Molti sicuramente la sapranno la verità, io vi dico soltanto che negli anni di gestione del “notaio”, il Comune  a varie richieste di contributi e di partecipazioni rispondeva sempre “non abbiamo soldi!”; addirittura l’anno scorso - ridicoli – il Comune non si è interessato neanche ad aggiustare la caldaia per le docce degli spogliatoi o di interessarsi alla pulizia degli spazi intorno allo stadio, ed altre situazioni di completa assenza in quella società  che rappresentava davvero una grande risorsa per il nostro paese perché era una garanzia di compattezza, di solidità e con quella società, giocatori, allenatori e dirigenza avevano certezze e fiducia; quello che probabilmente manca adesso. 

Già, quella stramaledetta convinzione di essere “super paese” solo per le bandierine “politiche” conquistate a suon di autocertificazioni senza controlli alcuni, invece di premere per convincere la vecchia dirigenza a rimanere (magari con delle garanzie e partecipazioni anche dal Comune), l’hanno fatta scappare, accollandosi tutte le spese. Si è passati quindi dal non voler spendere 500 euro per riparare la caldaia a sborsare quest’anno, dei soldi dei cittadini, la bellezza di 60 mila euro, più 30 mila di fideiussione!  

E ripeto questo è ILLEGALE!!!! FUORI LEGGE!!!!!!! Ed apriremo un approfondimento su questo, ora non è il momento. 

Ora ci interessa avere piena contezza della gestione dei soldi pubblici ricevuti e che si riceveranno, avere piena contezza delle risorse personali investite dal Presidente, dai Vice Presidenti e dagli altri amministratori. 
E’ stata una investitura dall’alto, senza oneri personali, o con oneri non diversi dai vari finanziatori, sportivi autentici e disinteressati, o un incarico pieno di oneri economici? 

La dirigenza ha capacità economica autonoma propria? Quanto ha investito?  
Purtroppo nessuno lo sa,  e noi oggi chiediamo a gran voce la pubblicazione del bilancio dell’ASD Roccella, con entrate ed uscite 

Visto che si tratta di soldi pubblici la domanda pretende immediata risposta, è assolutamente dovuto, necessario e rispettoso che i cittadini sappiano come vengono spesi i loro soldi. Ci sono i 90 mila euro del Comune. 

A questo si aggiungono gli introiti degli abbonamenti, le partecipazioni dei tifosi roccellesi ed anche  fuori regione, gli introiti delle sponsorizzazioni, le cifre pagati dai bambini e ragazzi per la scuola calcio e non ultimo gli incassi dei biglietti passati da 8 euro dell’anno scorso alle 10 euro di quest’anno. 

Vogliamo altresì sapere se allenatore, staff tecnico e i giocatori (legittimamente) sono pagati e quanto… Dove e quanto si spende per vitto e alloggio, quanto si spende per ogni trasferta??? 

Faccio questa richiesta con spirito propositivo da CITTADINO TIFOSO ORGOGLIOSO e che vuole trovare e cercare rimedio al rischio di fine di una cosi bella realtà sportiva costruita con passione e tanti sacrifici sia umani  che economici negli anni scorsi da professionisti e imprenditori locali. 

Ci dispiace davvero perché molte persone, molti ragazzi ci lavorano, si sacrificano, danno l’anima, impegno e tutta la loro energia. 

E faremo di tutto perché tali sforzi, tali sacrifici, non vadano persi. 

Attendiamo una risposta, anche pubblica, vogliamo vedere i conti, chiediamo al sindaco se sia consapevole che i contributi alla società sportiva amica ( e le altre???) sono contrari a precise norme di legge. 

E questo, perché vogliamo BENE AL ROCCELLA CALCIO!!! Che nessuno si permetta di dare del disfattista a chi scrive (sempre presente al campo, a contribuire per quel che posso con i manifesti, l'unico ad urlare quando Baraldi invita ad incitare "Roccella vinci per noi!"), nessuno si nasconda dietro alibi, ma venga allo scoperto e si confronti. 

6 commenti:

  1. Nicolino hai fatto un analisi ponderata e reale di tutto ciò che stanno facendo ma sappi che sono ben corazzati perchè per tutti gli abusi e soprusi che arbitrariamente hanno messo sempre in atto a quest' ora dovevano essere chissà dove, perciò si spera soltanto che per le prossime elezioni ci sia gente nuova e capace che li mandi a casa , e si confida che la magistratura intervenga . Vincenzo

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  2. Alla partita con il Vigor Lamezia nella tribuna delle voci e piu di una dicevano che le scarpe per giocare al portiere mittica glieli ha dovuto comprare il padre e che solo qualke giocatore veniva pagato, a qualke altro gli davano solo le rimborse spese tipo 200 o 300 euro. a squadra fatta , iscrizione lasciata pagata dall'ex presidente Giannitti , allora tutti questi soldi a che servono dato che poi l'incasso delle partite che si giocano in casa viene gestito per le trasferte .

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  3. Credo che l'Amministrazione Comunale abbia nettamente sbagliato a "prendersi carico" della squadra di calcio. A mio modesto parere si doveva prendere atto delle dimissioni del presidente Giannitti e vendere il titolo retrocedendo d'ufficio nella serie inferiore meno dispendiosa. In attesa quindi di nuovi acquirenti. Trovo fuori luogo che un'amministrazione comunale si occupi delle finanze di una squadra di calcio. In ogni caso, in bocca al lupo alla squadra.
    Pino

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  4. Purtroppo la nostra cara amministrazione si occupa molto volentieri delle finanze che non la competono viste anche le poche risorse che ci sono
    ma come vediamo spesso si occupa del festival jazz per coprire le spese che qualcuno in maniera astuta fa sparire si occupa del porto dove si inserisce in cause completamente fuori logo ed ultimamente nel calcio facendo crollare tutto quello che era stato costruito precedentemente
    Antonio

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  5. Senti a loro va tutto a gonfie vele poveri noi Armando

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  6. Bravo Nicola bravo, lucido e oggettivo.
    Pensa che a quello che hai scritto si aggiunge la vendita di Criniti e Dorado, che prospettive abbiamo?
    Giovanni

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